47ª Catania Etna, podio per i piloti ASPAS
I motori si sono finalmente accesi lungo le pendici meridionali del vulcano attivo più alto d’Europa per disputare la 47ª Catania-Etna, sul rinnovato percorso di 5,6 Km della SP92, in un fine
settimana dalle temperature tropicali anche in quota.
Il parterre delle storiche ai nastri di partenza non era dei più numerosi, ma comunque alcuni raggruppamenti sono stati ravvivati da sfide avvincenti tra piloti che si sono concluse sul filo del rasoio.
Come ad esempio il 2° Raggruppamento ove Marco Russo, su BMW 2002 ti preparata dalla factory palermitana Bruno, ha dovuto cedere la vittoria per 66 centesimi, dopo aver dominato gara 1.
Nello stesso Raggruppamento Andrea Ferrarella continua a migliorare il suo feeling con la nuova ed agile Lotus Europa.
Ma è nel 1° Raggruppamento che i piloti Aspas svettano, conquistando il 1° e 3° posto assoluto con Giuseppe Riccobono, su BMW 2002, e Salvatore Spinelli su Giulietta SZ.
Nel 3° raggruppamento, dopo una gara avvincente, Natale Giordano, su Fiat X1/9 conquista il terzo posto assoluto, mentre Lino Capizzi su Alfasud 105 Ti nella classe T1600 doma la resistenza della agguerrita concorrenza.
Continuano le noie meccaniche sulla Corsini formula di Camillo Centamore che ha dovuto dare forfait fin dalle prove.
Da sottolineare la prestazione tra le moderne di Gaspare Rizzo su Ford Escort Cosworth che conquista il 3° posto assoluto del gruppo ProdS, dopo una battaglia sul centesimo di secondo tra i primi tre.
Con il rinvio a data da destinarsi della Linguaglossa-Piano Provenzana (ma non si era già disputata???) l’appuntamento per piloti ed appassionati delle cronoscalate storiche sicule è fissato
ad Erice, round di campionato nazionale.