Christian Merli in gara al FIA Hillclimb Masters con l’Osella FA 30
Christian Merli, al volante dell’Osella FA 30, partecipa all’evento FIA Hillclimb Masters. Domenica i riflettori saranno puntati su Sternberk, in Repubblica Ceca. Un tracciato di 3,333 chilometri, dove si sfideranno driver di ben quattordici nazioni. Sabato due manche di prova e domenica le tre salite di gara.
L’obbiettivo di Christian
“Speriamo di bissare la vittoria del 2014 e rivincere la Coppa delle Nazioni. Inoltre ci auguriamo di staccare un buon risultato individuale sul tracciato ceco, dove quest’anno ho vinto”.
Fiorenzo Dalmeri
Il presidente della Scuderia Trentina, è stato nominato responsabile della delegazione italiana da Aci Sport. Da sottolineare che già due anni fa, la squadra tricolore capitanata da Dalmeri vinse il Master Fia.
“Una bella soddisfazione, dove mi è stato rinnovata la fiducia per accompagnare la squadra che punta alla vittoria in questa manifestazione unica. Sono tredici i piloti Italiani iscritti provenienti da tutta la nazione, dove quattro rappresentano il National Team Italy. Unico trentino allo start sarà Christian Merli con la sua Osella FA 30”.
La manifestazione
“Nella classifica individuale – spiega Dalmeri – vince chi stacca il miglior tempo in una delle tre manche, mentre nella classifica per le nazioni, abbiamo selezionato quattro piloti che ci danno certezze ed affidabilità. Qui, il frutto della classifica premia la regolarità e tiene conto della differenza dei due migliori tempi dei quattro big selezionati”.
Il tracciato
Si gareggia su un tratto della cronoscalata “Ecce Homo”, 5° appuntamento del Cem 2016, vinto quest’anno da Merli. Gli FIA Hillclimb Masters hanno per vocazione di onorare, una volta ogni due anni, la disciplina ed i suoi specialisti, in un clima di competizione ovviamente, ma anche di festa e di convivialità. La gara riunisce i migliori piloti dei campionati nazionali e darà luogo a scontri inediti tra driver che non sono soliti incontrarsi. Se gli italiani ed i cechi si affrontano regolarmente durante le tappe del Campionato europeo, non accade altrettanto per greci, inglesi, bulgari, rumeni ed irlandesi, che raramente oltrepassano le loro frontiere.
Come detto, i Masters servono anche da cornice ad una Coppa delle Nazioni, ossia una competizione nella quale 14 paesi saranno rappresentati ciascuno da un team di 4 piloti e dove si dovrà gareggiare collettivamente per vincere le medaglie d’oro.
Piloti e vetture saranno divisi in tre categorie: la Categoria 1 per le vetture di serie (Gr. A, N e GT), la Categoria 2 per le vetture da competizione (prototipi, monoposto e silhouette) ed infine, la Categoria 3 per veicoli in linea con una regolamentazione nazionale specifica.
I tredici prescelti dal Capitano
“Iniziamo da Faggioli che sarà allo start con Norma M20FC, quindi Macario e Merli in gara con l’Osella FA 30, Fausto Bormolini e Napione con le monoposto Reynard 3000. Quindi Cubeda con l‘Osella PA 2000, Andrea Bormolini e Capucci al volante dell’Osella PA21 Evo 2000, mentre non manca la Lancia Delta Evo di Fulvio Giuliani. Tra le Gt è presente Peruggini e la sua Ferrari 458 Italia, mentre Cossu si schiera la Honda Civic Type-R in classe N2000. Aragona c’è con la Peugeot 106 Rally tra le E1 1600 e infine il concreto Manuel Dondi, Gruppo E2 SH, con la Fiat X1/9 Alfa Romeo. I quattro piloti che rappresentano il team italiano sono Faggioli, Merli, Macario e Peruggini. Per la prima volta c’è una squadra nazionale che sfilerà con il tricolore e abbigliamento uguale. Si percepisce un grande senso d’appartenenza”.
L’edizione 2014
Simone Faggioli, nel 2014, è salito sul secondo gradino del podio superato dallo svizzero Berguerand in gara con la Lola B99 Cosworth. Il toscano ambirà decisamente all’oro a Sternberk. Ma come nel corso di tutta la stagione 2016, il suo connazionale Christian Merli gli darà del filo da torcere. Domenica, otto telecamere saranno puntate in diretta streaming cliccando https://youtu.be/2sG0s_wqK84. Altre informazioni su www.fia.com