Il Tricolore Salita Autostoriche sbarca in Sicilia
Cefalù (PA) – Il Campionato Italiano Velocità Autostoriche sbarca in Sicilia per il suo 5° appuntamento, alla Cronoscalata del Santuario, che si svolgerà da venerdì 2 a domenica 4 giugno nella splendida cornice di Cefalù, la Perla del Tirreno con i suoi tesori patrimonio UNESCO.
La gara, che che si correrà sul mitico tracciato della Cefalù – Gibilmanna, è promossa dal locale Comitato “I Normanni” con l’organizzazione dell’Automobile Club Palermo. Come da programma, le verifiche si svolgeranno a partire da venerdì 2 giugno dalle 18 alle 20, ma proseguiranno anche nella mattinata di sabato 3, dalle 8.30 alle 12. Nel pomeriggio del sabato, dalle 13.30, le due manche di prove cronometrate, mentre la domenica la gara in salita unica, lungo gli 11,8 Km che dalle porte di Cefalù si arrampicano in modo vario e spettacolare fino al Santuario di Gibilmanna, con start alle 9.30. Un tracciato guidato e ricco di ogni caratteristica più cara agli scalatori, che offre panorami e paesaggi altamente suggestivi.
Un elenco iscritti dove si contano 58 autostoriche, oltre alle 28 auto moderne. Molti i big del tricolore che non hanno rinunciato alla trasferta siciliana ed al fascino di un tracciato ricco di storia ed in passato teatro di sfide non solo tricolori, ma anche europee. Tra le biposto di 4° raggruppamento il pisano leader tricolore Piero Lottini con l’Osella PA 9/90 BMW reduce dal successo di categoria alla Sarnano – Sassotetto ed alla Scarperia – Giogo, altro reduce da un successo in gara, alla Floriopoli – Cerda è anche l’esperto driver e preparatore palermitano Ciro Barbaccia, il portacolori ASPAS che rilancia la sfida con la Stenger BMW, mentre per la classe sport Nazionale sulle Lucchini ci saranno tra gli altri i gentleman Manlio Munafò e Gaetano Gioè. Presente la ligure Gina Colotto con la Formula Abarth SE033, la portacolori della Bologna Squadra Corse in corsa per il 5° Raggruppamento, dove cerca punti pesanti per prendere il largo nel tricolore. In 3° Raggruppamento si preparano a fare la voce grossa le auto di categoria GTS, molti esperti protagonisti di vertice delle passate edizioni e delle salite siciliane, tutti sulle Porsche 911, come Natale Mannino, Antonio Di Lorenzo, portacolori Festina Lente; il vincitore dell’edizioe 2015 Claudio La Franca, Giovanni Filippone e Mauro Lombardo. Tra le vetture turismo, tra le top car certamente la sempre incisiva BMW 2002 di 3° Raggruppamento con cui è protagonista nel tricolore il trapanese di Bologna Salvatore Asta, la BMW M3 del palermitano Angelo Diana, la Fiat X1/9 del pilota di Termini Imerese Leonardo Cristadoro, o la Fiat 128 del sempre protagonista messinese Salvatore Caristi. In 2° Raggruppamento a caccia di punti tricolori ci sarà il palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, che domenica 21 maggio è salito sul podio di Sarnano con la Porsche Carrera RS curata dal Team Balletti. Impegnato in una nuova gara test sulla Porsche 911, dopo il successo in casa a Cerda, sarà il driver e preparatore Domenico Guagliardo, su stessa vettura anche Giampiero Spinnato e Gaetano Viola. Nelle classi turismo in T2000 sfida tra le Alfa GTV di Ruggero Riva, il portacolori Valdelsa Classic al comando, contro il portacolori Scuderia Etna Michele Marino, attualmente 2°; come in classe 1600 Giuseppe La Rocca sulla Giulia S, arriva in Sicilia da Leader; torna in una gara tricolore Vincenzo Barone con la fidata Fiat 128 TC1300, mentre con l’Alfa Romeo GTAM ci riprova il trapanese Alberto Santoro. In 1° Rggruppamento, affezionato al tracciato cefaludese, torna il fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini, che al volante della Chevron B19 cercherà la rimonta nell’Italiano dove è a 5 lunghezze dal leader, dopo l’inconveniente tecnico che lo ha fermato a Sarnano, allungo che avrà nel mirino anche il patron della Bologna Squadra Corse Francesco Amante in classe GTS oltre 2000 sulla sempre ammirata Jaguar E Type. In arrivo dalle gare in circuito il pilota di casa alfiere della Scuderia del Portello Giovanni Serio sulla Giulia GTA, ma riflettori puntati sul giovane madonita di Collesano Pierluigi Fullone sempre pungente sulla BMW 2002.