Cubeda Corse punta ai vertici della 60ª Salita dei Monti Iblei
Catania – La Cubeda Corse si presenta in massa nell’appuntamento casalingo della 60ª Salita dei Monti Iblei. Sono addirittura undici i piloti impegnati a difendere il vessillo del team siciliano nella cronoscalata in programma a Chiaramonte Gulfi dal 25 al 27 agosto. Alla prova valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud e per il Campionato Siciliano si presenta da campione in carica di entrambe le serie il driver catanese Domenico Cubeda, reduce dalle vittorie assolute di Popoli e Cellara e dal secondo posto al 52° Trofeo Luigi Fagioli, l’ambita prova tricolore di Gubbio. Il pilota di punta della scuderia catanese affronterà la Monti Iblei per la prima volta al volante della sua nuova Osella Fa30 Zytek preparata da Paco74 e da Armaroli, sulla quale potrà contare sul crescente feeling instaurato con il prototipo monoposto, sulla progressiva competitività dopo le prime apparizioni di affinamento fra giugno e luglio e comunque sulle precedenti esperienze nella gara ragusana. Cubeda ha infatti trionfato sul traguardo di Chiaramonte Gulfi nelle ultime tre edizioni consecutive, l’ultima giusto un anno fa, quando con la “sorella minore” Osella Pa2000 fece registrare anche il nuovo record dei 5500 metri del tracciato in 2’29”30, colto in gara-2.
Sabato nelle prove e domenica in gara è atteso nei colori della scuderia diretta da Sebastiano Cubeda anche un altro grande protagonista del Campionato Italiano, l’attuale leader della classe tricolore E1-1600 Giuseppe Aragona. L’ingegnere e sempre ficcante pilota calabrese residente in Puglia sta facendo faville con la fida Peugeot 106 di preparazione propria, sulla quale è anche lui reduce da una prestazione maiuscola a Gubbio domenica scorsa. Fra le vetture Turismo, nella classe N-1400, alla Monti Iblei Cubeda Corse schiera poi Giuseppe Filesi sulla Peugeot 106 R, mentre tra Fiat 500 e 126 sono otto gli scudieri pronti a battagliare nel sempre folto combattuto gruppo delle Bicilindriche: Daniele Portale, più volte in evidenza anche lui in CIVM, Alfredo Russo, Antonino Longo, Orazio Laudani, Antonino Caltabiano, Ivan Lizzio e Giuseppe e Riccardo Viaggio.