Nevegal dolce amaro per Vincenzo Ottaviani
Weekend, quello bellunese, che porta al driver popolese il primo piazzamento di rilievo ma non la completa soddisfazione per la prestazione. I 5500 metri del tracciato new entry del circus tricolore della salita, hanno fatto risultare un ottimo secondo posto di classe 1.6 di Gruppo N ma con qualche recriminazione.
“La mia prima Alpe del Nevegal può considerarsi tutto sommato positiva, dai cameracar i percorsi sembrano sempre molto più facili. La forte pendenza del primo tratto è quella che mi ha causato i maggiori problemi nonostante la spiegazione assolutamente perfetta di Diego Degasperi, che mi ha preso sotto la sua ala protettiva nei giorni pre-gara di studio del percorso.
I problemi di pescaggio del carburante in gara uno e le bandiere gialle incontrate in gara due, hanno contribuito a far accumulare poco meno di mezzo secondo di distacco sulle due manche, da un pilota di grande esperienza come Vettorel al quale faccio i complimenti.
La mia Saxo ha comunque risposto ottimamente al primo impegno ufficiale e sono contento della mia prestazione e della mia reattività psicofisica dopo il forzato stop invernale.
Ora sguardo proiettato alla tappa friulana della Verzegnis – Sella Chianzutan, che affronterò con determinazione grazie all’ appoggio di amici e partner tecnici e perché no, con la motivazione a far bene che mi da anche chi non mi vede di buon occhio”.