Si alza il sipario sulla 20ª Giarre Montesalice Milo
Giarre (CT) – Al culmine di una sobria, ma partecipata cerimonia, è stata presentata ufficialmente a Giarre la Cronoscalata Giarre Montesalice Milo. La “classica” automobilistica ospite alle falde dell’Etna, quest’anno in programma nel weekend compreso tra il 6 e l’8 luglio prossimi, in occasione del suo ventennale (la prima edizione si disputò il 15 luglio del 1979) porta come sempre la firma dell’Automobil Club Acireale, ente organizzatore, in stretta collaborazione con la Scuderia automobilistica Giarre Corse e l’indispensabile patrocinio dei Comuni di Giarre, Milo e Santa Venerina, consorziati anche in questa nuova occasione di ulteriore rilancio turistico di un territorio dalla ineguagliabile bellezza paesaggistica, storica ed enogastronomica. Alla presentazione ha presenziato anche Domenico Cubeda, il pilota catanese protagonista della serie tricolore, detentore del TIVM sud 2017, appena tornato dopo l’ottimo 2° posto ottenuto su Osella FA 30 in Friuli alla Verzegnis – Sella Chianzutan.
La 20a Giarre Montesalice Milo (a cui sono abbinati anche nel 2018 il Memorial “Isidoro Di Grazia”, in ricordo di uno tra i fondatori della corsa, unitamente al cav. Angelo Pennisi, attuale presidente dell’Automobile Club Acireale e il 2° Trofeo “Santa Venerina”, voluto dall’omonimo comune etneo) ha visto confermata da AciSport la duplice prestigiosa validità per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud e per il Campionato siciliano della specialità.
Un contagioso alone di positività ed un sano entusiasmo ha fatto pertanto da cornice alla cerimonia di presentazione della competizione automobilistica in salita, ospite nella sala conferenze del Sicilia Hotel Spa di Giarre. Ad essa hanno preso parte le massime autorità politiche e sportive locali, con in testa Giuseppe Trovato (vicepresidente dell’Automobile Club Acireale), Angelo D’Anna (sindaco di Giarre), Luca Patanè (attuale assessore allo Sviluppo economico, allo Sport e Politiche giovanili del Comune di Milo), Salvo Greco (sindaco di Santa Venerina), Patrizia Lionti (neo assessore allo Sport, Cultura, Turismo e Spettacolo del Comune di Giarre), Domenico Cubeda (detentore del Trofeo italiano velocità montagna Sud 2017 e vincitore a Giarre lo scorso anno) ed Orazio Maccarrone, presidente della Scuderia Giarre Corse.
Per Giuseppe Trovato, vice presidente dell’AC Acireale, si tratta di “un ritorno alle origini”, in merito alla nuova collocazione in calendario della Giarre Montesalice Milo: “La prima edizione si svolse nel luglio del 1979 – ha rimarcato il dirigente di AC Acireale – pur con una diversa struttura e lunghezza del percorso di gara, oggi confermato a 6,4 km. E’ la cronoscalata di tutti i catanesi. Per questo, in occasione della ventesima edizione, abbiamo ritenuto di conferire un valore aggiunto all’evento, con uno speciale annullo filatelico e postale a tiratura limitata, disponibile per tutti gli appassionati sin dal giorno delle verifiche, venerdì 6 luglio”. “La Giarre Montesalice Milo è un patrimonio e va ulteriormente valorizzata – ha aggiunto Trovato – lottiamo per ottenere la validità per il Campionato italiano velocità Montagna. Siamo convinti che sussistano tutte le componenti, dal percorso alla sicurezza, affinché ciò avvenga entro breve tempo. Anche quest’anno abbiamo previsto la presenza di steward, per il controllo della totalità del tracciato, oltre alle forze dell’ordine”.
Salvo Greco, sindaco di Santa Venerina: “Abbiamo inteso offrire con entusiasmo pure per quest’anno il nostro contributo per onorare la corsa – commenta il primo cittadino del piccolo comune etneo – la competizione ricade infatti in parte su un tratto di strada insita sul territorio comunale di nostra competenza forse tra i più spettacolari dell’intero percorso. Abbiamo perciò confermato il Trofeo Santa Venerina alla sua seconda edizione, con l’istituzione di un ‘traguardo volante’ proprio sulla piazza di Miscarello. Siamo altresì felici che le verifiche tecnico-sportive (venerdì 6 luglio, ndr) siano nuovamente ospiti nel nostro comune, un ulteriore valore aggiunto”.
Angelo D’Anna, sindaco di Giarre: “Mi preme ringraziare – ha esordito il primo cittadino – l’Automobil Club Acireale, la Giarre Corse e tutti coloro che si stanno adoperando per la riuscita della gara. E’ gratificante sottolineare come lo sport si interfacci con il territorio. Giarre offre grandi potenzialità, anche per altre attività sportive come l’atletica leggera, che potrebbe trarne beneficio per gli allenamenti della Federazione in una località situata al livello del mare. La Giarre Montesalice Milo è una tra le prime iniziative del periodo estivo, intendiamo valorizzarla, anche prendendo per mano gli appassionati alla scoperta del nostro territorio”. “Il nostro Comune attraversa un momento delicato – ha proseguito Angelo D’Anna – ma il nostro intento è quello di puntare in futuro ad una logica di programmazione che preveda una sorta di capitolato di spesa annuale dedicato alla Giarre Montesalice Milo”.
Di una concreta occasione di lavoro per i giovani del luogo ha parlato Luca Patanè, assessore allo Sport del Comune di Milo: ”La Giarre Montesalice Milo può divenire volàno per una promozione turistica del territorio. Un progetto di valorizzazione potrebbe prevedere la creazione di un centro estivo di villeggiatura, complice la bellezza delle nostre zone ed il clima quanto mai favorevole. Occorre destagionalizzare il flusso turistico e l’occasione può e deve essere offerta anche dalla cronoscalata di casa”.
A Luca Patanè fa eco la collega Patrizia Lionti, di freschissima nomina in qualità di assessore allo Sport al Comune di Giarre: “La presenza di una donna tra i motori – ha esordito l’avvocatessa giarrese – in un ambiente ancora prettamente maschile, può destare sorpresa. Da parte nostra, puntiamo ad incentivare un indotto di qualità per il nostro territorio. Faremo in modo di tenere aperti e quindi fruibili i musei che Giarre offre nei giorni della corsa, sensibilizzeremo ulteriormente i ristoratori ed i titolari delle strutture alberghiere. Il nostro è un progetto di marketing strutturato, un investimento per il futuro sviluppo del territorio, non si tratta di un’idea ‘mordi e fuggi’”.
Grande entusiasmo per la presenza del catanese Domenico Cubeda, vincitore di 7 titoli nel Trofeo italiano velocità montagna Sud, di una Coppa di classe 2000 nel Campionato italiano velocità montagna e di 5 titoli di campione siciliano della specialità. Il portacolori della Cubeda Corse, appena sbarcato in Sicilia dal Friuli Venezia Giulia, dove ha colto uno splendido 2° posto assoluto al culmine della crono Verzegnis Sella Chianzutan, con la sua possente Osella FA 30 Zytek, ha ripercorso la prima fase della sua stagione, con il suo primo successo assoluto 2018 nella recente crono Val d’Anapo Sortino, nel Siracusano. Ma ha anche parlato della Giarre Montesalice Milo, considerata a ben ragione la cronoscalata di casa, alla quale ha già assicurato la sua presenza: “La nostra amata gara in salita – ha dichiarato Domenico Cubeda – può tranquillamente aspirare ad ottenere la validità per il Campionato italiano. Non offre nulla di meno rispetto alle gare organizzate altrove in Italia. Il percorso è quanto mai tecnico, vario, ci sono tutte le curve e le caratteristiche che qualsiasi pilota non può che apprezzare, per una gara di questo tipo. I miei complimenti alle autorità ed agli organizzatori, sto percependo un senso di positività mai avvertito prima. Unire sport e politica non è facile”.
Entusiasta (e non poteva essere altrimenti) anche il giudizio di Orazio Maccarrone, grande pilota e presidente della Scuderia Giarre Corse: “Della Giarre Montesalice Milo conosco ogni respiro, qui ci sono nato e cresciuto. E pensare che da piccolo non sapevo neanche cosa fosse una cronoscalata automobilistica. La gara non ha nulla da invidiare alle altre, il percorso contiene tutte le peculiarità tecniche che rendono grande un evento a questi livelli. Il nostro sogno nel cassetto, inutile negarlo, resta il Campionato italiano. Prima o poi lo avremo”.
Le iscrizioni alla 20a Cronoscalata automobilistica Giarre Montesalice Milo si apriranno nelle prossime ore. Tra i più solleciti a far pervenire il proprio consenso agli organizzatori, oltre a Domenico Cubeda, vi è il veloce giarrese Luca Caruso, atteso al debutto stagionale nella Cronoscalata Santo Stefano Gambarie, nel Reggino, con la nuova e più performante Osella PA2000 Honda, in luogo della titolata ma datata Radical Prosport Suzuki.Confermato pure per quest’anno il selettivo e tortuoso percorso da 6,4 km (da percorrere in due manche) che, da Macchia di Giarre, conduce sino alle porte di Milo (non prima di aver attraversato le frazioni di Miscarello e Montesalice), 473 metri più in alto, con una pendenza media del 7,39%. Le verifiche tecniche e sportive saranno ospiti a Santa Venerina venerdì 6 luglio. L’indomani, sabato 7 luglio, prove ufficiali, quindi, domenica 8 luglio, lo start alla competizione, con direzione di gara affidata a Lucio Bonasera e Graziano Basile.