Mezzacasa a caccia del TIVM alla Malegno – Borno
Montebelluna (Tv) – Archiviata l’emozionante esperienza trentina, al volante della Ford Fiesta R5, per Denis Mezzacasa è il momento di riprendere la rincorsa al Trofeo Italiano Velocità Montagna 2018.
Il portacolori di Xmotors si presenterà infatti, questo fine settimana, ai nastri di partenza della Cronoscalata Malegno – Borno.
Obiettivo primario, per il bellunese che tornerà al volante della Renault Clio Williams, sarà quello di ridurre il gap che lo separa dal leader di classe della serie tricolore, senza perdere di vista anche alla generale di gruppo.
Dopo sei eventi la provvisoria in E1 2000 vede il pilota di Valle Agordina, in provincia di Belluno, occupare il terzo gradino del podio mentre, in quella di gruppo E1 continua a navigare nelle posizioni di vertice.
“L’esperienza con la Fiesta R5 è stata esaltante” – racconta Mezzacasa – “e ci siamo divertiti tantissimo ma, ora, torniamo nel nostro habitat naturale. Sapevamo che quella sarebbe stata un’uscita spot. Il campionato è ancora molto lungo e partiamo da una posizione comunque positiva. I distacchi sono contenuti e, quindi, siamo certi di poter colmare il divario nei prossimi appuntamenti. Confidiamo di poter iniziare la nostra rimonta già qui in Valcamonica, anche se sappiamo bene che i nostri avversari non staranno a guardare. In questo periodo di pausa abbiamo continuato a lavorare, assieme a Marcon Engineering e Black Performace, sulla Clio. Ora vedremo, sul campo, l’effettiva bontà del nostro lavoro.”
Nonostante il drammatico incidente della passata edizione, la Malegno – Borno riaccende nuovamente i motori, confermando il format di gara: il percorso partirà da Malegno per concludersi prima dell’abitato di Borno, dopo aver attraversato Ossimo Inferiore.
Tutto è pronto quindi per la quarantottesima edizione del Trofeo Vallecamonica, un evento dal passato prestigioso che negli anni settanta era punto di riferimento per la velocità in salita.
Per Mezzacasa si tratterà di un esordio, essendo alla prima sulle strade della Lombardia orientale, nel quale sarà comunque chiamato ad una prestazione di livello, al fine di mantenere inalterate le proprie velleità tricolori.
“Analizzando il percorso di gara devo ammettere che è molto bello” – sottolinea Mezzacasa – “perchè i primi quattro, cinque chilometri sono caratterizzati da un asfalto bellissimo. Sembra quasi di essere in pista. Tante curve guidate, da percorrere in apnea. Bellissimo. Da metà tracciato la sede stradale si allarga, al punto tale da sembrare un’autostrada. Manca solo il casello per il pedaggio. La media oraria sarà altissima. Dal canto nostro saremo, con molta probabilità, penalizzati dal cambio. La nostra rapportatura ha un finale da 185 orari mentre, qui, sarebbe meglio avere un 200, 210. Grazie, sempre, al presidente Stefan ed a Xmotors.”