home 46ª Garessio - S. Bernardo  

Conto alla rovescia per la Garessio-San Bernardo

Conto alla rovescia per il via della Garessio-San Bernardo che, sabato 8 e domenica 9 settembre, attirerà nello splendido borgo del cuneese piloti e vetture - moderne e storiche - provenienti da tutta Italia pronti a sfidarsi in una classica della montagna valida per il Campionato Italiano Slalom.
Ufficio Stampa Supergara 4 Settembre 2018

GARESSIO (CN) – Ultimi giorni di iscrizioni alla Garessio-San Bernardo, la competizione che domenica 9 settembre porterà sulle montagne del cuneese il tricolore del Campionato Italiano Slalom. La tappa piemontese della massima serie vedrà sfidarsi in tre manches cronometrate i migliori e più spettacolari protagonisti della specialità. Attesi al via degli oltre quattro chilometri di slalom disegnato lungo il nastro d’asfalto che da Garessio, con otto tornanti panoramici e particolarmente impegnativi dal punto di vista tecnico, sale al Colle San Bernardo, tutti i veri appassionati di casa e i campioni – quelli che sono e quelli che saranno – giunti da tutta Italia a caccia di punti preziosi per un finale di campionato ancora tutto da scrivere. Al comando della classifica di Campionato Italiano Assoluto Slalom, quello riservato ai soli piloti su vetture dei Gruppi N, A, Speciale, Prototipo ed E2 SC, troviamo infatti, appaiati a pari punti, il trapanese Giuseppe Castiglione e il messinese Emanuele Schillace, entrambi su Radical SR4 Suzuki. Non poteva mancare tra i protagonisti di questo spettacolo dei motori di fine estate il molisano Fabio Emanuele, vero mattatore dello Slalom Garessio-San Bernardo con cinque vittorie in carriera, tutte su Osella PA 9/90 Alfa Romeo. Meglio di lui solo Gigi Taramazzo, dominatore della competizione negli anni ’60/’70 e, dall’alto dei suoi otto successi, incontrastato “re del Colle”.

Il programma della Garessio-San Bernardo prevede una prima sessione di verfiche – tecniche e sportive – il sabato, dalle ore 16.30 alle 19, e una seconda, dalle 7.30 alle 10, nella mattinata della domenica di gara. Alle ore 11.30, dopo il consueto briefing con il direttore di gara, la parola passerà ai motori delle vetture impegnate nella salita di ricognizione del percorso. Bandiera verde per la prima delle tre manches in programma alle ore 13, prima occasione buona per conquistare il gradino più alto del podio e lasciare la propria firma sull’albo d’oro della competizione che si corre tra Piemonte e Liguria, tra il verde della montagna e l’azzurro del mare.