Bilancio positivo per i piloti Speed Motor nell’ultima salita del CIVM 2018
LUZZI – L’ultimo appuntamento con il campionato italiano di velocità in montagna 2018 porta prestigiosi piazzamenti ai tre portacolori della scuderia Speed Motor impegnati sui 6 chilometri e 150 metri della Luzzi-Sambucina, cronoscalata giunta alla 23esima edizione. Dopo i bocconi amari ingoiati negli ultimi tempi, Michele Fattorini conquista un eccellente terzo posto assoluto (che è tale anche a livello di gruppo E2-SS e di classe 3000) alle spalle di Christian Merli e Domenico Cubeda: la sua Osella Fa 30 Zytek è salita con i tempi di 3’18”05 – inferiore di 7 decimi a quello della Norma M20 Fc di Omar Magliona – e di 3’19”26, per un totale di 6’37”31. “Contrariamente a quanto uno potrebbe pensare – ha spiegato Fattorini – è stato un altro fine settimana tribolato, perché fin dal sabato si sono ripresentati i soliti problemi, però in questo caso ce l’ho fatta ad arrivare. E salire sul podio è sempre un motivo di soddisfazione. Certamente, in vista del Fia Masters di domenica prossima dovremo rimettere le mani sulla vettura per scongiurare qualsiasi tipo di imprevisto”.
Nella classe 1600 del gruppo N, Vincenzo Ottaviani su Citroen Saxo è secondo in entrambe le gare e alla fine si ritrova secondo anche a livello di raggruppamento, nonostante due singoli terzi posti. Dietro il dominatore Daniele Longo, anch’egli su Saxo, ci sono infatti dapprima Angelo Loconte su Honda Civic Type – più veloce di Ottaviani per appena 4 centesimi – e poi Eugenio Orlando, ancora su Saxo, ma il risultato aggregato consegna la piazza d’onore del gruppo N al conduttore di Popoli, per effetto del 4’15”67 mattutino e del 4’16”24 stabilito nel pomeriggio. Il terzo posto in gara 1 consegna matematicamente la coppa di classe a Rocco Errichetti (sempre su Citroen Saxo), che poi in gara 2 opterà per il forfait. “Il secondo posto di gruppo e di classe è un modo per concludere bene questa stagione di campionato, anche se è sfumato l’obiettivo della coppa di classe – ha dichiarato Ottaviani – e inoltre qui a Luzzi lo scorso anno, alla mia prima partecipazione, avevo impiegato un tempo migliore (2’14”), ma purtroppo stavolta non avevo la “grip”: l’auto “smusava” un po’ troppo in curva e il filler sull’asfalto in gara 2 (a causa dei detriti lasciati da una macchina partita in precedenza) mi ha consigliato di non rischiare oltre il dovuto, dal momento che comunque i giochi erano oramai fatti. Adesso, c’è la passerella finale di Gubbio: onorerò anche quest’impegno, cercando allo stesso tempo di divertirmi”.
Bene anche Mario Tacchini, secondo classificato con la Mini Cooper in una classe 1.6 turbo della Racing Start nettamente dominata dal fasanese Oronzo Montanaro: 4’26”22 e 4’23”11 i responsi cronometrici del bergamasco.