Adolfo Bottura con l’Osella PA9 84/90 firma l’albo d’oro della 21ª Coppa Città di Gubbio
GUBBIO – La scuderia Speed Motor entra nell’albo d’oro del trofeo “Luigi Fagioli” grazie all’impresa di Adolfo Bottura, che appone la firma in calce nella 21esima edizione della coppa “Città di Gubbio”, riservata alla auto storiche, le quali hanno avuto la fortuna di disputare la seconda manche prima che si scatenasse il diluvio. Il 57enne trentino ha nettamente dominato la scena al volante della sua Osella Pa 9 84/90, coprendo i 4150 metri della Gola del Bottaccione in 2’02”61 nella prima manche e poi nel pomeriggio si è tolto lo sfizio anche di abbattere il muro dei 2 minuti, legittimando il trionfo con il tempo di 1’59”87, per un totale di 4’02”48, inferiore di 16”48 rispetto a quello del secondo classificato, Antonio Angiolani su March 783. “Tutto bene, meteo compreso – ha commentato Bottura – per cui c’è solo da archiviare positivamente questo fine settimana, non dimenticando che ho realizzato l’assoluto nella gara di casa per la nostra scuderia e che quindi è una vittoria dal sapore particolare”.
Primo posto nella classe T 1300 del II Raggruppamento per l’eugubino Eric Nicchi, nonostante qualche piccolo problema di carburazione gli abbia impedito di stabilire il nuovo primato personale sul tracciato di casa con la sua Alfa Romeo Giulia, salita in 2’44”58 e poi in 2’42”57 (totale 5’27”15). Quanto basta, per comunque, per bagnare al meglio il suo rientro alle corse dopo tre anni pieni di assenza. “Sono soddisfatto per l’affermazione ottenuta e soprattutto per aver interrotto il lungo “digiuno” agonistico. Al record penserò la prossima volta”, ha detto sorridendo Nicchi.