Aspas in forze alla 61ª Monte Erice
Grande partecipazione dei piloti della Scuderia ASPAS alla classica Monte Erice 2019: in ben 12 hanno risposto al richiamo della cronoscalata che si svolgerà questo fine settimana sulla S.P. che collega Valderice all’abitato della ammaliante Erice.
La Monte Erice di quest’anno, risolti i problemi di viabilità insorti nella scorsa primavera, si fregia della doppia titolazione nei massimi campionati nazionali per auto moderne e storiche: il CIVM, il TIVM ed il CIVSA.
In un contesto paesaggistico di indubbia valenza esaltato dalla presenza dei più forti scalatori nazionali, sia in ambito storico che moderno, i piloti ASPAS, mostrando un ormai collaudato spirito di gruppo, sfideranno l’agguerrita concorrenza per consolidare la leadership nella speciale classifica “Scuderie” del Campionato Siciliano Salita Autostoriche organizzato dalla delegazione CSAI Sicilia ed ovviamente migliorare le personali classifiche dei vari Raggruppamenti e Classi che attualmente li vedono primeggiare.
Saranno della partita nel 1’ raggruppamento il dinamico Presidente “Oiram” su Lancia Fulvia Sport Zagato 1.3, Salvatore Spinelli sull’ammiratissima Alfa Romeo Giulietta SZ e Salvino Salvino sulla efficiente Giulia GT 1.6 “Scalino”.
Nel 2’ Raggruppamento ha confermato la sua presenza Andrea Ferrarella sulla mitica A112 Abarth, mentre nel 3’ si schiereranno Lino Capizzi su Alfasud TI QV, Pietro Dispenza su X1/9 GTS e Filadelfio Bulla su Fiat 128 Silhouette Nel 4’ Raggruppamento la Scuderia schiera i piloti-preparatori Barbaccia, Ciro ed Andrea, che non nascondono aspirazioni da assoluto al volante delle potenti biposto corsa Osella PA 9/90 e Paganucci.
Ma analoghe ambizioni sono presenti nei “formulisti” della Scuderia del 5’ Raggruppamento con Camillo Centamore reduce dall’ottima prestazione cronometrica alla recente Monte Iblei (secondo nell’ipotetica classifica assoluta delle autostoriche ed ovviamente vincitore di raggruppamento) su Corsini Formula Junior e la novità assoluta, il debutto della prestigiosa e promettente Ralt RT30 del “Comandante” Pino Di Laura.
Tra le moderne Manlio Munafò, a bordo della Osella PA20S motorizzata BMW 2500, avrà il privilegio di confrontarsi con il gotha delle cronoscalate italiane.
Appuntamento quindi, per piloti ed appassionati, lungo i circa 5 chilometri che separano il mare dalla vetta di Erice in un week-end che si preannuncia elettrizzante.