A Buzet in Croazia l’ultimo atto del Campionato Europeo 2019
In Croazia il 12° ed ultimo appuntamento del Campionato Europeo della Montagna 2019. Sul percorso di 5001 metri che va da Most, a 50 metri sul livello del mare, verso l’insediamento di Peničići, a 300 metri sul livello del mare. Una differenza di altezza di 250 metri con una pendenza media del 5,01 %.
Due le manche di prove, al sabato, e due le manche di gara, la domenica, in base alla somma delle quali verrà stilata la classifica ufficiale.
Tutto deciso per quanto riguarda la classifica finale della Categoria 2 con i due driver italiani, Simone Faggioli e Christian Merli, campioni a pari punteggio. Cosa totalmente anomala in uno sport prettamente individualistico come l’automobilismo, ma la FIA ha stilato, negli anni passati, un regolamento che non prevede nessuna discriminate in caso di parità e nel passato non si era mai verificato nulla di simile.
Ma gli italiani non hanno disertato la prova, e risultano iscritti, oltre ai “soliti” partecipanti di tutto il campionato, Diego DEGASPERI, Fausto BORMOLINI, Renzo NAPIONE, Marco CAPUCCI, le new entry di Danny ZARDO e la sua Norma M20, che di fatto rinuncia al Campionato Italiano, Andrea VELLEI con la Formula Gloria C8P EVO e Paolo MARCON con una Predator’s EVO.
Presente anche Stefano DI FULVIO con la sua Osella PA30, Manuel DONDI con la Fiat X 1/9, Luca GAETANI su Ferrari 458 GT3 e Bruno JARACH su Lamborghini Huracan GT3.
Se il discorso Categoria 2 è archiviato, diverso è quello della Categoria 1. Anche se ridotte al lumicino, speranze ancora aperte per il Trento/Campano Antonino MIGLIUOLO e la sua Mitsubishi Lancer EVO IX. Antonino potrà vincere la categoria solo se arriva primo in gruppo N e il ceco Lukáš VOJÁČEK arriva quinto nel suo Gruppo A. Migliuolo paga, purtroppo, l’incerto inizio di stagione e la gara Svizzera di Saint Ursanne dove, essendo l’unico partecipante del Gruppo N, ha preso solo la metà del punteggio, pur essendo stato davanti al rivale che corre con una Subaru Impreza WRX di Gruppo A. In realtà Migliuolo è stato spesso davanti al ceco, ma i regolamenti (tutti da rivedere) della FIA hanno vanificato lo sforzo del driver italiano.
Presente alla gara anche il bresciano Luca ZUURBIER e la sua Honda Civic Type R di Gruppo A che finisce in bellezza una davvero ottima stagione europea.
Nutrita partecipazione italiana anche per quanto riguarda le vetture storiche, vista la validità della gara anche per l’Historic Hill Climb Championship 2019.
Appuntamento per sabato 14 settembre alle ore 9:30 per lo start delle prove ufficiali e per domenica 15 settembre, alle ore 9:00 per il via della gara.