La 46ª Alpe del Nevegal apre il CIVM 2020
Belluno – La 46ª Alpe del Nevegal apre il Campionato italiano Velocità Montagna 2020. La gara bellunese organizzata da Tre Cime Promotor dal 7 al 9 agosto inaugura la stagione tricolore rimodulata dalla Federazione ACI Sport dopo l’emergenza sanitaria. Come da disposizioni governative, l’evento non è aperto al pubblico, tutto il week end potrà essere seguito on line sul sito www.acisport.it sulla pagina facebook @C.I.VelocitaMontagna oltre che sul sito dell’organizzazione https://cronoscalatanevegal.com/ anche con dirette streaming.
Lo svolgimento della gara è garantito grazie al lavoro meticoloso degli organizzatori che hanno adeguato la manifestazione a quanto previsto dalle vigenti norme ed ottenuto il via libera dalle Autorità del territorio: Prefettura, Forze dell’Ordine, Provincia e Comune di Belluno, che hanno mostrato particolare disponibilità verso la competizione, simbolo della ripresa sportiva, nel pieno rispetto della normativa attuale.
La passione per le cronoscalate non si è mai sopita e in tanti desiderano tornare a vivere le sfide tricolori, i piloti sul campo e gli appassionati a distanza.
Traspare chiaramente un alto agonismo dal livello degli otre 200 iscritti, tra cui si contano numerosi campioni italiani. Spicca la presenza del recordman del Nevegal Christian Merli sulla monoposto Osella FA 30 EVO LRM, il trentino di Vimotorsport Campione Italiano E2SS in carica, che condivide il titolo europeo 2019 con il Campione Italiano Assoluto Simone Faggioli, il fiorentino della Best Lap che rilancia la sfida tricolore dalla sua Norma M20 FC Zytek biposto di Gruppo E2SC, nella versione più aggiornata. Su Osella FA 30 arrivano anche il trentino Diego Degasperi, reduce da due podi internazionali, il siciliano Francesco Conticelli al volante della versione EVO. Novità per il sardo della Speed Motor Sergio Farris, che passa sulla monoposto Lola F.3000 Zytek del Team Dalmazia, mentre il valtellinese Fausto Bormolini ed il torinese Renzo Napione sono due esperti driver su Reynard F.3000. In classe 2000 delle monoposto attenzione a Denis Mezzacasa sempre pungente con la F.Renault, stessa vettura per lo scalpitante Franco Bertò, mentre il friulano Marietto Nalon inaugura la stagione su Dallara F.3. Tre Wolf Thunder GB 08 con motore Aprilia da 1000 cc, in arrivo dal tricolore prototipi in pista per Enrico Zandonà, Damiano Schena e Friedrich Paller, mentre Michele Gregori sarà su F. Gloria. Altre novità di rilievo tra le biposto dove, oltre a Faggioli, torna della partita il catanese neo alfiere CST Sport Luca Caruso, secondo sul podio 2019 sulla Osella PA 2000 Honda. Vi sarà l’esordio della Nova Proto Np01, biposto di costruzione francese, dell’esperto ragusano Franco Caruso, rientra il napoletano alfiere della Scuderia Vesuvio Piero Nappi al volante dell’Osella PA 30, vettura gemella per un altro esperto trapanese come Vincenzo Conticelli senior, PA 30 Zytek anche per il ragusano di lungo corso Giovanni Cassibba, mentre il giovane figlio Samuele proverà in gara gli sviluppi sulla Osella PA 21 Jrb con motore Suzuki da 1000 cc, entrambi portacolori della Catania Corse. Sempre nella agguerrita e competitiva classe 1000 rilancia la sfida il detentore della Coppa 2019 Achille Lombardi, il driver potentino, già Campione Italiano CN, che si avvarrà degli sviluppi effettuati dal Team Puglia sulla Osella PA 21 Jrb con motore BMW. Passaggio alla classe 2000 delle biposto per il 20enne siracusano Luigi Fazzino, la rivelazione delle salite 2019, che esordirà su Osella con motore sovralimentato. In classe E2SC 1600 torna Giancarlo Maroni su Osella PA 21 Jrb ed esordisce con la biposto anche Saverio Miglionico, driver lucano della RO Racing, Tricolore slalom. In Gruppo CN sarà il calabrese Rosario Iaquinta a difendere il titolo 2019 sulla Osella PA 21 EVO, ma sicuri attacchi arriveranno dal milanese Stefano Crespi, forte delle recenti esperienze europee, Giancarlo Graziosi, il catanese Gaetano Gambino e il ligure Roberto Malvasio che torna sul prototipo, tutti sulle Osella, tranne Alberto Dall’Oglio su Norma M20 FC.
Dopo le convincenti presenze del 2019 pronto al via tra le silhouette di Gruppo E2SH il bresciano della Leonessa Corse Mauro Soretti sulla Subaru Impreza, nella classe regina un nome assai noto nel Triveneto come quello di Michele Ghirardo su Lotus Exige, sempre di classe regina oltre 3000 cc, mentre il maceratese Abramo Antonicelli tornerà al volante della BMW M3. In Gruppo GT rientra con ambizioni di vertice il padovano Luca Gaetani sulla rivisitata Ferrari 458 GT3, mentre saranno due le 488 Challenge di ultima generazione del veneto di Superchallenge detentore della Coppa Roberto Ragazzi e del laziale di Best Lap Maurizio Pitorri a contendersi la classe Super Cup con le Lamborghini Huracan del bergamasco Rosario Parrino e del vicentino Bruno Jarach. Due Ferrari 458 in versione Challenge per la classe GT Cup per Stefano Artuso, il padovano che torna in CIVM dopo un’ottimo 2019 in crescendo ed il rodigino Michele Mancin che ora vuole concretizzare l’apprendistato. In Gruppo E1 ad aprire le sfide stagionali con le auto sviluppate appositamente per le salite si prenota l’alfiere Gaetani Racing Federico Leoni sulla Subaru Impreza di classe regina oltre 3000 cc, come quella di Fulvio Benazzoli portacolori Alby Racing Team, contro la BMW dell’esperto portacolori Pintarally Nicola Zucol. In classe 3000 ritorno per il giovane pugliese della Fasano Corse Andrea Palazzo sulla aggiornata Peugeot 308, ma è molto espero l’avversario diretto: Giuseppe Zarpellon su BMW E30. La classe 1600 Turbo si colora subito di rosa con Deborah Broccolini l’umbra dell’ASA detentrice della Coppa dame, mentre userà tutta la sua esperienza per lo sviluppo della MINI in versione E1 il calabrese Giuseppe Aragona. Numerosa la classe 2000 dove svetta il nome del sempre verde Paolo Parlato su Honda Civic, mentre Andrea De Stefani sarà su Renault Clio e Alex Bet sulla Peugeot 205. Molto animata si presenta la classe 1600 con l’immancabile Tiziano Turrin su Citroen Saxo, il veterano “Zio Fester” su Honda Civic ed Enrico Trolio del Rally Team su Peugeot 106. Tra le cilindrate fino a 1400 lotta in BL racing tra Alessandro Vettorel e Riccardo Vedovello sulle Peugeot 106 nella gara di casa.
In Gruppo A puntuale a difendere il suo “ennesimo” titolo il bravo altoatesino Rudi Bicciato che ha appena completato l’aggiornamento dell’inseparabile Mitsubishi Lancer EVO, classe regina anche per Tobia Zarpellon e la BMW M3. In Gruppo N presenti diversi candidati al successo di vertice come il Trentino di origini campane, tricolore ed europeo Antonino Migliuolo sulla rivisitata Mitsubishi Lancer EVO, stessa 4×4 dei tre diamanti per il sempre incisivo toscano della Scuderia Etruria Lorenzo Mercati, ma gli attacchi arriveranno dalla classe 1600 dove c’è il lucano detentore della Coppa Rocco Errichetti nuovamente su Peugeot 106, come i padroni di casa Fabrizio Vettorel e Adriano Pilotto. Folta la pattuglia di Racing Start e RS Plus, a cui si aggiunge la RS Super Cup, auto derivate dai monomarca. Proprio in RS Cup tra le auto sovralimentate Alberto Cioffi e Alex Leardini su MINI, mentre l’esperto siciliano Giovanni Grasso su Renault Clio. Sfida sempre accesa per il vertice sarà tra i pugliesi Vito Tagliente adesso il driver di Martina Franca su Peugeot 308 e Giacomo Liuzzi, il fasanese rimasto al volante dell’aggiornata MINI John Cooper Works. Su MINI si conferma anche il tenace abruzzese Serafino Ghizzoni. Novità in Racing Start RSTB, il Campione 2019 Giovanni Angelini rilancia la sfida ma questa volta dal volante della Peugeot 308 gti nella categoria fino a 1600 cc sovralimentata, anche il concittadino, già tricolore RS aspirate 2017 Angelo Loconte, passa alla 308 del Leone sempre per i colori Epta Motorsport. Sulle MINI turbo arrivano, tra gli altri, il salernitano Angelo Marino dopo i vari successi con le sportscar, l’orvietano Francesco Laschino, il trapanese trapiantato a Milano Antonino Oddo, altro pugliese Giovanni Ammirabile e Vincenzo Cimino. In Racing Start, categoria per auto fino a 2000 cc diesel e aspirate dove profila un confronto tra campioni con il poliziotto salernitano Gianni Loffredo che vuole difendere il titolo sulla MINI turbodiesel, ma adesso si contrappone un altro pluri campione come il reatino della Tramonti Corse Antonio Scappa anche lui sulla MINI in piena fase di sviluppo. Tra le aspirate i giochi sono completamente aperti con Carmelo Fusaro su Honda Civic, Moscardi e Bolfelli su Renault Clio o Filippi su BMW.
Anche nella gara riservata alle autostoriche molte presenze abituali del tricolore come il toscano Piero Lottini su Osella, la ligure Gina Colotto su Formula Abarth, il ternano Gianluca De Camillis su Lola Ford T590, gli emiliani Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera e Brando Motti su Porsche e l’inossidabile Georg Prugger su ALTA Sports.