Nel fine settimana successi su più fronti per la scuderia RO racing
Erano impegnati su tre fronti i piloti e gli equipaggi della scuderia RO racing questo fine settimana. La soddisfazione più grande, per il sodalizio di Cianciana è giunta ieri dalla Targa Florio. Angelo Lombardo e Hars Ratnayake hanno posto il loro sigillo nella gara riservata alle auto storiche della edizione 2020 della corsa madonita.
Il campione italiano in carica, per la prima volta a bordo di una Porsche 911 del Quarto Raggruppamento, ha lasciato ben poco ai propri avversari, imponendosi in tutte le speciali regolarmente disputate.
Sempre alla Targa Florio ottimo il piazzamento di Roberto Perricone ed Erminia Rizzo che, a bordo di una Porsche 911, hanno portato a casa la vittoria nel Primo Raggruppamento.
Gaspare Sollano e Piero Alfano, con la loro Opel Manta gt, hanno centrato il gradino più basso podio del Quarto Raggruppamento.
Non è stata fortunata invece la partecipazione alla gara su strada più antica del mondo per Mauro Lombardo e Rosario Merendino, costretti al ritiro da noie meccaniche alla loro Porsche 911 e per Paolo Celi e Paolo Guttadauro finiti fuori strada mentre, con la loro Peugeot 206 Rc, occupavano la seconda posizione di Classe N3.
Allo Slalom Città dei Marmi di Custonaci, valevole per il campionato siciliano, le note positive sono giunte da Massimo Simonte che, a bordo della sua Peugeot 106 di classe 1600, si è imposto sia nel Gruppo N sia nella propria classe. In classe S5 Fabrizio Rinicella con la sua Peugeot 205 rally ha fatto sua la seconda piazza. Quinti nelle rispettive classi hanno concluso Danilo Puleo e Yuri Floriani.
Alla Bologna Raticosa, prima gara del CIVAS, Matteo Adragna, con la sua Porsche 911 Rsr ha concluso al quinto posto di classe e al decimo di raggruppamento. Sfortunata la trasferta di Vincenzo Serse, giunto in seconda posizione di classe, rallentato da problemi al cambio della sua Fiat 127.
“Sono contento per i risultati raggiunti questo fine settimana, vincere la Targa Florio non capita tutti gli anni – ha detto Rosario Montalbano ds della scuderia – sono dispiaciuto per l’incidente in cui sono stati coinvolti Paolo Celi e Paolo Guttadauro”.