Fine settimana ricco di soddisfazioni per la scuderia RO racing
Vittorie su più fronti e risultati eccellenti hanno caratterizzato il fine settimana appena trascorso per gli alfieri della scuderia RO racing. Sugli scudi al Trofeo Lodovico Scarfiotti dove Natale Mannino ha centrato il secondo successo consecutivo nel Secondo Raggruppamento e adesso con la sua Porsche 911, curata da Guagliardo, conduce la classifica del CIVSA e non nasconde di ambire al titolo italiano.
Sempre nella stessa gara, in Terzo Raggruppamento nella classe 1150 Tc, Vincenzo Serse, con la sua Fiat 127, ha ancora una volta portato a casa il successo di categoria.
Non sono mancate le soddisfazioni allo slalom Città di Campobasso, gara valevole per il Campionato italiano slalom. Jessica Scarafone, con la sua Citroën AX della classe E1 Italia 1.4, ha concluso al primo posto di classe e al terzo di Gruppo. Anche Andrea Primi, con la sua Renault 5 GT Turbo si è imposto nella S5, sua classe di appartenenza. Quinta posizione di categoria per Riccardo Di Iuorio al via con una Radical 1.3 SR4.
Risultati molto soddisfacenti sono giunti anche dallo slalom Città di Partanna, valevole per il Trofeo Centro Sud, dove la numerosa rappresentativa di piloti del sodalizio di Cianciana ha lasciato marcatamente il proprio segno. Totò Parisi con la sua Fiat Uno Turbo ha vinto tra le auto storiche. Jessica Miuccio, con una Renault Clio Rs, ha primeggiato nella classifica riservata alle dame, Ivan Brusca, con la sua fedelissima Peugeot 106, si è imposto nel Gruppo A e nella classe A1600, Agostino Bonsignore, a bordo della sua A112 Abarth, ha concluso al decimo posto della classifica generale e ha fatto suo il Gruppo S e la classe S3, Salvatore Nicotra, con una Renault 5, è giunto al successo in classe S5, Nino Bonino, su una Peugeot 106, ha concluso al secondo posto di classe nella RS 1.6, Carlo Stassi, passato dai rally agli slalom, ha condotto la sua Renault Clio Rs al quinto posto in classe N 2000, Sergio Marfia è giunto secondo nella classe ADB S2 con una A112 Abarth, Fabrizio Rinicella, in S5, con una Peugeot 205, ha occupato la piazza d’onore, secondo gradino del podio in classe N1600 per Maurizio Marino, Pino Imparato con una Peugeot 106 in classe E1 Italia 1600 è salito sul terzo gradino del podio di categoria, Sabatino Pagnozzi con una Renault Twingo è giunto al terzo posto sia del Gruppo A sia della classe A 1600, Tony Russo e Gaspare Gennaro, su Fiat 500, tra le bicilindriche hanno chiuso rispettivamente al secondo e terzo posto di Gruppo, Danilo Puleo con una Peugeot 106 è giunto a un passo dal podio in classe N1400.
In Puglia, al Rally del Salento Storico, Mauro Lombardo e Rosario Merendino, grazie ad una condotta di gara attenta e senza errori sono riusciti a portare la Porsche 911 del Terzo Raggruppamento, allestita da Guagliardo, alla vittoria in classifica generale. I due, grazie al risultato, sono in vetta alla classifica del Trofeo rally di quarta zona. Sempre nella stessa gara, ma tra le vetture moderne, Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani, al via con una Skoda Fabia R5 Evo della Erreffe, hanno concluso al sesto posto della generale e hanno fatto incetta di punti per la Coppa rally di settima zona. Sfortunata la gara di Giuseppe Testa ed Emanuele Inglesi, già fuori alla seconda speciale in seguito a una leggera toccata che ha compromesso un cerchio della loro Skoda Fabia R5.
Siamo molto felici per il risultato – ha detto Mauro Lombardo – una gara difficile che ci ha spinto a correre in maniera molto attenta per evitare di commettere errori che i muretti salentini non avrebbero perdonato”. Soddisfazione anche per Tribuzio e Cipriani. “Una gara in crescendo, sono contentissimo del risultato, si può migliorare ancora – ha riferito Carmine Tribuzio – sulla speciale di Ciolo ho commesso un errore che mi è costato la quinta posizione della generale”.