Archiviata con successo la 51ª Verzegnis-Sella Chianzutan
La provincia di Udine e con lei tutto lo splendido arco delle Alpi Carniche ha vissuto un fine settimana all’insegna del grande sport automobilistico grazie alla seconda prova del CIVM, disputatasi sui 5,640 Km di percorso che ha portato i concorrenti dalla località di Ponte Landaia di Verzegnis alla Sella Chianzutan.
Un atteso, ma sopratutto voluto ritorno dei protagonisti della massima serie nazionale riservata alle cronoscalate dopo un anno di assenza dovuto alla pandemia, e che ha visto gli organizzatori della E4Run lavorare fin da subito per far si che la gara potesse riproporsi al suo meglio.
Un compito intenso, che ha coinvolto in un unica grande coesione istituzioni, organizzatori e sportivi, consci che la rinascita di un territorio avviene grazie e sopratutto ad eventi sportivi di questa caratura.
Una regione, il Friuli Venezia Giulia che ha riabbracciato sportivi provenienti da tutta Italia in una gara, che mettendo sul podio tre piloti siciliani ha idealmente unito tutta la penisola, da Nord a Sud, a riprova del potere trainante ed unificatore che in alcuni casi solo lo sport può avere.
La forza della rinascita e della voglia di tornare alla normalità anche se nel severo rispetto delle attuali norme sanitarie vigenti è la riprova che con la volontà e la collaborazione di tutti gli enti coinvolti è possibile uscire da questa situazione: “La gara è stata riaccolta da tutti a braccia aperte – afferma Eleonora Rizzi, presidente del comitato organizzatore E4Run – vorrei ringraziare in primis il sindaco e tutta la giunta comunale di Verzegnis perché sono i migliori co-organizzatori che potessimo trovare. Ma non solo, tutte le istituzioni del Friuli Venezia Giulia ci hanno dato un grande supporto, dalla FVG Strade che ci ha aiutato a predisporre un percorso superiore ad ogni aspettativa, alla Prefettura, la Questura e le Forze dell’Ordine. Ma poi va un grande ringraziamento a tutti gli Ufficiali di Gara, dalla direzione ai commissari di percorso. Da sottolineare anche i volontari che quest’anno per la prima volta hanno coordinato il paddock. E’ stato bello poter tornare a correre grazie all’aiuto di tutti.”
Una gara, che grazie anche al lavoro di ACI Sport nonostante il divieto di presenza di pubblico è stata seguita da migliaia di appassionati in tutta Italia tramite le telecronache in diretta social e sul Canale Sky di ACI Sport TV sul canale 228 di Sky, anche questo un primo passo per invogliare il pubblico a godersi le bellezze di un territorio che dell’ospitalità ha fatto il suo credo.