Peroni su Martini MK 32 parte forte alla 33ª Bologna Raticosa
Al termine delle due manche di prove ufficiali della 33ª edizione della Bologna Raticosa, quarta prova del Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche e organizzata da Francesco Amante, l’unica cosa certa è lo spettacolo perché l’elenco dei 96 piloti al via vede sfide accesissime tra tutti gli abituali protagonisti del Tricolore. A partire dal leader del 5 Raggruppamento Stefano Peroni sulla monoposto Martini MK32 della Bologna Squadra Corse che con la vettura rimessa totalmente a nuovo dopo la botta delle prove della Lago Montefiascone, è stato autore di una buona progressione in ambedue le manches di prova, staccando un già interessante 02’55”.15 migliorato poi in gara due ma preceduto d’un soffio dal pilota e preparatore lecchese Matteo Aralla della 040 Racing Team sulla sempre ammirata monoposto Reinard 903 FB ancora di 5 raggruppamento. In evidenza nelle prove e certamente tra gli aspiranti al podio c’è il bolognese Filippo Caliceti che sta affinando il feeling sulla Osella biposto PA 9/90, stessa vettura del torinese Mario Massaglia che dovrà guardarsi dagli attacchi dell’idolo siciliano Totò Riolo. Il tre volte vincitore della Targa Florio chiederà il massimo al propulsore da 2000 cc della Osella PA 9 BMW made in Barbaccia che sostituisce la Stenger con cui si era presentato all’inizio della stagione.
Tra i protagonisti dell’agguerrito 4 Raggruppamento c’è ovviamente anche il pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90 motorizzata BMW, il toscano Matteo Lupi Grassi alfiere della Squadra Piloti Senesi sulla bella Olmas Sport e l’outsider Pierpaolo Serra sulla Osella PA 10. Il 3 Raggruppamento ha visto già in prova protagonista Loris Giuliano Peroni sulla fida Osella PA 8/90, la spettacolare Porsche 911 SC nera in versione Silhouette del bolognese Sergio Galletti che torna nel CIVSA con chiare intenzioni di far risultato, stessa vettura per il siciliano Matteo Adragna, più attardato in prova. Nel 3 Raggruppamento ancora in evidenza anche il siciliano Salvatore Asta e la sua BMW 2002 e l’emiliano Giuseppe Gallusi su Porsche 911 Sc. Nel 2 Raggruppamento le prove hanno sorriso all’emiliano Ildebrando Motti su Porsche Carrera RS mentre si conferma l’uomo da battere del 1 Raggruppamento il già campione italiano Tiberio Nocentini sulla fida Chevron B19 del Team Italia. Alle 9 di domani (domenica 20 giugno) alle 9.00 scatterà la prima delle due salite di gara, sotto il coordinamento del Direttore di Gara Mauro Zambelli. Nel primo pomeriggio alle ore 15.00 sono infine in programma le premiazioni ancora nell’Area Paddock a Musiano secondo i rigidi standard di distanziamento.