44ª Cividale Castelmonte  

Michele Mancin si gode la chiusura del TIVM a Cividale

L'appuntamento friulano, termine della zona nord della serie ACI Sport, vedrà il pilota di Rivà alla ricerca di un risultato di prestigio, su un tracciato che gli è stato spesso amico.
Fabrizio Handel 27 Settembre 2021

Rivà (RO) – Il Trofeo Italiano Velocità Montagna è pronto a chiudere i battenti di questa stagione, dando appuntamento a tutti i protagonisti alla trasferta conclusiva della Cronoscalata Cividale – Castelmonte, in programma per il prossimo fine settimana.

Da Venerdì 1 Ottobre a Domenica 3 i concorrenti impegnati nel TIVM, per quanto riguarda la zona nord, affronteranno un’ultima sfida e tra questi al via troveremo anche Michele Mancin.

Il pilota di Rivà, reduce da un podio beffardo sui Colli Euganei lo scorso weekend, sarà alla guida della Citroen Saxo gruppo A, curata da Assoclub Motorsport e griffata Gaetani Racing.

Un ritorno atteso, quello del polesano in Friuli, su un tracciato che gli ha regalato grandi gioie ed altrettante cocenti delusioni: terzo di classe nel 2020 e secondo nel 2019, qui anche vincitore della serie federale in GT Cup, alla guida della Ferrari 458 Evo mentre con la vettura del double chevron è arrivato il medesimo titolo nel 2018, grazie al secondo di classe in A1600.

Alla guida della trazione anteriore transalpina il portacolori della scuderia di San Giorgio delle Pertiche ha visto anche sfumare, nel round friulano, due titoli oltre confine, a partire dall’Austrian Hill Climb Championship 2015, mancato a causa di un problema elettrico in gara 2, e proseguendo con lo Slovenjan Championship GHD 2014, quest’ultimo perso sul filo di lana.

“Cividale è la classica delle classiche” – racconta Mancin – “ed è sempre una gara molto bella ed interessante. Mi piace parecchio. Ad Este abbiamo riattivato la Citroen Saxo, per questo finale di stagione, e siamo rimasti molto soddisfatti del risultato che abbiamo ottenuto sui Colli Euganei. Abbiamo ritrovato il giusto feeling ed andremo a Cividale per ottenere un buon risultato in A1600 ma anche nel gruppo A. Di questa gara ho tantissimi ricordi, sia belli, come le vittorie nel TIVM del 2018 e 2019, ma anche negativi, come quelli del 2014 e 2015. Resta il fatto che questa salita mi è rimasta nel cuore e, ad ogni stagione, cerco sempre di essere qui.”

Pronto a spegnere la sua candelina numero quarantatre il capitolo conclusivo del TIVM, in zona nord, conferma la rinnovata validità per la serie slovena e per quella austriaca, contribuendo a portare sul campo un nutrito parco partenti che alzerà notevolmente il livello della sfida.

Come di consueto il tracciato si snoderà sulla strada provinciale di Castelmonte, partendo in località Carraria a Cividale e proseguendo in direzione del comune di Prepotto, percorrendo poco più di sei chilometri, caratterizzati da un dislivello di quattrocento metri all’incirca.

“Come ho sempre detto in passato” – aggiunge Mancin – “la salita di Cividale è decisamente particolare, rispetto alle solite alle quali siamo abituati. Si tratta di un percorso molto tortuoso, stretto e guidato. Più che ricordare una cronoscalata sembra di correre su una prova speciale di un rally, essendo il fondo abbastanza ondulato. Conosciamo bene ciò che ci aspetta e, dopo Este, abbiamo ritrovato la fiducia e la competitività, mancata ad inizio anno, con la nostra Saxo. Vogliamo cercare di chiudere l’anno in bellezza, regalando una soddisfazione ulteriore ai nostri partners, alla scuderia Gaetani Racing, ad Assoclub Motorsport ed a chi fa il tifo per me.”