Prova di forza della Catania Corse nella gara di casa: ancora una vittoria tra le scuderie condita da quattro vittorie di Gruppo e sette di classe.
Fine settimana esaltante sul versante sud del fumante vulcano Etna, che quest’anno ha risparmiato gli organizzatori dalle montagne di cenere che lo scorso anno avevano creato non pochi problemi.
Sul tracciato allungato di quasi un chilometro la gara si è svolta senza alcun intoppo tra l’entusiasmo dei piloti partecipanti, pochi per la verità, che hanno tutti apprezzato il nuovo format.
Onore al merito dunque alla Street Racers di Mike Cannizzaro che con caparbietà ha onorato in pieno l’impegno preso, con l’aiuto delle autorità sportive, Aci Catania e Delegazione Regionale, e istituzionali, Ente Parco dell’Etna, i comuni di Nicolosi e Belpasso, la Pro Loco di Nicolosi, la città Metropolitana e la Publiservizi, senza dimenticare il Comitato Organizzatore che ha supportato in parallelo la Street Racers e del quale faceva parte anche la Catania Corse.
Gara senza intoppi dunque, terminata poco dopo le 13.00 e dominata dalla Catania Corse tra i team presenti: la vittoria assoluta era assolutamente alla portata di Samuele Cassibba, che in gara uno si è dovuto arrendere all’ennesimo piccolo guaio di gioventù della sua mostruosa Nova Proto V8, salvo poi segnare nettamente il record nella seconda frazione di gara.
A raccogliere il testimone ci ha pensato il papà Giovanni, sempre competitivo al volante della sua Osella PA30 nonostante montasse il motore meno aggiornato, per lui secondo gradino del podio; al quarto posto Salvatore Tranchida. Sesta posizione assoluta, leadership del Gruppo E1 Italia e primato tra le vetture “turismo” per l’incredibile Pietro Ragusa e la sua Renault 5 Gt Turbo, autore di una prestazione da vero fuoriclasse.
Non da meno è stato Lucio Naselli (Fiat Cinquecento Suzuki), leader del Gruppo E2SH e classificatosi alle sue spalle: tra i due c’è una sfida aperta ad ogni gara! A chiudere la top ten della classifica assoluta ci ha pensato il rientrante Ivan Tudisco con la sua Renault Clio con la nuova splendida livrea; vittoria nel Gruppo CN per Giuseppe Leanza, alla scoperta della nuova impegnativa Norma M20, Filippo Gugliotta si è piazzato secondo nella classe dell’imprendibile Naselli, così come Olindo Cassibba, secondo in Prod Evo 2.0 con la sua amata Ritmo Abarth 130.
Sempre in Prod Evo 1.6 terzo posto per la Saxo di Placido Polizzi. Da libro Cuore la partecipazione di Giovanni Corsaro (Renault Clio E1 2.0), grazie alla generosità Di Silvio Ignaccolo che ha lavorato giorno e notte per approntargli la vettura e che ha dovuto farlo anche la notte di sabato per risolvere un problema tecnico manifestatosi durante le prove.
Vittoria perentoria, che fa il pari con quella della recente cronoscalata di Giarre, per Daniele Leonardi in Racing Start, suggellata da un controllo tecnico effettuato ai primi tre della classe che la sua Citroen Saxo, preparata da Salvo Monzone, ha superato a pieni voti. Tra le Bicilindriche vittoria in Gruppo 2 per Saverio Basile, che si è aggiudicato anche la speciale classifica degli Under 25, nel Gruppo 5 Cosimo Lazzaro è salito sul terzo gradino del podio, sesto invece Orazio Reitano.
Terzo posto in Prod S 1.4 per Mario Cinconze (Peugeot 106). Ritirati in gara due Salvatore Caruso (Elia Avrio) per un testacoda e Giuseppe Consoli (Fiat 127) per un problema meccanico, stessa sorte di Domenico Polizzi (Elia Avrio), Lorenzo Trombetta e Salvatore Damusco, amaro il ritiro invece di Pietro Sciuto (Peugeot 106) dopo delle prove incoraggianti, per l’improvvisa apertura del cofano anteriore che gli ha fatto prendere un bello spavento.
Tra le auto storiche Secondo posto per Sebastiano Fisichella (Abarth 1.0) finalmente soddisfatto della vettura, davanti all’amico Salvatore Tudisco su vettura gemella. Ora una rigenerante pausa estiva per tutti, per ritrovarci pronti per nuovi trionfi!