Il Giro di boa del Tricolore Supersalita alla 63ª Coppa Paolino Teodori
Ascoli Piceno – Si presenta nel modo più elettrizzante la 63ª Coppa Paolino Teodori, che dal 28 al 30 giugno porterà nelle Marche il quarto appuntamento del Campionato Italiano Supersalita, con validità per il Campionato Italiano Velocità Montagna nord e sud , oltre alla validità internazionale del FIA International Hill Climb Cup.
La competizione organizzata dal Gruppo Sportivo AC Ascoli, come sempre ha una particolare interazione con il territorio che ne apprezza appieno il valore di volano promozionale, come conferma la presenza di numerosi partner pubblici e privati, al fianco dell’efficiente organizzazione. Il programma si sviluppa lungo i tre giorni del fine settimana, con le operazioni preliminari, le verifiche per i 222 iscritti ed il briefing con i piloti, nella giornata di venerdì 28 giugno in località Colle San Marco, sede anche del paddock, Sabato 29 dalle ore 9.00 le due manche di ricognizione sui 5.031 metri che portano fino a San Giacomo con una pendenza media del 7,55% ed un dislivello di 380 metri. Domenica 30 giugno dalle ore 9.00 il Direttore di Gara Fabrizio Bernetti e l’aggiunto Stefano Torcellan, daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2 e le premiazioni presso il parco chiuso. L’intera competizione in streaming sui canali social di Supersalita e Coppa Teodori, con le due gare del tricolore in diretta su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat).
Simone Faggioli su Nova Proto NP 01-2 Zytek ufficiale è leader del Campionato Italiano Supersalita con i successi ad Erice e Fasano ed il 2° posto a Trento. Il fiorentino della Best Lap è recordman della gara ascolana con 13 affermazioni. Luigi Fazzino arriva carico dalla storica vittoria ottenuta all’esordio sul Bondone, il 23enne siracusano della Fazzino Motorsport cercherà di usare tutto il potenziale della vettura curata da Paco74 Corse ed il suo eccellente stato di forma. A caccia di rimonta e di punti tricolori, come lui sa fare bene, ci sarà il lucano Achille Lombardi, l’ottimo pilota ed alfiere Vimotorsport sul podio a Trento, ma ancora in netto credito con la sorte. Dalla Sicilia arrivano anche il tenace trapanese Francesco Conticelli, che dopo i podi di Erice e Fasano è 3° nel tricolore al volante della Nova Proto NP 01-2, che ha più volte dato prova concreta delle ottime potenzialità, limitate solo da forzate assenze per lavoro in campionato. Franco Caruso è l’altro siciliano dalla solide capacità e dalla collaudata tenacia, che sulla Nova Proto NP 01-2 ha tutte le carte in regola per puntare in alto nella classifica. Ragusano di Comiso è anche Samuele Cassibba, ormai a pieno titolo tra i big del tricolore, la punta di Ateneo Motorsport mira ai vertici della classe 2000 ed anche a quelli della classifica assoluta, dopo le costanti ottime prove finora concretizzate. E’ stata solo una parentesi annunciata l’assenza a Trento per Domenico Scola che su Osella PA 2000 Honda torna dove colse la sua prima vittoria, con cognizione precisa su percorso e vettura. Dopo il 4° posto in casa Diego Degasperi sarà nuovamente su Norma M20 FC Zytek, il driver trentino conosce bene percorso e auto. Presenza sempre di spicco ad Ascoli è quella dell’esperto Stefano Di Fulvio, il concreto pilota abruzzese sul podio anche lo scorso anno, che torna ma su Nova Proto NP 01-2. Gioca in casa Andrea Vellei che su Osella PA 2000, si pone sotto i riflettori. Per le vetture spinte da motori di derivazione motociclistica, esordisce ad Ascoli il nisseno Andrea Di Caro. Il giovane portacolori CST Sport in arrivo dal kart, al suo primo tricolore su Nova Proto NP 03 Aprilia del Team Faggioli, ha sbalordito con il tris di affermazioni in classe e la stabilità in top ten, anche in gare a lui finora sconosciute, come lo sarà la Coppa Teodori. I toscani Michele Gregori, anche lui in netta crescita sulla Nova Proto NP 03, come il senese Mirko Torsellini che torna della partita e sempre nel ruolo di attore protagonista. Per il neo nato tricolore Junior a caccia di un punteggio da ipoteca l’orvietano Filippo Ferretti su Wolf GB 08 Thunder, con la quale concorre anche per il Trofeo della casa costruttrice delle monoposto, dove comanda il calabrese Rosario Iaquinta e torna ad illuminare la categoria anche il bravo Ettore Bassi, l’attore ed ottimo pilota che si alterna tra le luci della ribalta ed i percorsi di gara. Sarà un riferimento per tutti la partecipazione del calabrese Denny Molinaro, il pilota cosentino già Campione Italiano Prototipi. Tra le biposto con motore di derivazione di serie, il nutrito gruppo CN, in testa alla classifica si è portato il pugliese Francesco Leogrande che ha ritrovato l’Osella PA 21 che ben conosce e con la quale duella con la gemella del laziale Alberto Scarafone. La presenza del sempre pungente umbro Daniele Filippetti su Ligier ed il rientro del bolognese Marco Capucci su Osella sono da tenere in considerazione. Considera la Coppa Teodori gara di casa il teramano Marco Gramenzi su Alfa 4C 001 Furore MG, l’estrema auto in versione silhouette con cui è in testa al gruppo E2SH, ma il duello annunciato è con l’ascolano della RO Racing Alessandro Gabrielli sulla versione turbo dell’Alfa 4C. Dopo lo squillante successo a Trento torna a sfidare tutti il bolognese Manuel Dondi sulla sviluppata Fiat X1/9 motorizzata Alfa Romeo. Spiccano la presenza dell’altro ascolano Amedeo Pancotti su BMW M5 e del maceratese Abramo Antonicelli su BMW M3 e poi il ceko Dan Michl su Lotus. Deve cercare nuovamente l’allungo il foggiano Lucio Peruggini nel crescente gruppo GT al volante della Ferrari 488 EVO, mentre si è fatto insidioso il romano Marco Iacoangeli su BMW Z4 GT3, come il bresciano Ilario Bondioni, anche lui sulla Ferrari 488 Evo, mentre il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi su Ferrari 458 ed il calabrese Gabry Driver, su Porsche saranno protagonisti di un nuovo duello in GT Cup. Cresce anche il gruppo della TCR, dove il bresciano di AF Motorsport Luca Tosini su Audi Rs3 LMS cerca di allungare sul salernitano Salvatore Tortora su Peugeot 308 ed il giovane ascolano Matteo Gabrielli anche lui sarà di nuovo su Peugeot 308. Il pugliese Giovanni Angelini su Wolkswagen Golf GTI comanda nella categoria con soluzione di cambio DSG, dove si registra la presenza del campano Mariano Maglioccola e del locale Davide Gabrielli, entrambi sulle Golf, oltre all’altro padrone di casa Pierluigi Terrani su Audi. Deve ipotecare il titolo di Gruppo E1 a suon di vittorie e cercherà di farlo ad Ascoli il calabrese Giuseppe Aragona con la sviluppata e competitiva Volkswagen Golf 7 motorizzata Audi, compito arduo alla presenza del salernitano campione in carica Alessandro Tortora su Peugeot 106 turbo di classe 1600, dell’altoatesino Harald Freitag su Opel Kadett e del padrone di casa Roberto Di Giuseppe su Alfa Romeo 155 GTA, ma anche dell’under toscano Matteo Bacci su Alfa Romeo Giulietta. In classe 1600 i calabresi Davide D’Acri su Citroen Saxo e Domenico Chirico su Peugeot saranno ai vertici di una sfida che comprenderà certamente il campano Luigi Sambuco ed il reatino Bruno Grifoni, anche loro sulle 106 francesi del Leone. Come sempre affollate le categorie della Racing Start. Anna Maria Fumo su Peugeot 308 è il riferimento in RS Cup, dove la tarantina comanda e dovrà contenere gli attacchi della vettura gemella di Giuseppe Cardetti e delle MINI del trentino Alessandro Giovanelli e dell’altro pugliese Pasquale Carlomagno. Poi la flotta delle Seat Ibiza dove spiccano gli under Alex Picchi da Gubbio ed il veneto Cristiano Piccin e poi l’altro esperto umbro Gianluca Tassi, passato dai raid alle gare in salita sulle auto con comandi integrati. Altra leader in rosa è la giovanissima altoatesina Selina Prantl sempre più incisiva anche dopo il passaggio alla MINI RS Plus da 2000 cc, dove incalza il pugliese Giacomo Liuzzi su MINI ma di classe 1.6 e torna subito in campo il salernitano Giovanni Loffredo, immediatamente pronto a riprendere le sfide dopo il passo falso a Trento, con la Peugeot 308 perfettamente ripristinata. Per le presenze in rosa atteso esordio stagionale in Supersalita per la perugina Deborah Broccolini che ritrova la sua “terapeutica” MINI JCW. Per le motorizzazioni aspirate della RS+ il leader salernitano Marcello Bisogno dovrà difendere la posizione sulla Peugeot 106, contro l’incalzante calabrese Roberto Megale su auto gemella, con gli esperti Francesco Perillo ed il calabrese Arduino Eusebio, entrambi su Citroen Saxo, a fare da ago della bilancia. Immancabile anche in centro Italia il duello per la classe 1400 tra l’altoatesino Dietmar Gschnell ed il giovane lucano Gerardo Rosa sulle Peugeot 106. Dalla Calabria arriva anche il leader della Racing Start RSTB, Salvatore Mondino, il giovanissimo pilota di Luzzi che su MINI Cooper S è in testa, mentre il pugliese di Fasano Oronzo Montanaro sulla versione da 2000 della MINI comanda la classe ed insegue in classifica, davanti all’altro esperto fasanese Angelo Loconte, anche lui su MINI, mentre cerca l’occasione di rimonta Marco Magdalone, dopo le ottime prove avute in apertura di stagione dalla Seat Leon Cupra Station Wagon, vettura sula quale torna dopo Trento, il pluri campione reatino Antonio Scappa e ci sarà anche un altro lucano già campione come Rocco Errichetti su MINI. Nella Racing Start RS, le motorizzazioni aspirate, ci sono anche qui diversi giovanissimi, come il leader cosentino Antonio Aquila su Peugeot 106, che tra gli altri deve difendersi dall’altro giovanissimo Francesco Pinto su Citroen Saxo, mentre ad insidiare la vetta sarà il salernitano Antonio Vassallo su Renault Clio.
Classifiche Campionato Italiano Supersalita dopo 3 gare:
Assoluta: 1 Faggioli, p. 55; 2 Fazzino 47; 3 Conticelli F. 25.
Racing Start RS: 1 Aquila 105; 2 Vassallo 70; 3 Pinto 60,5.
Racing Start RSTB: 1 Mondino 103; 2 Montanaro 86; 3 Loconte 81.
RS+ Aspirate: 1 Bisogno 44; 2 Megale 41,50; 3 Guzzetta e Savoia 40.
RS+: 1 Prantl 73; 2 Loffredo 50; 3 Liuzzi 66,5.
RS Cup: 1 Fumo 104; 2 Giovanelli 87; 3 Cardetti 49.
E1: 1 Aragona 115; 2 Tortora A. 88; 3 D’Acri 81.
TCR: 1 Tosini 110; 2 S. e Tortora 100; 3 Angelini 66.
GT: 1 Peruggini 110; 2 Iacoangeli 94; 3 Parrino 54.
E2SH: 1 Gramenzi 92; 2 D’Antoni 25; 3 Pancotti 21.
CN: 1 Leogrande 102; 2 Scarafone 80; 3 Marinelli 35.
E2SC: 1 Faggioli 110; 2 Fazzino 94; 3 Cassibba S. 74,50.