Piccin fa suo anche il Cansiglio
Doppia vittoria di Cristiano Piccin nell’Ibiza Cup alla 42ª Vittorio Veneto – Cansiglio, la cronoscalata del centenario che ha avuto come protagoniste in chiaroscuro le Seat Cupra 1.4 della classe RS Turbo Cup 1. Alla vigilia erano “sette spose per sette fratelli” e in effetti al paddock si è respirata l’atmosfera famigliare di una grande festa, corroborata da un sabato in allegria durante e dopo le manche di prova. Peccato poi che ieri in gara 1 sia andato ko Silvestro Ceschin schiantando tre ruote e in gara 2 identica sorte sia toccata a Federico Girardi sbattendo di muso. Proprio le Ibiza incidentate sono state la causa involontaria delle pause più lunghe per la gara, loro che volevano solo dare spettacolo ed emozioni al folto pubblico presente. Non ha perso concentrazione Piccin riproponendosi al via dopo che la vettura di “Silver” è stata recuperata: 3’43’’ 64 davanti all’ottimo Alessandro Sell (3’49’’26) staccato di 5’’62 e Girardi (3’52’’03) a 8’’39.
Dal canto loro, Nicola Giacetti (3’52’’75) e Marco Naibo (3’58’’83) si sono migliorati forte rispetto alle prove di sabato. La ripartenza in gara 2 ha tolto un po’ di verve: Piccin ha segnato 3’48’’05, secondo Sell (3’50’’33) a 2’’28, terzo Nicola Giacetti (3’54’’90) a 6’’85. Naibo è salito quasi in fotocopia (3’58’’99) mentre l’unico che ha abbassato il tempo è stato l’esordiente Marco De Martin (4’04’’97 e 4’01’’73), comunque al di sotto delle aspettative. Piccin ora conduce la classifica dell’Ibiza Cup (180 punti) e risulta quasi irraggiungibile per Sell (80), sebbene siano ancora a disposizione sei gare con i doppi impegni a Gubbio, Pedavena e Cividale. Il driver goriziano, secondo anche in apertura della serie a Podnanos, ha dimostrato di avere un discreto potenziale se riuscirà ad essere più presente e continuo. Solo l’esperienza consente di affinare le qualità.