40ª Pedavena – Croce D’Aune  

Birra & cronoscalata, Pedavena spumeggiante anche per un poker Ibiza con simpatica novità

Debutto in salita per il meranese Herman Freitag che vanta esperienza di monomarca con le Ford Ka in pista e ora vuole scoprire il potenziale delle Seat Cupra in versione Racing Start. Giacetti si rimette a caccia di punti mentre Terlizzi e Segna timbrano la seconda stagionale dopo Trento
Ibiza Cup Press 12 Settembre 2024

Mancano i soliti, ma ci sono gustose novità nel menù dell’Ibiza Cup 2024 che si apparecchia alla 40ª Pedavena-Croce D’Aune. Birra & Cronoscalata, sfida spumeggiante in provincia di Belluno: tracciato di 4.404 metri con dislivello di 343 e pendenza media del 7,81 per cento. Sono quattro le Seat Cupra 1.4 in lizza per la Racing Start Turbo Cup 1, affidate a Herman Freitag, Raffaele Terlizzi, Nicola Giacetti e Davide Segna. Per il driver meranese che corre con licenza tedesca è un debutto assoluto nelle corse in salita. Diversamente dal fratello Harald, visto in azione anche al Cansiglio con la sua Opel Kadett Gte rossa fiammante, Herman ha frequentato finora solo la pista, aggiudicandosi il Challenge Ford MPM con le Ka, “il campionato automobilistico più divertente ed economico” secondo l’auto-elogio dei suoi organizzatori.

Comunque ha fatto esperienza di monomarca e ora vuole scoprire il potenziale delle Seat Cupra in versione Racing Start, tutte uguali e quindi sullo stesso piano, a contare è solo il manico di chi le guida. Pedavena val bene una “spina” di punti per Nicola Giacetti, assente il 1 settembre al Trofeo Fagioli, ma che ha comunque chiuso terzo in classifica la RS Turbo Cup 1 nell’ambito del tricolore Supersalita. Identica mission ha ora il trevigiano nella serie “privata” Ibiza, ma potrebbe anche scalzare Alessandro Sell dall’attuale secondo posto alle spalle dell’irraggiungibile Cristiano Piccin. Timbrano entrambi la loro seconda gara stagionale Raffaele Terlizzi e Davide Segna, avendo corso solo alla Trento Bondone. Per il “non più giovane” Terlizzi, curatore di molti restauri di modelli storici Lancia, è questione di puro divertimento. Segna, invece, avrebbe un talento da esplorare, ma gli impegni di lavoro in Scandinavia non gli permettono al momento alcuna costanza di cimenti agonistici.