69ª Coppa Nissena  

Super Fazzino all’ultimo frame

La memorabile lotta per il trono dell’avvincente Coppa Nissena Due24, premia per un battito di ciglio il talento di Melilli, sempre più leader del Civm Sud e del SicilSalita.
Ufficio Stampa del pilota 16 Settembre 2024

CALTANISSETTA – La prima vittoria in terra nissena con un cuore di auto alle spalle, dopo il successo all’esordio del 2019 con l’Osellina 1600 Suzuki, l’ha costruita crescendo di manche in manche con correttivi tecnici mirati e continui da prove 1 fino alla bandiera a scacchi, così da migliorare in ogni sessione il passo per rintuzzare l’eccezionale ed indomita concorrenza di due leoncini siciliani DOP come Francesco Conticelli e Samuele Cassibba, oggi ancora più veloci e feroci fino all’ultimo sventolio di scacchi. Luigi Fazzino ha conquistato la salita più veloce d’Italia mostrando freddezza e tenuta mentale a “quintalate”, due doti che gli si sono rivelate imprescindibili per sopportare senza snervarsi la pressione dei due scatenati rivali di giornata, saldati alla nuca in tutto ma proprio tutto il week end nisseno. Il pilota supportato dalla Ecogest e dal Comune di Melilli Terrazza degli Iblei, curato tecnicamente dal noto tuner Paco74, coltiva con silente ma ferrea determinazione l’ambizione di provare ad essere per la terza stagione in sequenza Campione Siciliano Salita ed ancora una volta vincitore del Civm Sud, cioe’ il secondo più alto gradino del firmamento italiano della velocità in montagna.

Per finalizzare la propria voglia matta di tornare verso la sua Melilli stringendo al petto la sontuosa coppa con l’ombra più lunga, Luigi Fazzino si è dovuto affidare in sincro alle cure di Paco74 e di San Piede Destro Apostolo, riuscendo nella titanica impresa di lasciarsi nello specchietto per pochi millimetri e meno ancora centesimi, i due formidabili sprinter alle sue spalle, entrambi da applausi con due Nova Proto divise dalla cubatura, ma accomunate dal numero dei cilindri. Il fresco vice campione SuperSalita Luigi Fazzino ha ora in agenda la crono dei Monti Iblei, quella di Alghero e la finale Civm di Orvieto, decisivi stint tricolori in mezzo ai quali tornerà nel MINI Challenge per continuare quel discorso approcciato davvero bene- benone, al suo debutto in un’arena bella molto, ma difficile di più, come l’Autodromo del Mugello. Ad oggi però, la domenica mediana di settembre ha portato in dote un week end salitaro prezioso e fruttuoso per il Team Fazzino, consapevole che col pancino intanto pieno di punti, poi si ragioni decisamente meglio.