47ª Cividale Castelmonte  

La versatilità di Ilario Bondioni con la AC Racing in Friuli Venezia Giulia

La squadra bresciana ha deciso di affidare una Mini 2.0 turbo al forte pilota camuno, il quale ha sempre dimostrato di sapersi adattare in fretta a qualsiasi tipo di vettura. Molto attesa anche la gara del locale Gianni Di Fant su Ferrari
Stefano Cossetti 10 Ottobre 2024

Poker di vetture della AC Racing Technology alla 47esima edizione della CividaleCastelmonte, una delle cronoscalate iconiche del nord-est, caratterizzata da un tracciato originale rispetto alle classiche salite della montagna. Si correrà il 12 e 13 ottobre.
Ebbene, i fratelli Francesco e Maurizio Abate hanno accolto con favore la scelta di Ilario Bondioni di provare una Mini Jcw 2.0 turbo nella categoria Racing Start. Il driver camuno è reduce da una bella prestazione in Gt in Sardegna, dopo aver recitato un ruolo tra i protagonisti nella Supersalita. Bondioni ha la capacità di andare subito forte con qualsiasi auto.

Nei rally ha corso molto con la Skoda Fabia Rally2. Ma nei rally ha pure un primato imbattuto: è l’unico pilota che – ad oggi – in Italia è riuscito a vincere una prova speciale di un rally con una Racing Start, categoria strettamente di serie, uguale a quella nella quale gareggerà in Friuli Venezia Giulia. Era il Rally 1000 Miglia a Brescia alcuni anni fa. Sotto la tenda di AC Racing, ecco due Ferrari della Superchallenge di Padova: la prima è guidata dal titolare della struttura patavina, Roberto Ragazzi, ed è una 458 Challenge Evo. Il padovano affida alla gara cividalese le residue speranze di aggiudicarsi la Zona Nord del Campionato Italiano Velocità della Montagna. La seconda – una 488 Challenge Evo – la guiderà una vecchia conoscenza del motorsport friulano, Gianni Di Fant, il quale ha nelle sue “corde” le auto da gran turismo per due motivi: ha sempre corso con quel tipo di auto, passando da Ferrari a Lamborghini, a Porsche ed ora ancora a Ferrari. A Cividale del Friuli sarà in gara con una 488 Challenge Evo.

Il secondo motivo è che nella vita vende spesso auto di gran prestigio per clienti esclusivi. Infine, con una Mini 2.0 turbo nella Racing Start Plus, ecco Stefano Cossetti; per lui, una gara “una tantum”, in terra friulana, sua regione d’origine.