Weekend tribolato a Imola per la Island Motorsport
Imola (Bo) – Da un avvio soddisfacente, foriero di spunti interessanti, a un epilogo tanto amaro quanto inaspettato. Questo, in estrema sintesi, lo scorso fine settimana dei portacolori della scuderia Island Motorsport, Giuseppe Trinca e Luca Palermo, su Porsche 911 Rsr del team Di Matteo, reduci da un tribolato appuntamento inaugurale del Campionato italiano Velocità Autostoriche, andato in scena presso l’autodromo “Enzo e Dino Ferrari” di Imola.
«Alla Rivazza, in regime di bandiera gialla, mio malgrado, ho sorpassato un doppiato in staccata. Vista l’alta velocità e la tipologia della curva, mi è stato pressoché impossibile rallentare e, tantomeno, evitare il sorpasso – ha raccontato un amareggiato Trinca – Di conseguenza, mi è stato comminato un ‘drive through’ (passaggio obbligatorio, senza sosta, lungo la corsia dei box a bassa velocità ndr) che, però, ho eseguito dopo gli oltre tre giri previsti dal regolamento. Infine, anche se ritengo con un certo ritardo, mi è stata esposta la conseguente bandiera nera (squalifica ed esclusione dalla classifica) a pochi minuti dal termine».
Eppure, riavvolgendo il nastro, l’inedita coppia palermitana, seppur all’esordio sull’asfalto del circuito del Santerno e nonostante qualche problema di surriscaldamento al motore, nella gara domenicale aveva tenuto botta navigando sempre nella top ten. Palermo, autore del primo turno di guida, è ben scattato dalla seconda fila della griglia di partenza guadagnando subito una posizione ma abbassando i ritmi, successivamente, per far “raffreddare” il propulsore. Rientrato sulla pit-lane per il previsto cambio-pilota quando era settimo, gli è subentrato Trinca per il secondo “stint” che ha ben difeso il piazzamento fino al momento del “drive trough” e della successiva “black flag”. Da registrare, altresì, l’ottimo terzo riscontro cronometrico assoluto spuntato il sabato, nelle qualifiche ufficiali, dal binomio isolano.
«Di buono c’è che abbiamo iniziato a cumulare un po’ di esperienza in una specialità per noi poco nota – ha aggiunto Palermo – e che affronteremo il prossimo impegno con maggior grinta e attenzione, proseguendo nello sviluppo della vettura che, al di là di qualche problema di ‘gioventù’, ha grandi potenzialità».
Tutto rinviato, dunque, al secondo round della serie tricolore, in programma a Misano Adriatico, nel Riminese, il 7 e 8 maggio.