Anteprima del programma della 7ª Cronoscalata Storica dello Spino
Intanto, assieme alla validità quale terza prova del Campionato Italiano Velocità Auto Storiche (CIVSA) c’è anche quella di tappa del trofeo riservato alle Abarth Classiche, cioè a tutte quelle vetture
“certificate” e quindi riconosciute tali dalla celebre casa automobilistica torinese, che ha nello
scorpione il suo inconfondibile simbolo. Un motivo in più di interesse e un’occasione per
incrementare il numero delle macchine che il 14 e il 15 maggio prossimi si daranno battaglia sui 6
chilometri della strada provinciale 208. Poter contare su una nutrita rappresentanza di Abarth
significa aggiungere un tocco di ulteriore qualità alla gara, che vuole distinguersi come momento
centrale di due giornate ricche di eventi legati al revival. La Pro-Spino Team ha elaborato in tal
senso una sorta di “antipasto” speciale: tornerà intanto il “Riccio Drift Show” in apertura di ogni
manche di prova e di gara, che riserverà le immancabili derapate a ciclo continuo e tali da non far
stare dritta l’auto nemmeno per un metro; poi sarà la volta della parata di apertura dal titolo “Un
giorno allo Spino”, una sfilata non agonistica per vetture di interesse sportivo o storico, di serie
oppure da competizione. Il compito di fungere da apripista spetta agli splendidi modelli d’alta
collezione della scuderia “Clemente Biondetti” di Firenze, grande protagonista della velocità in
salita negli anni ’60 e ’70, ma un’impronta altrettanto originale sarà quella conferita dai ciclisti
dell’associazione “L’Intrepida” e dal motoclub “Il Ferraccio” di Anghiari, che affronteranno lo Spino
con le due ruote a pedale; bici e abbigliamento sono rigorosamente d’epoca. Sarà insomma uno
spaccato della grande manifestazione cicloturistica di ottobre, che porta sulle strade della
Valtiberina oltre 600 partecipanti. E nell’ambito delle iniziative collaterali, si segnalano sia il
concorso fotografico “Lo Spino 2016”, che vedrà premiato l’autore della foto ritenuta più bella e
significativa della manifestazione; sia la degustazione di piatti a base di fungo prugnolo per le vie
centro storico del paese, quasi come se si trattasse di una ideale appendice della sagra tenutasi la
domenica precedente. Un contenitore di appuntamenti confezionati per l’occasione, con un
preciso filo conduttore: questa la veste indossata dallo Spino. I particolari verranno poi
approfonditi nel corso della conferenza stampa congiunta di sabato 30 aprile alle 11.00 nella sala
consiliare del Comune pievano; in questa sede verranno presentate la Cronoscalata dello Spino e
appunto la XIV Sagra del Prugnolo e Giornate del Pastore