A Pesaro con la Coppa Faro penultimo atto del CIVSA
Pesaro (PU) – E’ entrato nel vivo il programma della 6ª Coppa Faro Pesaro con le operazioni di verifica per gli 89 piloti iscritti al 9° e penultimo appuntamento di Campionato Italiano velocità Salita Auto Storiche.
L’apprezzata gara marchigiana organizzata da P&G Racing accenderà i motori da corsa domani, sabato 7 ottobre alle 14, quando scatterà la prima delle due salite di ricognizione per gli ammessi al via. Domenica due salite di gara con start alle 9 e piloti agli ordini del Direttore di Gara Fabrizio Bernetti. Invariato l’affascinante percorso da 3,8 Km sulla Strada Panoramica San Bartolomeo, completo di ogni caratteristica amata dagli specialisti della velocità in salita. Nel 2022 vinse Mario Massaglia il torinese della Bologna Squadra Corse che ora alla Coppa faro vuole nuovamente allungare le mani sul titolo di 4° raggruppamento e lo farà sulla Osella PA 9/90 BMW curata dalla Di Fulvio Racing, che ha dato risposte convincenti alla Coppa Nissena di un mese fa. Rilancia la sfida il siciliano Salvatore Totò Riolo che conta sullo sviluppo della PRC A6 BMW, dopo il 2° posto del 2022 quando sulla Lucchini si aggiudicò la classifica Sport Nazionale. Proprio al Trofeo riservato alle biposto con motore Alfa Romeo derivato dalla serie punta il milanese Alessandro Trentini sulla Lucchini. Ci sarà il pisano Piero Lottini con l’ammirata Osella PA 9/90 BMW a lambire i vertici della classifica di gara. Sia Trentini, sia Riolo, i due della Squadra Piloti Senesi, che condividono il progetto CIVSA della Kaa racing, possono assalire la vetta tricolore di 4° Raggruppamento.
Gara decisiva anche per il 5° Raggruppamento, la categoria delle monoposto, dove il leader fiorentino Stefano Peroni dovrà respingere gli attacchi del sempre più convincente lucano Antonio Lavieri e sarà un bel duello su Martini Mk32 BMW, dove il padrone di casa Antonio Angiolani farà da ago della bilancia con la March 783 F3. In 3° raggruppamento è difficile per tutti avvicinare l’assente leader siracusano Gaetano Palumbo, ma ci proverà certamente il fiorentino Giuliano Peroni senior su Osella PA 8/9 BMW. Rientra dopo alcune gare di stop il reggiano Giuseppe Gallusi nuovamente sulla Porsche ma adesso l’affascinante 935 in versione silhouette. Nella categoria delle auto estreme anche il bolognese Fosco Zambelli su Triumph Dolomite Sprint, poi il siciliano Giovanni Magaddino reduce dall’organizzazione della Monte Erice ed ora al volante della Fiat x1/9, come Domenico Cecere e Erwiin Morandell.
Anche in 2° Raggruppamento l’emiliano Giuliano Palmieri ha preso il largo, ma saranno i diretti avversari a giocarsi i punti delle classi ad iniziare da “Gosth” su AMS 176, poi il bolognese Fosco Zambelli su Alfa Romeo, come Enrico Zucchetti e Lucio Gigliotti e dalla classe T2000 il lombardo Ruggero Riva sulla GTV del Biscione. Si tratta di mettere il definitivo sigillo al 1° Raggruppamento per il fiorentino del Team Italia Tiberio Nocentini sulla ammirata Chevron B19 Cosworth con cui ha centrato il successo ad ogni partecipazione. Sarà presente in veste di organizzatore il diretto inseguitore Alessandro Rinolfi, ma a caccia di nuovi e determinati punti sarà Sergio davoli su Porsche 911 T. Attenzione alla presenza dell’austriaco Harald Mossler du Daren Mk3 che lo scorso anno vinse la categoria. Giorgio Taglietti sulla particolare Lancia Fulvia Barchetta, Eros Anselmo su Austin Haley Sprite, Francesco Amante sulla inconfondibile Jaguar E Type e Angelo De Angelis su Davrian Mk7, saranno tutti attori protagonisti, come Valter Canzian che con la Ford Cortina Lotus comanda la combattuta classe T1600.
Classifiche CIVSA dopo 8 gare:
1° Raggr. 1 Nocentini, p. 36; 2 Rinolfi 28; 3 Capsoni 15.
2° Raggr.: 1 Palmieri 40; 2 Pieroni 27,5; 3 Zambelli 21,5.
3° Raggr.: 1 Palumbo 60; 2 Peroni G. 39; 3 Serse 19.
4° Raggr.: 1 Massaglia 44; 2 Trentini 33; 3 Riolo 28.
5° Raggr.: 1 Peroni S. 21; 2 Lavieri 18; 3 Mattii 13,5.