A Simone Faggioli su Norma la 35ª edizione della Pedavena – Croce D’Aune
Pedavena (BL) – Vittoria al fotofinish con soli 75 centesimi di di secondo di vantaggio per Simone Faggioli su Norma M20 FC Zytek di gruppo E2SC, il portacolori Best Lap ha vinto la 35ª Pedavena – Croce D’Aune, gara veneta 12 e conclusivo round del Campionato Italiano Velocità Montagna, sulla quale il neo deca campione Europeo e 12 volte tricolore ha impreso il suo sigillo per la 10^ volta. Uno a uno tra il vincitore della classifica assoluta ed il trentino Christian Merli sulla Osella FA 30 EVO Fortech di gruppo E2SS, che si è imposto in gara 1 per 16 centesimi, ma poi 91 centesimi hanno diviso l’alfiere Vimotorsport dalla vetta in gara 2. Gomme Pirelli in versione sperimentale per Faggioli e Avon in versione test per Merli. Grande spettacolo in una giornata di acceso agonismo sportivo per le migliaia di spettatori presenti.
Sul podio è salito anche Diego Degasperi altro trentino per l’occasione tornato al volante della Osella FA 30 Zytek, con cui il vincitore della classe 2000 delle monoposto di gruppo E2SS è riuscito a mantenere la posizione malgrado il cedimento di un semiasse sulla linea d’arrivo.
Arrivati gli ultimi due verdetti tricolori a favore di Luca Ligato, nuovo Campione di Gruppo CN su Osella PA 21 EVO e Angelo Loconte, che sulla Honda Civic ha vinto in RS, sebbene partito con il titolo in mano alla vigilia.
-“In prova abbiamo acquisito dei dati importanti, ma in gara 1 qualche sbavatura di troppo mi ha costretto a cercare la rimonta con una guida precisa ed e più efficace su un avversario sempre forte e bravo – ha spiegato Faggioli – una stagione eccellente dove è arrivato un titolo ed un primato a coronare un perfetto lavoro di squadra dedicato ad una perfetta, equipaggiata con ottimi pneumatici Pirelli, sempre al top”-.
-“Siamo venuti a Pedavena per fare delle prove e migliorare la nostra prototipo monoposto soprattutto nei tratti più guidati – ha dichiarato Merli – Missione Compiuta! Addirittura arricchita dalla bella vittoria che impreziosisce il lavoro dell’intera stagione. Le gomme Avon sono state fondamentali per il risultato raggiunto, mi hanno dato fiducia in ogni tratto”-.
-“Aumenta sempre più il mio feeling con la FA 30 – sono state le parole di Degasperi – una bella vettura alla quale però occorre abituarsi. Spero di aumentare ancora questa intesa per poter puntare al più presto addirittura più in alto”-.
Appena sotto al podio prestazioni in crescendo per il giovane trapanese della Jonia Corse Francesco Conticelli molto abile ed incisivo al volante della Osella PA 2000 Honda, con cui in gara 1 è arrivato a 7 centesimi da papà Vincenzo sulla Osella PA 30 Zytek, fermato nella seconda salita da un guasto meccanico. Quinta posizione assoluta per il veronese Federico Liber, primo di classe E2SS 1.6 sulla Gloria C8P, al massimo del potenziale dopo alcune modifiche all’aerodinamica della monoposto. Con il sesto posto assoluto Ivan Pezzolla ha siglato un nuovo successo di classe 1000 E2SC con la scattante Osella PA 21 Jrb BMW, migliorata nella risposta del cambio grazie alle indicazioni fornite dal driver al Team Puglia, che hanno permesso al fasanese di rimontare in gara 2. Con il settimo posto assoluto Lombardi ha vinto il gruppo e l’aggregata in gara 2, mentre Ligato ha scelto di non prendere il via in gara 2. Al settimo ed ottavo posto in gara 1 si è concluso il duello per il titolo di gruppo CN tra il neo Campione Ligato e l’irriducibile potentino Achille Lombardi, anche lui su Osella PA 21 EVO, l’alfiere AB Motorsport non ha mai mollato neanche quando al via di gara 1 ha accusato un problema alla trasmissione, ha lottato fino in fondo. Podio di categoria completato dal ravennate Franco Manzoni su Osella e da Andrea Drago sulla Erberth R3 di classe 1.6.
-“Ho dato quanto dovevo, ci ho creduto e grazie ad una vettura perfetta ed al fondamentale supporto della gomme Pirelli “Ultrasoft” abbiamo vinto! – è stata l’emozionata dichiarazione di Ligato – Nella scelta della mescola mi ha consigliato Simone Faggioli ed ha funzionato. Dovevamo sparare un colpo secco e così è stato. Sono molto contento e condivido questo titolo con la squadra e la scuderia, fondamentali entrambi, ma il mio avversario è stato bravo e sportivo fino in fondo”-.
Ottava piazza per il giovanissimo campano Michele Esposito che ha usato al meglio la Radical SR4 dell’Autosport Sorrento ed ha ottenuto il miglior tempo di classe 1.6 tra le biposto E2SC, seguito da Mirko Venturato in piena rimonta sulla Gloria CP8. Top Ten completata dal veronese Enrico Zandonà molto soddisfatto delle prestazioni della Formula Reynard di classe 1.6.
Tra le sviluppate auto del gruppo E1 il neo Campione Italiano Marco Sbrollini sulla Lancia Delta EVO ha vinto ma ha dovuto faticare per qualche problema di troppo alla trasmissione in gara 1, ha vinto gara 2 per 44 centesimi di secondo sul bresciano Mauro Soretti, vincitore di gara 1 sulla Subaru Impreza. Terzo sul podio ha sorpreso ancora l’orvietano Daniele Pelorosso che ha dominato la classe 2000 sulla perfetta Renautl Clio Cup, sopravanzando in gara 2 il pugliese Angelo Cardone alla sua prima volta a Pedavena al volante della potente Audi RS4, rallentata da qualche problema del cambio al volante. In classe 1600 nel duello abruzzese al fotofinish tra Peugeot 106, successo in rimonta di Andrea Celli su Giordano Di Stilio migliore in gara 1.
In gruppo GT ha vinto Gaetani. Grande duello tra padovani sulle Ferrari 458 GT Cup, con Roberto Ragazzi che ha dato il massimo per conquistare una riscattante vittoria in gara 1 sul tracciato che il vincitore della coppa tricolore di classe considera di casa e che lo aveva tradito due stagioni fa, contro un deciso Luca Gaetani che ha accusato un gap di soli 20 centesimi di secondo in gara 1 e poi ha portato l’affondo decisivo in gara 2 dove si è portato in testa alla classifica aggregata, vinta proprio dal portacolori Vimtosport. Sul podio di categoria anche un convincente bergamasco di Sicilia Rosario Parrino, il portacolori New Turbomark che aumenta ad ogni Km il feeling con la Porsche 997.
In gruppo A Ivano Cenedese ha vinto la gara di casa al volante della Renault Clio RS, precedendo il trentino Stefano Nadalini sulla Mitsubishi Lancer EVO, dopo la risoluzione di qualche noia ai freni seguita alle prove.
Altro 1 a 1 in gruppo N dove è Tornato al successo nella classifica aggregata il pluricampione altoatesino Rudi Bicciato sulla Mitsubishi Lancer EVO, con cui l’alfiere della Scuderia Mendola in gara 1 ha dovuto respingere gli attacchi di un deciso toscano Lorenzo Mercati, in grande spolvero sulla Mitsubishi Lancer. In gara 2 ha dominato il neo Campione Antonino “O Play” Migliuolo sulla Mitsubishi Lancer, estromesso dalla rincorsa al successo perché tradito purtroppo da un un manicotto in gara 1.
In gruppo Racing Start Plus Antonio Scappa, il neo Campione Italiano di gruppo RS, all’esordio sulla MINI John Cooper Works della DP Racing in versione Plus, ha vinto a Pedavena. Per reatino di Gretaracing qualche problema al cambio dopo le prove ed in gara 2. Seconda piazza per l’esperto scalatore e pistard trevigiano Romy Dall’Antonia tornato sulla Honda Civic Type-R, con cui si è imposto tra le motorizzazioni aspirate. Sul podio di Gruppo anche Giovannioni su MINI davanti alla tenace lady CIVM 2017 Rachele Somaschini che ha centrato l’obiettivo di rimontare fino al 2° posto tricolore in RS+ con la MINI JKW.
In gruppo Racing Start il neo Campione Italiano Angelo Loconte ha vinto entrambe le gare sulla Honda Civic Type-R di preparazione Cozza, il pugliese alfiere Eptamotorsport ha così coronato con un brillante doppio successo la stagione in cui ha conquistato il titolo tricolore, matematicamente proprio alla vigilia di Pedavena. -“Questo titolo è frutto di una precisa decisione di andare fino in fondo nella stagione presa unitamente al mio preparatore Cozza ed il meccanico Filippo Ostuni, ci abbiamo creduto ed abbiamo sempre lavorato per affinare la nostra Honda”- ha dichiarato Loconte a fine gara. Secondo sul podio l’esperto pilota di casa Michele Ghirardo, sempre molto incisivo anche lui su Honda. Terza piazza per il trentino Marco Cappello che ha vinto la Coppa di classe 1.6 in gara e nel tricolore sulla Honda Civic, seguito in classe e sotto al podio di gruppo dal sempre più convincente abruzzese Francesco Di Tommaso su Peugeot 106.
Nella gara riservata, non tricolore, alle autostoriche successo per il senese e Campione Italiano di 4° raggruppamento Uberto Bonucci vincitore di entrambe le salite sull’Osella PA 9/90, seguito dal vincitore del 2° Raggruppamento Idelbrando Motti su Porsche e Agostino Ippolti su Porsche 911.
Classifica assoluta: 1. Faggioli (Norma M20 Fc Zytek) in 6’40”87; 2. Merli (Osella Fa30 Evo Fortech) a 0”75; 3. Degasperi (Osella Fa30 Zytek) a 31”34; 4. Conticelli F. (Osella Pa2000) a 33”34; 5. Liber (Gloria C8P Evo) a 42”67; 6. Pezzolla (Osella Pa21JrB) a 46”48; 7. Lombardi (Osella Pa 21 Evo) a 48”88; 8. Esposito (Radical Sr4) a 50”81; 9. Venturato (Gloria C8F Evo) a 1’07”58; 10. Zandonà (F.Reynard) a 1’08”87.
Classifica dei gruppi.
Rs: 1. Loconte in 9’35”05; 2. Ghirardo a 2”58; 3. Cappello a 12”92 (tutti su Honda Civic).
Rs+: 1. Scappa (Mini Cooper) in 8’46”98; 2. Dall’Antonia (Honda Civic) a 10”61; 3. Giovannoni (Mini Cooper) a 14”61.
Gr. N: 1. Bicciato R. in 8’46”39; 2. Mercati a 2”40; 3. Marc a 25”12 (tutti su Mitsubishi Lancer Evo).
Gr. A: 1. Cenedese (Renault Clio) in 8’54”51; 2. Nadalini (Mitsubishi Lancer Evo) a 5”57; 3. “Brik” (Renault Clio) a 11”31.
GT: 1. Gaetani (Ferrari 458 Challenge) in 8’11”78; 2. Ragazzi (Ferrari 458 Challenge) a 2”90; 3. Parrino (Porsche 997 Gt3) a 15”84.
E1: 1. Soretti (Subaru Impreza) in 7’56”72; 2. Sbrollini (Lancia Delta Evo) a 3”38; 3. Pelorosso (Renault Clio Proto) a 36”81.
E2Sh: 1. Mariot (Citroen Saxo) in 9’08”33; 2. Gallina (Lancia Y10) a 7”88; 3. Lombardi (Honda Civic) a 11”27.
CN: 1. Lombardi in 7’29”75; 2. Manzoni (Osella Pa21 Evo) a 41”07; 3. Drago (Erberth 03) a 1’00”73.
E2Sc: 1. Faggioli in 6’40”87; 2. Conticelli F. a 33”34; 3. Pezzolla a 46”48.
E2Ss: 1. Merli in 6’41”62. 2. Degasperi a 30”59; 3. Liber a 41”92.