A Sortino inizio alla grande per la Scuderia Aspas
La Scuderia Aspas parte alla grande: vince la classifica Scuderie, i suoi piloti vincono il 1°, 4° e 5° Raggruppamento e piazza quattro piloti nella ipotetica top ten di manifestazione.
Veramente prestigiosa la vittoria assoluta di Toni Piazza su prototipo Lucchini di classe SN3000 che vince anche il 4° Raggruppamento, ove ha dovuto dare forfait all’ultimo momento Gaetano Gioè su vettura analoga.
Non meno rilevante la prestazione di Camillo Centamore su Corsini Formula Junior che, malgrado una prestazione in gara inferiore al potenziale mostrato nelle prove, derivante da regolazioni di assetto troppo estreme, ha vinto il 5° Raggruppamento con il quarto scratch assoluto tra le storiche.
Perentoria la vittoria di Giuseppe Riccobono nel 1° Raggruppamento, a bordo della pluridecorata BMW 2002 della factory Bruno, mentre Andrea Ferrarella, su analoga vettura, ha dovuto dare forfait durante la prima manche per … guida garibaldina con susseguente leggera “toccata”.
Entusiasmante la gara di Marco Russo che portava al debutto la BMW 2002 TII, anch’essa preparata da Bruno: per lui secondo posto assoluto di 2° Raggruppamento e sesto scratch assoluto tra le storiche.
Secondo Raggruppamento che registra anche il rientro in gara con i colori Aspas di Beppe Ferrara su Opel GT e la sfortunata trasferta di Livio Scaccianoce, tradito da problemi elettrici alla sua Alfa Romeo Gtam.
Ma è nel 3° Raggruppamento che si è meglio sviluppata l’azione sinergica dei piloti Aspas: Lino Capizzi, su Alfasud 105 Ti, Michele Piazza, Natale Giordano (con qualche noia meccanica) e Pietro Dispenza (tutti su Fiat X1/9), oltre a vincere le rispettive classi, hanno portato a casa Aspas la Coppa delle Scuderie ed i primi punti nella speciale classifica del CSVSAS 2022.
Era all’esordio con i colori Aspas tra le moderne Gaspare Rizzo che, con la Ford Escort Cosworth, ha fermato i cronometri sul sesto tempo assoluto di Gruppo.
Dopo i festeggiamenti per questo weekend dalle grandi soddisfazioni agonistiche, lo sguardo dei piloti Aspas è già proteso al prossimo appuntamento sulle falde dell’Etna, la 2ª Linguaglossa – Piano Provenzana.