AC Festina lente: da Sortino e Partanna con soddisfazione
Monreale – Giornata molto proficua e di grandi soddisfazioni sportive per l’Associazione Culturale Festina lente di Monreale “siamo felici – dice il Presidente Rosario Lo Cicero Madè – per i risultati conseguiti dai nostri due piloti, Ignazio Amato e Angelo Fici, i quali hanno preso parte alla XXIV^ edizione della Val d’Anapo – Sortino, cronoscalata valida per il Trofeo Italiano della Montagna – Sud”, infatti, l’alcamese Ignazio Amato, con la Renault Clio Cup preparata l’amico e concittadino Librorio Ciacio, ha vinto la classe Racing Start 2.0, il Gruppo Racing Start ed è finito, non arrendendosi nemmeno alle avversità climatiche evidenziatesi con la pioggia, al 12° posto assoluto della classifica “una grande prestazione, quella di Ignazio – dice ancora il Presidente Madè – finire al 12 posto assoluto, tenuto conto che alla partenza c’erano ben 88 piloti, molti dei quali con auto ben più prestazioni, è un risultato veramente ragguardevole che ci inorgoglisce”.
Capitolo a parte merita Angelo Fici “avrebbe chiuso la secondo manche – dice ancora il Presidente della Festina lente – a ridosso di Ignazio Amato e si sarebbe aggiudicato sicuramente, così come aveva dimostrato nella prima manche di gara, il Gruppo Produzione E, poi è arrivata la pioggia e così, il bravo e veloce Angelo, non ha potuto accontentarsi, si fa per dire, del 21° posto assoluto e, purtroppo, solo del 4° immeritato posto nella Classe Prod. E 1.3 ma, ne siamo certi, saprà farsi valere nei prossimi appuntamenti”.
Soddisfazioni per la AC festina lente, giungono anche dalla XXV^ edizione dello Slalom Coppa Città di Partanna, gara valida per la Coppa ACI Sport 5^ zona e per il Campionato Siciliano, nella quale Mario De Simone ha vinto la classe VC 500, Vincenzo Coraci la RS Plus 1.15 e Giuseppe Schifano la S5 e dove Giuseppe Russo ha conquistato il 4° posto in Gruppo A, Sebastiano Di Gregorio il 5° posto in E1 ITA e Gaspare Rizzo, infine, il 2° posto, a causa di noie al cambio, in classe RS Plus 1.16.
“Il nostro cordoglio – chiude Rosario Madè – va alla famiglia Bonsignore, per la perdita, mentre Agostino era impegnato nella gara, del nonno paterno, un lutto improvviso che l’ha costretto a lasciare il percorso di gara per fare precipitosamente ritorno a casa”.