18ª Giarre Montesalice Milo  

Al via una super edizione della Giarre – Montesalice – Milo

Una 18ª edizione dall’aria Tricolore moderna e storica entra nella fase clou con le verifiche. Per la competizione organizzata dall’Automobile Club Acireale in collaborazione con la Giarre Corse che conta due Campioni Italiani e vari vincitori di Coppa di Classe nella massima serie, sabato 15 le ricognizioni e domenica 16 ottobre le due gare dalle 9.
Ufficio Stampa 14 Ottobre 2016

Giarre (CT) – Entra nel vivo la 18ª Giarre – Montesalice – Milo, la gara organizzata dall’Automobile Club Acireale valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna e per il Campionato Siciliano Salita auto moderne e storiche, di cui è 4^ prova.
Le operazioni di verifica oggi dalle 14.30 alle 21.30 a Santa Venerina. Domani, Sabato 15 ottobre le due salite di ricognizione a partire dalle 9.30, in cui i concorrenti saggeranno i 6,4 Km di tracciato che da Giarre conduce a Milo passando attraverso Montesalice, con una pendenza media del 7,31% e 473 metri di dislivello tra partenza ed arrivo. Domenica 16 ottobre alle 9 i Direttori di Gara Graziano Basile e Lucio Bonasera daranno lo start di gara 1, a cui seguirà la seconda salita e poi la Cerimonia di premiazione nella Piazza antistante il Comune di Milo. Confermato il “tutto esaurito” nelle strutture ricettive della zona. Una 18^ edizione particolarmente esilarante e dall’aria di Massimo Campionato, visto il livello registrato tra i 180 iscritti in arrivo dall’intero sud Italia, con ben 22 le auto delle categorie regine monoposto e biposto.
Due i Campioni Italiani al via: Domenico Scola il 22enne calabrese di Rende che sulla prototipo monoposto Osella FA 30 Zytek portacolori della Jonia Corse ha conquistato il titolo di Campione Italiano Velocità Montagna gruppo E2SS proprio in Sicilia alla Coppa Nissena, confermandosi Vice Campione Italiano assoluto. Il catanese Salvatore D’Amico, alfiere Scuderia Etna, neo vincitore della Coppa di classe 2000 del gruppo A nella massima serie al volante della Reanult New Clio, è Campione di gruppo nel 2015. Domenico Cubeda recordman della gara con l’Osella PA 2000 Honda, neo vincitore della Coppa di classe 2000 tra le biposto nel massimo tricolore. Il lucano Rocco Errichetti vincitore della Coppa di classe 1600 del gruppo N e vice Campione Italiano di categoria con la Peugeot 106. Il pilota di casa e Presidente della Giarre Corse Orazio Maccarrone su Gloria CP7 con motore Suzuki, il trapanese della Festina Lente su Spead RM08, il palermitano Antonino Rotolo portacolori della SGB Rally su Gloria, sono tra i protagonisti della vigilia tra le monoposto. Tra le sport car svettano certamente i nomi dell’esperto ragusano di Comiso Giovanni Cassibba sulla Wolf CLW con motore Mugen da 3000 cc, portacolori Catania Corse; il giovane trapanese Giuseppe Gullotta sulla Radical SR4/Suzuki, il pilota di casa Luca Caruso, anche lui su Radical, come il compagno di squadra Giuseppe Spoto o il messinese della TM Racing Emanuele Schillace. Sulla Elia Avrio di classe 1400 torna in Sicilia il catanzarese Francesco Ferragina. Tutti in cerca di punti anche per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud, oltre che per il Campionato Siciliano. Tra le autostoriche spiccano il palermitano della Scuderia ASPAS Ciro Barbaccia sulla Stengher BMW, il driver di casa Sebastiano Fisichella su Lucchini Sport Nazionale di classe 3000, entrambi di 4° Raggruppamento; il trapanese Vincenzo Serse su Fiat 127, protagonista del 3° Raggruppamento nel massimo campionato autostoriche come il ragusano Francesco Corallo in fase di sviluppo dell’Alfa Romeo GTAM 2000 in versione silhouette. Nella stessa categoria il preparatore messinese del Team Phoenix Salvatore Carsiti su Fiat 128. Per il 2° Raggrupamento Gianfabio Varsallona con la Porsche 911S, Eugenio Guglielmino con la Lancia Fulvia Zagato, l’inossidabile nisseno Michele Guarino su Lancia Fulvia Coupè o il trapanese Alberto Santoro con l’Alfa Romeo GTA. In classe TC 1150 presente il vincitore della Coppa Tricolore Giacomo Barone su Fiat 128 Giannini, come papà Vincenzo. In 1° Raggruppamento certamente sotto i riflettori Bruno Varsallona su Alfa GT e Antonio Piazza su BMW 2002 in classe 2000.