Alberto Santoro vince la seconda manche e va in testa al 14° Slalom Monte Condrò
A Serrastretta la pioggia concede un attimo di tregua e un pallido sole comincia ad asciugare il fondo stradale. Il più bravo ad approfittare delle mutate condizioni è Alberto Santoro che, su Radical RS4, mette la sua firma sulla seconda manche dello slalom Monte Condrò coprendo i duemilacinquecento metri di percorso con il tempo di 2’17” e sei centesimi, in netto miglioramento sul passaggio precedente. A inseguirlo, con un secondo e sette centesimi di distacco, un altro pilota siciliano, Domenico Polizzi al volante di una Elia Avrio costruita nelle officine di Simeri, a pochi chilometri dal luogo di svolgimento della gara. Siciliano anche il terzo gradino del parziale podio dove si conferma Michele Ferrara, su Peugeot 106 Super 1600, a meno di dieci secondi dal vincitore. Per questa manche, fuori dai giochi Salvatore Venanzio e Fabio Emanuele, i piloti che in Calabria si giocano il titolo di Campione
Italiano Slalom: il primo si gira con la sua Radical RS4 e conclude in trentottesima posizione; il secondo non termina la prova e rimanda tutto alla terza e decisiva salita.