Alla Monte Erice la Catania Corse si aggiudica per la nona volta consecutiva il Campionato Regionale
Catania – Con ben 22 piloti tra le vetture moderne e tre nelle auto storiche presenti alla 63ª Monte Erice la Catania Corse era ancora una volta il gruppo più numeroso. Pioggia di vittorie e di titoli per i piloti dell’elefantino ad iniziare da Alfio Crispi che ha conquistato la coppa di classe CIVM della classe 1.4 del Gruppo E1, già vinto nel 2019, imitato da Saverio Basile che ha vinto il Campionato Italiano Bicilindriche gruppo 2. In stato di grazia assoluta Samuele Cassibba ha centrato con la sua piccola Osella PA21 Jrb la settima piazza assoluta, dando la paga a decine di biposto e monoposto di cilindrata anche tripla, terzo gradino del podio di classe E2Sc 3.0 per il sempre verde Giovanni Cassibba. Nel Gruppo E1 terzo posto di classe per Ivan Tudisco in E1 2.0 che ha il sapore di una vittoria, ottenuto con una vettura con il telaio intatto della “vecchia” Clio Cup; vittoria sul filo di lana in gara uno e secondo posto in gara due con uno spettacolare quasi cappottamento all’ultima curva per Rosario Alessi in E1 1.6.
Anche per Salvatore Caruso un secondo posto in E2SC 1.4 su un percorso per lui quasi sconosciuto, sesta piazza per Davide Ignaccolo in E1 2.0 e gara sfortunata in A 1.6 per Filippo Cardillo, fermo in prova per la rottura di un semiasse, recuperato in nottata ed autore di uno spettacolo simile a quello di Alessi in gara due. Nonostante le vesciche alle mani per supplire alla (ennesima) rottura del cambio della sua bicilindrica, Andrea Currenti non ha potuto far meglio di un secondo posto, continuando comunque a restare in testa al Campionato Italiano. Sesta piazza in Prod S 1.6 per il giovane Riccardo Cuscunà, alla sua seconda cronoscalata della vita e quarta piazza per Giampiero Tummino in Prod E. Con il terzo posto nella Racing Start 1.6 Antonio Leonardi ha conquistato la vittoria di classe del TIVM Sud, sesta posizione nella stessa classe per Alfredo La Spina e terzo gradino del podio in Prod S 1.4 per Mario Raciti. Tra le autostoriche splendida ma sofferta vittoria di Salvo Mortellaro, ottenuta con una vettura non al top dal punto di vista motoristico, quarta piazza per Sebastiano Fisichella che ha ritrovato il piacere di guidare senza i problemi al cambio che ne avevano mortificato le stagioni precedenti e buona prestazione per il giovane Davide Muré alla sua seconda gara in assoluta con una vettura impegnativa.
Appuntamento tra meno di una settimana per la velocissima Coppa Nissena