Aspas conquista anche la Giarre-Milo
Alla fine anche questa 22ª edizione della Giarre-Montesalice-Milo si è disputata, malgrado i capricci dell’Etna che non demorde dal farsi vedere, ed ammirare, bella attiva.
Attività che ha fatto tribolare i piloti fino, ed anche oltre, la chiusura delle iscrizioni, ma che disegna nei cieli catanesi, specialmente in notturna, scenografie da cartolina per la gioia di chi le può ammirare.
Capricci che non hanno intimorito i piloti Aspas che si sono presentati in buon numero ai nastri di partenza, anche se indubbiamente le condizioni del percorso, abbondantemente interessato dalla caduta di ceneri vulcaniche, ed una atavica “distanza” dell’Organizzatore dal mondo delle storiche, hanno fatto registrare un numero di partecipanti inferiore agli usuali standards delle gare valevoli per il CSVSAS.
I risultati portati a casa dai piloti Aspas dopo la due giorni motoristica, tra manches di prova e di gara, sono ancora una volta di primissimo piano: vittoria in due raggruppamenti (il 1° con Marco Russo su BMW 2000 ed il 5° con Camillo Centamore su Corsini Formula Junior), un secondo posto di raggruppamento (Andrea Ferrarella su Bmw 2000 nel 1°), due terzi posti di raggruppamento (Livio Scaccianoce su Alfa Romeo Gtam nel 2° e Michele Piazza nel 3°), vittorie di classe GTS1300 del 3^ raggruppamento per Pietro Dispenza su Fiat X1/9. Ed il bottino sarebbe stato ancora più prestigioso se noie meccaniche non avessero fermato la Lucchini SN3000 di Toni Piazza fin dalle prove.
Il grande risultato di squadra viene sottolineato dalla ipotetica classifica assoluta che vede ben 4 piloti Aspas nella top ten ed il miglior scratch di giornata appannaggio di Camillo Centamore, ormai divenuto habitué delle posizioni di vertice con il suo “terribile” formulino.