ASPAS in vetta alla 67ª Monti Iblei
Il circus delle autostoriche che gareggiano per il CSVSA 2024 si sono ritrovati a Chiaramonte Gulfi nello scorso fine settimana per disputare la 67’ Coppa Monti Iblei, quarto appuntamento del Campionato regionale e del Campionato Sociale Aspas. La manifestazione è valida anche per il CIVM sud moderne e per il Campionato Bicilindriche.
La gara si è disputata sul classico percorso della SP8 e SP7 che dalla area artigianale di C.da Roccazzo giunge alle porte dell’abitato di Chiaramonte, rallentato da qualche anno con una chicane per esigenze connesse alle auto moderne.
Il meteo della tre giorni di gara è stato ottimale, soleggiato ma non caldo, favorendo la presenza sul percorso di un pubblico appassionato e competente e semplificando le attività degli addetti ai lavori e dei piloti, nonché dell’Organizzazione dimostratasi all’altezza della situazione.
Permane una certa flessione del numero dei partecipanti nelle storiche che arrivano a contare 47 verificati, di cui ben 12 alfieri della Scuderia Aspas asd.
Scuderia che non manca di marcare con i propri colori anche questa gara, con i piloti Aspas che si aggiudicano il trofeo riservato alle Scuderie nel 2’ raggruppamento, grazie alle brillanti prestazioni di Livio Scaccianoce (A.R. Gtam), Salvatore Carvotta (Giannini 700) e Andrea Ferrarella (Lotus Europa TC).
Ma anche le singole prestazioni hanno lasciato il segno: Marco Russo continua a dominare con autorevolezza il primo raggruppamento davanti all’inossidabile Salvatore Spinelli, nel 2’ raggr. Livio Scaccianoce agguanta il podio, Ferrarella si aggiudica la classe e Carvotta segna un secondo di classe a conclusione di una gara “ragionata” per il Campionato.
Nel 3’ raggruppamento Pietro Dispenza (Fiat X1/9), Giovanni Grisanti (A112 Abarth), Giuseppe Ferrara (Bmw 2002) ed Ignazio Fundarò (VW Golf) salgono sul podio di classe.
Nel 4’ Raggruppamento brillante prestazione di Totò Riolo (PRC A6), che domina la gara aggiudicandosi il primo posto ed il migliore scratch cronometrico fra le storiche, con Manlio Munafo’ (Lucchini SN3000) che conquista il terzo posto di raggruppamento.
Sfortunata la gara di Camillo Centamore (Corsini Formula Junior) che, dopo brillanti prestazioni in prova, ha visto sfumare il risultato per una toccata in Gara1.
Nello stesso fine settimana si è disputata la Cividale-Castelmonte, ultima prova del CIVSA, dove Lino Capizzi, a bordo della Peugeot 205 Rally, si è laureato Campione Italiano della classe A1300 J2 al termine di una stagione ad alto tasso di competitività.
Prossimo appuntamento del CSVSA e del Campionato Sociale nella prima decade di novembre per il recupero della Giarre-Milo.
