Attilio Barbone vince, a sorpresa, la terza edizione del Terra d’Otranto Challenge Race
Con un finale che dire a sorpresa sarebbe riduttivo, Attilio Barbone, su Elia Avrio motorizzata Suzuki, vince la terza edizione del Terra d’Otranto Challenge Race con il tempo di 4’02” e 284 millesimi al termine dei quattro giri dell’l’International Circuit “La Conca” e si concede il lusso di salire sul gradino più alto del podio, per la prima volta in carriera, nella gara di esordio del Campionato Italiano Formula Challenge. Il pilota beneventano, fratello d’arte, è stato autore di una bella impresa sportiva che ripaga i tanti sacrifici fatti per rincorrere la passione di correre su un circuito, quello di Muro Leccese, su cui non aveva mai messo piede. “E’ una pista tanto bella quanto impegnativa”, commenta Barbone a termine gara. “Un percorso che non concede tempo per pensare e, forse, il non pensare troppo ma concentrarmi giro dopo giro è stato uno dei segreti di un successo davvero insperato e che, per tanto, vale doppio”. Per un Attilio Barbone giustamente al settimo cielo, c’è un Albino Pepe che mastica amaro. Il forte pilota leccese che qui aveva vinto nel 2015, la gara di quest’anno, corsa con condizioni meteo che nell’arco della giornata sono andate via via migliorando regalando una bella giornata ai numerosi spettatori sulle gradinate, l’ha dominata: primo nelle qualifiche, primo in Gara 1, primo in Gara 2. Nel finale, la scelta di cambiare le gomme alla sua Radical Pro Sport motorizzata Suzuki si rivelata infausta relegandolo al terzo gradino di un podio di cui aveva prenotato, con ampio anticipo, il posto più alto che vede lontano oltre cinque secondi. “La vettura non stava più in pista”, commenta amareggiato Pepe. “Perdere così fa male ma queste sono le gare e lo accetto”. Tra Barbone e Pepe, rispettivamente primo e terzo nel Raggruppamento 8, al secondo posto, anche di Raggruppamento, si classifica Luca Accorroni al volante della monoposto Rino Bacileri Suzuki a soli 2″ e 269 millesimi dal vincitore. Vittorie nei Raggruppamenti per Francesco Savoia, primo in Raggruppamento 1 su Peugeot 106, Paolo Garzia, primo in R 2 su Citroen Saxo Vts, Fioravante Primoceri in R 3 su Renault Clio Williams, Paolo Abalsamo in R 4 su Renault Clio Williams, Daniele Cataldo in R 10 su Fiat 126 Super 1600 Proto e Mauro Santantonio, il più veloce nel Raggruppamento 11 su Citroen DS3.