Bonucci su Osella si impone alla Cesana-Sestriere
Sestriere (TO) – Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento ha impresso il suo sigillo alla 37^ Cesana – Sestriere, la gara organizzata dall’Automobile Club Torino è stata 5° round di Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e FIA Hill Climb Championship, sui 6,4 Km del percorso sulle Alpi piemontesi, quest’anno accorciato per via della frana. Il toscano del Team Italia ha ottenuto il miglior tempo in gara 1 in 2’47”28, guadagnando punti preziosi per il 4° Raggruppamento. Secondo tempo per il milanese della Bologna Squadra Corse Walter Marelli che sulla Osella PA 9/90 BMW da 2000 cc, ha pensato ai punti tricolori di 4° Raggruppamento, piuttosto che a prendere rischi eccessivi su un tracciato affrontato per la prima volta con l’agile biposto, che ha anche accusato qualche noia elettrica sul finale. 2° in gara 2, terzo tempo in assoluto e di 4° raggruppamento per il pisano Piero Lottini su Osella PA 9/90 BMW, che ha trovato delle migliori soluzioni di set up per la gara. Appena a ridosso del podio generale, il vincitore di 5° Raggruppamento Emanuele Aralla, il preparatore comasco molto soddisfatto della sua prestazione sulla Dallara Alfa Romeo, resa molto efficace da alcune modifiche all’aerodinamica. Top five ideale completata con 5^ vittoria stagionale in 2° Raggruppamento da Giuliano Peroni Senior, il driver e preparatore fiorentino, che si aspettava di fare meglio in gara 1 al volante della Osella PA 3 BMW, ma che comunque ha fatto bottino pieno nel tricolore, dove ha pesantemente allungato. Costretto allo stop in gara 2 Stefano Peroni Jr, vincitore del 5° Raggrupapmnto in gara 1 con il 2° tempo in assoluto su Martini Mk32, purtroppo si è ripresentato il problema alla trasmissione accusato in prova.
-“Abbiamo migliorato il rendimento della macchina dopo i dati raccolti in prova ed abbiamo risolto dei problemi elettrici che avevamo riscontrato – ha spiegato Uberto Bonucci – il Sestriere è una gara affascinante e difficile dove vincere gratifica parecchio. Complimenti alla tenacia dell’AC Torino, che nonostante le difficoltà ha reso possibile lo svolgimento della corsa”-.
-“Non potevo sperare in un risultato migliore alla prima volta al Sestriere con l’Osella PA 9/90 – ha dichiarato Walter Marelli – Abbiamo guadagnato punti importanti e non sarebbe servito a nessuno rischiare di vanificare, meglio aver preso la giusta confidenza col tracciato”-.
-“La Cesana Sestriere è una gara tosta dove forse ho pagato innanzi tutto la non perfetta conoscenza del tracciato – ha detto Piero Lottini – la mia Osella è stata perfetta, anzi avrebbe avuto ancora del potenziale da usare, ma ho preferito non eccedere”-.
Con il sesto tempo in generale ha vinto il 3° Raggruppamento il milanese Andrea Fiume, grazie ad efficaci regolazioni dell’Osella PA8/9 dopo le prove e con mescola di gomme adeguata alle due gare. Al 7° e 8° posto assoluto si è vissuto il duello acceso per le Sport Nazionali del 4° Raggruppamento, quelle con motori derivati dalla serie, dove il pilota di casa Pierpaolo Serra sulla Osella SN con motore Alfa Romeo da 3000 cc ha primeggiato ed è stato anche il primo piemontese in classifica, appena davanti ad un altro bravo driver della zona come Guido Vivalda sulla Lucchini Alfa Romeo, però di classe 2500. Top ten definita dal duello per il 2° posto in 3° Raggruppamento, vinto da un tenace a mai domo emiliano Giuseppe Gallusi che ha dominato il week end con la Porsche 911 Sc, alla quale in gara ha chiesto tutto il possibile, per centrare il nuovo successo in GTS oltre 2500, seguito a pochi centesimi di secondo da Mario Massaglia al volante della bella Porsche 935 in versione silhouette curata dal Team Balletti, che ha ripristinato l’appariscente vettura dopo un contatto subito nella prima salita di prove. In 1° Raggruppamento ancora un meritato acuto del fiorentino Tiberio Nocentini sulla Chevron B19 Cosworth da 2000 cc, con cui ha dominato ancora la categoria e messo il titolo nel mirino, seguito sempre da vicino da Angelo De Angelis che ha ottenuto un’ottima risposta dalla Nerus Silhouette, sportscar con motore Ford da 1600 cc.. A completare il podio il migliore di classe T2000, Carlo Fiorito sulla BMW 2002 Ti. Appena sotto il podio, primato in classe T1300 per l’Austriaco Reinhard Labner sulla Austin Mini Cooper S 1275, mentre i punti tricolori di classe sono per Maurizio Primo su Alfa Romeo Giulia GT. Tra le monoposto del 5° Raggruppamento una prova convincente per il milanese Alessandro Trentini sulla Dallara 386 Alfa Romeo, che dopo qualche problema di temperatura accusato in prova è salito sul 2° gradino del podio, seguito da Chiara Polledro la lady che in casa è salita sul podio e vinto la classe 1000 con la Formula Abarth, con cui ha preceduto la ligure Gina Colotto anche lei su Formula Abarth in versione SE 033. In 2° Raggruppamento, dietro Giuliano Peroni, Giuliano Palmieri appena risalito sulla Porsche Carrera RS in nuova configurazione ha aggiustato il tiro durante le prove e si è imposto in entrambe la gare con il primato in GTS oltre 2500, anche se il giovane biellese Luca Prina Mello alla sua prima vota sulla Porsche Carrera al Sestriere, ha inseguito molto da vicino, completando il podio di raggruppamento e precedendo il in classe il palermitano della Scuderia Etna Matteo Adragna, molto a suo agio sul tracciato ed al volante della Porsche Carrera. Ha primeggiato in classe GTS 2000, con il 5° posto in categoria, Ennio Moro sulla Opel Kadett Gte, mentre in TC 2000 Ruggero Riva ha colto un ottimo successo al volante dell’Alfa Romeo GTAM, sulla quale le modifiche e gli opportuni rapporti al cambio hanno funzionato a dovere.
Tra le auto moderne successo per Luca Veldorale sulla A112 in versione silhouette con motore Kawasaki, autore di un tempo totale di 6’23”02, davanti a Cristian Briatore su Renault 5 GT Turbo Adelmo Tessa su Fiat Punto.
Classifiche di Raggruppamento: 4° Raggr.: 1 Bonucci (Osella PA 9/90 BMW) in 5’39”00; 2 Marelli (Osella PA 9/90) a 15”83; 3 Lottini (Osella PA 9/90 BMW) a 18”00. 5°: 1 Aralla (Dallara F390 A.R.) in 6’14”61; 2 Trentini (Dallara 386) a 31”31; 3 Polledro (F. Abarth) a 32”69. 3°: 1 Fiume (Osella PA 8 9 BMW) in 6’20”39; 2 Gallusi (Porsche 911) a 13”36; 3 Massaglia (Porsche 935) a 15”95. 2°: 1 G. Peroni (Osella PA 3 BMW) in 6’16”61; 2 Palmieri (Porsche Carrera RS) a 28”64; 3 Prina Mello (Porsche carrera RS) a 35”80. 1°: Nocentini (Chevron B19) in 6’40”85; 2 De Angelis (Nerus Silhouette) a 41”06; 3 Fiorito (BMW 2002Ti) a 1’03”88.
Calendario del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 6–8 aprile Camucia – Cortona (AR); 20-22 aprile Lago Montefiascone (VT); 11-13 maggio Scarperia – Giogo (FI); 15-17 giugno Cronoscalata Storica dello Spino (AR); 6-8 luglio Cesana – Sestriere (TO); 20 – 22 luglio Limabetone Storica (PT); 3-5 agosto Trofeo Storico L. Scarfiotti (MC); 7-9 settembre Coppa della Consuma (FI); 28-30 settembre Chianti Classico (SI); 12-14 ottobre Cronoscalata del Santuario (PA).
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