Cantiere aperto per Magliona e l’Osella Pa2000 in vista di Ascoli
Sassari – Settimane di duro lavoro in casa del team SaMo Competition in ottica pieno ripristino dell’Osella Pa2000 Honda di Omar Magliona e conseguente partecipazione alla 58^ Coppa Paolino Teodori, sesto round del Campionato Italiano Velocità Montagna dal 28 al 30 giugno ad Ascoli Piceno. Dopo la vittoria al Nevegal a metà maggio, la stagione tricolore dell’otto volte campione italiano alfiere della scuderia siciliana CST Sport è stata condizionata da due ritiri per problemi al propulsore negli ultimi appuntamenti disputati a Verzegnis e a Morano Calabro. Per questo la squadra di Gigi Sambuco, Vincenzo Pagano e Moreno Lotto, il motorista di Gas 39, sta lavorando alacremente per permettere a Magliona e alla biposto di gruppo E2Sc classe 2000 gommata Avon di poter prendere il via della cronoscalata marchigiana in condizioni ottimali almeno sotto al profilo dell’affidabilità. Il pilota sassarese, impegnato anche nella promozione della onlus Fondazione per la Ricerca sulla Fibrosi Cistica, vedrà arrivare il prototipo nel paddock ascolano venerdì sera, in tempo per potersi poi schierare al via di un evento che si annuncia caldissimo e con tutta la concorrenza più agguerrita, anche internazionale, presente (oltre ai rivali diretti in classe 2000 iscritti ben otto tra prototipi e formula da 3000cc). Dopo le verifiche sportive e tecniche di venerdì, sabato a partire dalle 9.00 semaforo verde per le due salite di prove ufficiali sui 5031 metri da Colle San Marco, sopra ad Ascoli Piceno, a località San Giacomo. Domenica 30 giugno sempre alle 9.00 partenza di gara 1 e, a seguire, di gara 2.
Magliona dichiara in vista del sesto round del CIVM 2019: “E’ tuttora un tour de force quello che sta affrontando la squadra. Hanno dovuto ricostruire diversi elementi del propulsore e speriamo che sabato e domenica tutto possa funzionare. Il team sta facendo di tutto per farmi correre, un atteggiamento e uno spirito di squadra che non posso che sottolineare. Se ritroveremo affidabilità sulla nostra Pa2000, solo nella giornata di prove potremo avere un’idea su quali obiettivi poter mettere nel mirino in gara. Siamo un cantiere aperto in questo momento, dobbiamo solo concentrarci e continuare a lavorare”.