Christian Merli il più veloce nelle prove della 35ª Pedavena Croce D’Aune
Scatterà alle 9.30 di domani, domenica 8 ottobre la prima della due salite di gara della 35^ Pedavena Croce D’Aune, la gara veneta che conclude l’appassionante Campionato Italiano Velocità Montagna 2017. Si sono svolte oggi le due manche di ricognizione per i 244 concorrenti ammessi al via. Il meteo favorevole ha richiamato già in prova il pubblico delle grandi occasioni nella splendida cornice delle Dolomiti Bellunesi dove si respira la caratteristica atmosfera dell’appuntamento con la competizione tricolore. Appassionante fino all’ultimo il duello per il gruppo CN, dove per Luca Ligato ed Achulle Lombardi sulle Osella PA 21 EVO Honda sarà sfida decisiva. Il 23enne calabrese Ligato portacolori della CST Sport, arriva in vantaggio e molto motivato con la sua biposto curata dal Team Faggioli ed equipaggiata con pneumatici Pirelli; il lucano della AB Motorsport va a caccia della piena rimonta con la PA 21 EVO completamente rivisitata dalla NP Racing e perfettamente supportata dal lavoro degli pneumatici Avon. In prova è stato Ligato ad avere il miglior riscontro, ora tutto è rimandato alla gara per il verdetto definitivo, con ambizioni da top five per entrambi i contendenti all’ambito titolo che hanno condiviso nel 2016. Il duello di vertice si è delineato tra i due principali protagonisti dell’europeo 2017: il neo deca campione e 11 volte tricolore Simone Faggioli che ha opportunamente studiato le strategie di gara sulla Norma M20 FC Zytek biposto di gruppo E2SC, contro il trentino ufficiale Osella Christian Merli sulla Osella FA 30 Fortech, prototipo monoposto di gruppo E2SS, con cui Merli ha ottenuto il miglior riscontro di giornata nella seconda salita in 3’24”10. Pneumatici Pirelli per il fiorentino della Best Lap e gomme Avon per il portacolori Vimotorsport, che hanno attentamente “coperto” alcune carte in prova. Alla sfida per il podio si sono candidati più piloti ad iniziare dal trentino Diego Degasperi, per l’occasione tornato sulla Osella FA 30 Zytek in luogo della Lola con la quale si aggiudicato la Coppa di classe 2000 tra le monoposto. Dalla Sicilia Vincenzo e Francesco Conticelli, papà e figlio portacolori Jonia Corse, rispettivamente sulle Osella PA 30 Zytek e PA 2000 Honda, ma a rendere a vita difficile per tutti ci penserà il veronese Federico Liber sulla Gloria CP8 di classe E2SS 1600, classe in cui dove pronto all’assalto ci sarà anche l’altro scaligero Enrico Zandonà sulla Formula Reynard. A mostrare concrete ambizioni da top ten anche i sempre sorprendenti giovani driver Ivan Pezzolla e Michele Esposito, tornato al volante in CIVM dopo una assenza prolungata per motivi lavorativi. Pugliese il primo, ha già vinto la Coppa di classe 1000 del gruppo E2SC con l’agile Osella PA 21 Jrb BMW, malgrado ancora qualche step necessario allo sviluppo di alcuni particolari sulla piccola biposto; il campano dell’Autosport Sorrento si è invece subito messo in evidenza nella classe 1600 delle biposto E2SC. Nella classe 2000 delle monoposto il trentino Gino Pedrotti sembra deciso a far valere la sua esperienza al volante della Formula Renault. In gruppo E1 il neo campione Marco Sbrollini ha preso le opportune misure al tracciato feltrino sulla Lancia Delta EVO con regolazioni d’assetto modificate e subito efficaci, anche se l’attacco al vertice potrebbe arrivare dal pilota bresciano Mauro Soretti sulla Subaru Impreza, immediatamente incisiva in prova. Dalla classe 2000 l’orvietano Daniele Pelorosso ha suonato la carica al volante della perfetta Renault Clio con cui potrebbe insidiare il podio, mentre paga l’esordio sul difficile tracciato con l’Audi RS4 il pugliese Angelo Cardone. In classe 1600 l’esperto pesarese Maurizio Contardi è stato il miglior interprete del tracciato in prova sulla Honda Civic. Tra le super car del gruppo GT è stato Roberto Ragazzi a fare la voce grossa soprattutto nella prima salita di prove al volante della Ferrari 458, ma il padovano di Superchallenge neo vincitore della Coppa GT Cup dovrà respingere i decisi attacchi del concittadino Luca Gaetani tornato per concludere con un successo il campionato sulla Ferrari 458, con lo stesso entusiasmo con cui era partito. Ottima interpretazione del percorso anche per il bergamasco di Sciacca Rosario Parrino sempre più in sintonia con la Porsche 997. In gruppo A Ivano Cenedese non ha mancato di far sentire la sua presenza in casa sulla Renault Clio da 2000 cc, mentre prosegue l’apprendistato sulla Mitsubishi Lancer EVO per il trentino Stefano Nadalini, il triestino Paolo Parlato sulla Honda Civic cerca punti di conferma per il podio di classe e gruppo. Non può abbassare la guardia in gruppo N il neo Campione Italiano Antonino “O Play” Migliouolo sulla Mitsubishi Lancer. Il campano di Trento portacolori della Scuderia Mendola è determinato e attende di sapere in gara se le modifiche ai freni daranno i risultati anticipati in prova. Molto buone le prove di Lorenzo Mercati, il toscano della Scuderia Etruria molto incisivo sulla Mitsubishi Lancer e pronto ad attaccare la vetta. Avversario che saprà ridisegnare ogni pronostico è l’esperto pluricampione altoatesino Rudi Bicciato, per l’occasione tornato al volante della Mitsubishi Lancer in versione gruppo N. Novità e ritorni in gruppo RS+ con il neo campione RS Antonio Scappa che ha avuto un feeling immediato con la MINI John Cooper Works della DP Racing in versione plus, malgrado qualche imprecisione di cambio, ma pronto ad una sfida decisa in gara ci sarà il trevigiano Romy Dall’Antonia, già Campione di Gruppo A ed attualmente protagonista delle serie internazionali in pista con la Maserati, tornato sulla Honda Civic per la gara di casa. Ottimo interprete del tracciato anche il pugliese Andrea Palazzo che sulla MINI rivuole la seconda posizione di gruppo ora nella mani della sempre brava e tenace Rachele Somaschini, testimonial della Fondazione per la ricerca contro la fibrosi cistica e anche lei su MINI John Cooper Works, ma tra i due sembra volersi insinuare l’auto gemella di Luca Giovannoni. In Racing Start il pugliese Angelo Loconte parte da Campione Italiano RS con la Honda Civic di preparazione Cozza. L’alfiere Eptamotorsport ha vinto matematicamente il titolo, vista l’assenza del rivale più diretto, ma ha onorato fino in fondo il tricolore e la bella gara veneta, con cui ha un conto in sospeso dopo lo stop forzato del 2016. In classe 1600 il veneto Marco Cappello sulla Honda Civic ha mostrato di avere tutti i requisiti della vigilia per ambire dritto al successo ed alla Coppa Tricolore. Ottimo ed incoraggiante esordio in CIVM per il giovanissimo figlio d’arte Lukas Bicciato, l’altoatesino che cura in proprio la Honda Civic Type-R che il giovane driver usa abitualmente in versione stradale.