25ª Luzzi Sambucina  

Con il “Trofeo Silvio Molinaro” brilla ancora la Calabria in CIVM

La 25ª Luzzi - Sambucina dal 20 al 22 agosto è 9° appuntamento di Campionato Italiano Velocità Montagna, seconda gara in provincia di Cosenza dopo Morano, con validità anche per il TIVM sud. Quota 200 iscritti con Faggioli, Cubeda e Merli in testa, Scola, Molinaro, Iaquinta e Aragona star di casa. Live streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky).
AciSport 18 Agosto 2021

Luzzi (CS) – Con il “Trofeo Silvio Molinaro” 25 Luzzi – Sambucina dal 20 al 22 agosto si completa la mini serie calabrese del Campionato Italiano Velocità Montagna che l’8 agosto ha portato a Morano la massima serie ACI Sport ed il Trofeo Italiano Velocità Montagna Sud ed ora la seconda gara in provincia di Cosenza. I numeri hanno immediatamente dato ragione agli organizzatori della Tebe Racing raggiungendo quota 200 iscritti.

Sarà un fine settimana ad alta tensione sportiva con un elenco iscritti che garantisce agonismo e spettacolo lungo i 6,15 Km tra Luzzi e l’Abbazia Cistercense di Sambuicina, nuovamente teatro di sfide tra i migliori piloti d’Italia, dove spiccano i nomi dei massimi protagonisti del tricolore, come il leader Simone Faggioli, il fiorentino di Best Lap che sulla Norma M20 Fc Zytek ufficiale , ha finora vinto sei volte con altrettanti record, in scia il leader europeo Christian Merli, trentino di Vimotorsport a sua volta ufficiale Osella FA 30 Zytek e detentore del record di 3’06”15 della gara calabrese firmato nel 2018. Sempre più incisivo il catanese Domenico Cubeda che torna sulla Osella FA 30 con cui vinse l’ultima edizione disputata, quella del 2019. Poi il potentino Achille Lombardi, che a Luzzi si sente in casa ed attaccherà la vetta sull’Osella PA 2000 Honda, ma anche il ragusano Franco Caruso che torna in Calabria con la potente Nova Proto NP01-2, il portacolori della Scuderia Vesuvio attualmente 5° in CIVM, dove precede la giovane conferma siracusana della “Piloti per Passione” Luigi Fazzino, sempre più in vista sull’Osella PA 2000 con motore turbo. Altra gara di sempre maggior affinamento tra il salernitano della Speed Motor Angelo Marino e la muscolosa Osella PA 30 Zytek, mentre l’esperto siciliano Giovanni Cassibba si annuncia protagonista con l’Osella PA 30. Sono tanti i nomi di spicco calabresi come la star di Rende Domenico Scola, il giovane driver della Scuderia Ateneo che di edizioni ne ha vinte 5 ed ora rilancia la sfida dall’abitacolo dell’Osella PA 2000; Il pilota di casa Denny Molinaro continua il lavoro di affinamento alle salite della Wolf GB 08 Thunder, monoposto in versione da 1150 del propulsore Aprilia, auto che il Presidente Tebe Racing ben conosce e con cui è protagonista di vertice nel Campionato Italiano Prototipi. Poi le sfide per le sportscar con motore di derivazione motociclistica dove incombe sempre il giovane e caparbio ragusano della Catania Corse Samuele Cassibba sulla versione Suzuki da 1000 cc dell’Osella PA 21 Jrb, ma occhio all’umbro Filippo Ferretti su Radical per la 1.4, come al reggino Giuseppe Cuzzola ed al catanzarese Francesco Ferragina su Elia Avrio, per la 1600, a caccia anche di punti utili per la serie cadetta TIVM sud, per la quale è della partita ail palermitano Antonino Rotolo su Osella PA 21 di classe 1400 e torna sulla Elia Avriio Francesco D’Acri, calabrese che abita in Germania. Per le monoposto su Formula Renault il nisseno Giovanni Carfì mira ai punti di TIVM che lo avvicineranno alla finale nazionale, com il catanese Orazio Maccarrone ed Alberto Scarafone sulle Gloria.

Il fine settimana luzzese entrerà nel vivo venerdì 20 agosto quando si svolgeranno le operazioni preliminari con gli accrediti ed il controllo dei documenti di auto e piloti presso la Delegazione Comunale di Luzzi in Contrada Cavoni. Sabato 21 alle 9 si accenderanno i motori delle auto da competizione per le due manche di ricognizioni, durante le quali i concorrenti prenderanno familiarità con il tracciato e decideranno le migliori strategie per le due salite gara, di cui la prima prenderà il via alle 9 di domenica 22 agosto, a cui seguirà la seconda in live streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky). Le operazioni saranno coordinate dal Direttore di Gara Fioravanti Perri e dagli aggiunti Rosario Moselli e Carmine Capezzera, imponenti le disposizioni di sicurezza dal paddock fino al parco chiuso e ogni momento del week end luzzese è previsto nel pieno rispetto delle normative anti covid in vigore.

Il ritorno della Luzzi – Sambuciona, dopo l’anno di stop forzato per le continue emergenze legate alla pandemia, è stato salutato con entusiasmo dal Comune di Luzzi di cui è primo cittadino Umberto Federico, in un contesto di cui con gli infaticabili organizzatori della Tebe Racing fanno parte anche la Provincia di Cosenza e la Regione Calabria e diverse realtà locali, tutti uniti nell’intento di promuovere attraverso lo sport un territorio ricco di bellezze naturali, storiche, architettoniche ed artistiche, votato all’ospitalità ed alla calorosa accoglienza.

Tra le Le sfide tricolori e per i punti di TIVM sono garantite in ogni categoria, come nel Gruppo CN dove rientra il leader pugliese Francesco Leogrande, l’alfiere Fasano Corse che ha anche una vittoria all’attivo a Luzzi e mira ad allungare definitivamente in classifica tricolore al volante dell’Osella PA 21 Honda. La giovane trapanese Martina Raiti è sempre più sotto i riflettori, soprattutto dopo la vittoria a Morano ottenuta grazie ad un ottimo feeling con l’Osella PA 21 in versione 1600. Ci riprova Saverio Rubino su Giada Honda in cerca di punti TIVM, dopo la sfortuna a Morano. In Gruppo GT i riflettori sono puntati sulla rimonta dell’idolo di casa Rosario Iaquinta, il castrovillarese che ha anche vinto su un prototipo la gara, ma che ora cerca il successo sulla Lamborghini Huracan in versione GT Cup, con cui ha vinto due settimane fa a Morano, mentre il leader veneto Luca Gaetani che rilancia la sfida dal volante della Ferrari 488. Altra Huracan della casa di Sant’Agata Bolognese quella del sempre più tenace brindisino Francesco Montagna , in versione GT3 la Gallardo del One Racing Team affidata al siracusano Ignazio Cannavò, subito in vista a Morano. Rientra in gara il foggiano Campione in carica Lucio Peruggini che torna su una vettura del Cavallino, la Ferrari 458 in versione GT Cup. Altra novità del gruppo è quella dell’esordio di “Gabry Driver” in casa sulla Porsche 911 GT Cup, mentre sulla versione 997 ci sarà di nuovo il campano Gabriele Mauro. Presenti le estreme Alfa 4c in versione silhouette e padrone della scena del gruppo E2SH. quella motorizzata Picchio turbo del leader ascolano Alessandro Gabrielli, vincitore a Morano, mentre il teramano Marco Gramenzi, dopo le noie alla frizione di due settimane fa, adesso pensa all’attacco sulla MG 01 Furore con motore Judd da 4000 cc. Antonio Paone su Fiat X1/9 pensa in casa ai punti TIVM, come il siciliano Manuele D’Antoni su Fiat 500 Maxi.

Dalla vicina Basilicata Carmine Tancredi mira ad ipotecare il titolo di gruppo E1 sulla Ford Escort Cosworth, con cui il potentino della Tramonti Corse ha finora vinto tutte le gare alle quali ha preso parte, nella categoria brilla il nome di Giuseppe Aragona. Il driver di Villapiana che domina in classe 1600 turbo sulla MINI della L.M. Tech, con la quale si avvicina sempre più anche al vertice, anche se ci saranno le Renault 5 GT Turbo come quella del pugliese Vito Micoli. Tra le cilindrate fino a 2000 Eugenio Aceto immancabile alla sua gara sull’Alfa 156, ma il campano Giuseppe D’Angelo vuole riprendersi il ruolo di protagonista sulla Renault New Clio. In classe 1600 sarà accesa la sfida con nomi di spicco in arrivo anche dalla vicina Sicilia, come Angelo Guzzetta e Rosario Alessi sulle Peugeot 106. In 1400 il nisseno Domenico Gaetano Budano su Peugeot 205 detiene la Coppa, il catanese Alfio Crispi è pronto al duello su Peugeot 106, ma sono diversi i contendenti locali come Stefano D’Acri.

Molto nutriti come di consueto i gruppi Racing Start, dove in Racing Start Cup il salernitano Giovanni Loffredo è passato in testa grazie alle recenti vittorie sulla Peugeot 308 TCR da 1600 cc, seppur tallonato dal giovane pugliese Andrea Palazzo anche lui sulla Peugeot 308 ma di classe 2000, ma esordisce nella categoria il veneto Denny Zardo sulla Hyundai I30 da 2.0, anch’essa in arrivo dai circuiti. Per la Racing Start Plus il tarantino di Martina Franca Vito tagliente deve difendere la leadership sulla Peugeot 308 Gti dalle incursioni sempre più consistenti del corregionale di Fasano Giacomo Liuzzi su MINI, ora tra i due solo 15 lunghezze di vantaggio per Tagliente. Puglia in vista anche tra le motorizzazioni aspirate con Antonio Cardone in pieno feeling con la Honda Civic Type-R. Ma attenzione a due fasanesi in rimonta come Francesco Perillo anche lui su Honda ed il rientrante Oronzo Montanaro su Peugeot 308. Per la classe 1.6 attenzione sul cosentino Nicola Spadafora su Peugeot 106 e sul catanzarese Luca Miceli su Citroen Saxo, come per la classe 1.4 su Gianluca Rodino su Peugeot. in Racing Start RSTB, le turbo benzina fino a 1650 cc, occasione propizia per Angelo Loconte che sulla Peugeot 308 Gti potrà ulteriormente recuperare terreno sull’assente leader Antonio Scappa. Puntuale al via l’appassionato trapanese Mariano Minore su MINI, mentre sale sullaPeugeot 308 Gti il poliedrico pugliese Marco Magdalone. In RS, le auto benzina e diesel con o senza turbo fino a 2000 cc, Giuseppe Cardetti pensa all’ipoteca del titolo sulla MINI turbodiesel, ma soprattutto nelle ultime gare Anna Maria Fumo si è avvicinata minacciosamente anche lei su una MINI TD. Per le motorizzazione aspirate sarà un nuovo duello tra il leader salernitano Francesco Paolo Cicalese che su Honda Civic ha anche vinto a Morano, mentre cercherà la rivincita nella seconda gara di casa Arduino Eusebio al volante della Renault Clio. Nel gruppo delle energiche “Bicilindriche” nel duello di vertice tra Fiat 500, comanda il pluri campione catanese Andrea Currenti, ma a Gubbio ed a Morano ha registrato due pareggi in gara con il lametino Angelo Mercuri, rallentato solo da qualche capriccio del suo motore. Il campano Domenico Cuomo è sempre pronto all’insidia, come l’etneo Daniele Portale.

Classifiche CIVM dopo otto gare:
Assoluta 1 Faggioli p 115; 2 Merli 95; 3 Cubeda 93,5; 4 Lombardi 57; 5 Caruso F. 52.

Gruppi:
Bicilindriche: 1 Currenti 75; 2 Mercuri 50; 3 Cuomo 30.
Racing Start RS: 1 Cardetti 132; 2 Fumo 70,5; 3 Cicalese 61.
RSTB: 1 Scappa 140; 2 Loconte 109; 3 Carlomagno 41.
RS Cup: 1 Loffredo 86; ; 2 Palazzo 72; 3 Leardini e Malvasio 36.
RS Plus: 1 Tagliente 120; 2 Liuzzi 105; 3 Cardone 58.
N: 1 Pedroni 113; 2 Ottaviani 49; 3 Angelini 40.
A: 1 Bicciato 120; 2 Borelli 54; 3 Titi 40,5.
E1: 1 Tancredi 116; 2 Aragona 103,5; 3 Gabry Driver 80,5.
GT: 1 Gaetani 113; 2 Ragazzi 74,5; 3 Iaquinta 63,5.
E2SH: 1 Gabrielli 125; 2 Gramenzi 117; 3 Agnello 35.
CN: 1 Leogrande 80; 2 Raiti 73,5; 3 Graziosi 62.
E2SC: 1 Faggioli 120; 2 Lombardi 103; 3 F. Caruso 85.
E2SS: 1 Merli 120; 2 Cubeda 109,5; 3 Degasperi 43.
E2SC-E2SS Motori Moto: 1 Maroni 134,5; 2 Cassibba S. 93,5; 3 Liber 50.
Under 25: 1 Fazzino 81,5; 2 Raiti 73,5; 3 Kerschbaumer 52.
Dame: 1 Pedroni 212; 2 Raiti 158,5; 3 Fumo 138.
Scuderie: 1 Best Lap 505,5; 2 Vimotorsport 418; 3 Vesuvio 285,5.