Con la 64ª Coppa Selva di Fasano il CIVM impenna
Fasano (BR) – La 64ª Coppa Selva di Fasano è terzo round di Campionato Italiano Velocità Montagna e porta in Puglia i protagonisti della massima serie ACI Sport, oltre che i primi attori del Campionato Italiano “Le Bicilindriche” e quelli della serie cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna. Alla gara organizzata dalla Egnathia Corse sono arrivate 220 iscrizioni e ci sono tanti pretendenti alle parti alte della classifica assoluta ed anche di categoria. Presenze di prestigio con i driver F.1 Alex Caffi e Giancarlo Fisichella, oltre all’esclusiva Lamborghini Essenza SCV12, la super car costruita in soli 40 esemplari, super ospite con il driver di casa Ivan Pezzolla. Nel Trofeo VIP spiccano gli esperti driver Ettore Bassi e Jimmy Ghione.
Le operazioni preliminari si svolgeranno presso la sede dell’Egnathia Corse, in via dell’Industria, 50 a Fasano, dalle 10 alle 19.30. Il Percorso si snoda tra le porte della cittadina e la Selva, nota località di villeggiatura, lungo 5,6 Km che coprono un dislivello di poco meno di 350 metri. I concorrenti prederanno familiarità con il tracciato al volante delle auto da gara, sabato 13 maggio dalle ore 9, durante le due manche di ricognizione. Domenica 14, il Direttore di Gara Rosario Moselli e l’aggiunto Carmine Capezzera, daranno il via alla prima delle due salite di gara. Tutto in live streaming sulle piattaforme social del Campionato Italiano Velocità Montagna e di ACI Sport, oltre che dell’evento. Il CIVM in diretta su ACI Sport TV (228 Sky).
Le sfide di vertice vedono sotto i riflettori il fiorentino Simone Faggioli, il driver della Best Lap ufficiale della Norma M20 FC Zytek che vanta 10 vittorie della competizione fasanese, compreso il successo del 2022. Il giovane siciliano Luigi Fazzino e l’esperto lucano Achille Lombardi sono pronti a sferrare l’attacco ed animare la sfida della classe 2000 del gruppo E2SC sulle Osella PA 2000 con motore turbo, dove il calabrese Dario Gentile si farà largo con la versione atmosferica Honda dell’Osella. In classe regina il ragusano Franco Caruso è sempre e costantemente insidioso sulla Nova Proto NP 01-2, come il sardo Giuseppe Vacca è a caccia di riscatto sull’Osella PA 30, dopo un avvio di stagione in affanno “tecnico”. Il salernitano della Speed Motor Angelo Marino ha mostrato di sapere essere incisivo sulla Lola B99/50, monoposto in versione carenata. Esordio stagionale per i siciliani Francesco Conticelli su Nova Proto NP 01-2 Zytek 3000 cc e Samuele Cassibba che ha appena finito di testare l’aggiornata Nova Proto con motore Sinergy V8 da 2000 cc., neo portacolori Ateneo. Ci sono anche i due papà Vincenzo Conticelli e Giovanni Cassibba con le Osella PA 30 e torna della partita l’etneo della CST Sport Luca Caruso su Osella PA 2000 Honda. In classe 1600 la giovane trapanese Martina Raiti colora di Rosa le sportscar sulla Osella PA 21, mentre tra le motorizzazioni di derivazione moto il veneto Virgilio Gosio sarà sula Nova Proto NP03 Aprilia, poi il nisseno Alberto Chinnici su Osella PA 21 Jrb BMW, come il padrone di casa Giovanni Lisi, mentre l’altro pugliese Antonio Cardone sarà sulla Wolf GB 08 Thunder Aprilia. Tra i prototipi con motore derivato dalla serie, gruppo CN, il leader è il calabrese Rosario Iaquinta, ma il frusinate campione in carica Alberto Sacrafone insegue da vicino, il duello è su Osella PA 21. Sarà un assolo di collaudo quello di Marco Gramenzi su Alfa 4C Judd in gruppo E2SH. Con 8 super car al via il gruppo GT promette scintille. Dopo il successo di Sarnano il romano della Vimotorsport Marco Iacoangeli rilancia la sfida dal volante della BMW Z4 GT3 a cui si prepara a rispondere il foggiano campione in carica Lucio Peruggini su Ferrari 488 portacolori RO Racing. Piero Nappi, l’esperto ed appassionato gentleman della Scuderia Vesuvio, è sempre più incisivo sulla ammirata Aston Martin Vantage GT3, mentre è gara di casa anche per Francesco Montagna che si farà valere sulla Lamborghini Huracàn ed anche per l’alfiere Fasano Corse Francesco Leogrande che ha ritrovato la Porsche 991. Lievita sempre più il gruppo TCR dove scende nuovamente in campo il pistard di casa Francesco Savoia con la Peugeot 308 ed il campano della Tramonti Corse Giuseppe D’Angelo su Hyundai i30 è pronto a difendere la leadership anche contro il bergamasco di Sicilia Rosario Parrino su Cupra Leon.
Arrivano due calabresi sulle Hyundai i30: il campione di gruppo E1 Giuseppe Aragona ed il tricolore prototipi Danny Molinaro. In classe DSG si ripropone la sfida tra il leader salernitano Giovanni Loffredo sempre più efficace sulla Volkswagen Golf Gti, vettura che piace molto anche al padrone di casa Andrea Palazzo. Per il gruppo E1 è ora di conferme per il fiorentino Matteo Bacci sull’Alfa Romeo Giulietta, ma ci sono molti piloti esperti ad iniziare dal teramano Roberto Di Giuseppe sulla blasonata Alfa 155 GTA, il rientro del pugliese Vitantonio Micoli sulla estrema Renault 5 GT Turbo, come il siciliano Pietro Ragusa, il ritorno del triestino Paolo Parlato su Renault Clio dopo l’uscita a Sarnano e l’esordio del calabrese Gabry Driver, anche lui su Clio. Il campano Pietro Giordano Belfiore riaccenderà il propulsore della Skoda Octavia di classe regina che appartenne al grande Fabio Danti. In classe 1600 ci sono anche il pugliese Giovanni Coghe ed il calabrese Davide D’Acri sulle Citroen Saxo VTS. Gioca ora in casa Giovanni Angelini, alfiere della Egnathia Corse con la MINI, leader di RS Cup, le vetture in arrivo dai monomarca turismo in pista, dove Anna Maria Fumo continuerà a cercare conferme sulla Peugeot 308. In questa classe saranno al via i personaggi dello spettacolo che abitualmente animano il trofeo VIP: Ettore Bassi e Jimmy Ghione sono i driver con la più lunga esperienza in gara, anche se con le 11 Volkswagen Lupo ci sono, tra gli altri, Stefano Masciarelli, Massimiliano Ossini e Luigi Mastrangelo. Domenico Tinella arriva alla agra di casa da capo classifica del gruppo Racing Start Plus sulla Peugeot 308. Rientra il tarantino Vito Tagliente su Peugeot 308, dopo la sfortunata uscita a Sarnano, ma si presenta al via del tracciato casalingo anche Giacomo Liuzzi che sarà sulla conosciuta MINI. Per le motorizzazioni aspirate per il milanese Gianluca Luigi Grossi sarà compito arduo conquistare i vertici della classifica con la Renault Clio di classe 2000 contro avversari impegnativi come Massimo Musso su Clio o Stefano Medaglia su Honda Civic. Anche la classe 1600 è decisamente frizzante con il siciliano Salvatore Venuti che si è subito messo in luce con la Peugeot 106, come l’esperto calabrese Arduino Eusebio o il fasanese Francesco Perillo, entrambi sulle Citroen Saxo, anche se ci sono numerosi piloti pronti ad assaltare la vetta. Anche la Racing Start per le auto turbo RSTB ripropone il bel duello di inizio stagione tra il padrone di casa Angelo Loconte su Peugeot 308 e la giovane altoatesina Selina Prantl su MINI, con l’altro pugliese Marco Magdalone su Peugeot 308 a fare da ago della bilancia, mentre il giovane marchigiano Matteo Gabrielli appare sempre più concreto sulla 308 francese del Leone. Il salernitano Francesco Paolo Cicalese è ancora in fase di apprendistato sulla MINI. Raffaele Lo Schiavo su Honda Civic si è già mostrato efficace tra le motorizzazioni aspirate, ma ora arriva il campano Antonio Vassallo su Renault Clio, mentre nell’affollata classe 1.6 il lucano Rocco Errichetti ed il pugliese Cosimo Laghezza sulle Peugeot 106 sono pronti a sfidarsi per la classe e non solo, sulle Peugeot 106.
Oltre quota 40 i protagonisti del Campionato Italiano “Le bicilindriche” dove il catanese del Team Automobilistico Phoenix Andrea Currenti è leader dopo l’ottima vittoria in casa a Linguaglossa sulla rivisitata Fiat 500, a cercare riscatto per primo sarà il catanzarese della New Generation, già tricolore, Angelo Mercuri, poi Mirko Paletta ed anche il pungente padrone di casa Oronzo Montanaro, quindi Francesco Ferrara e Pasquale Pastore, tra i nomi più certamente in vista.