Crivex all’Alpe del Nevegal per sciogliere tanti dubbi
Ampezzo – La cosa positiva è tornare in macchina due settimane dopo il Trofeo Vallecamonica (primo di Classe N/S 1600), quindi restando sul pezzo con gli annessi e connessi. Però la 50ª Alpe del Nevegal si presente ostica per Nicola Crivellaro e il giovane driver di Carnia Pistons non ne fa mistero. “Dopo il discreto risultato di Malegno, a Belluno torneremo sicuramente a litigare con la macchina dovendo affrontare un tracciato abbastanza lento”. Mette le mani avanti il Crivex, pensando a quanto sarà difficile mandare su di giri la sua Peugeot(tina) amorevolmente curata in casa. “Cercheremo di sfruttare al massimo la situazione, consapevoli di andare contro corrente.
Magari saremo bravi a risolvere i problemi che stiamo riscontrando”. Cronoscalata di 5.500 metri con dislivello di 526 e pendenza media del 9,56 per cento. Si viaggia davvero in salita. “È un percorso con cui non vado molto d’accordo. Lo scorso anno ho migliorato solo di un secondo rispetto al 2022 e quest’anno sarà ancora più dura”. Staremo a vedere. Non si parte mai battuti in partenza e l’esperienza comunque accumulata può consentire un balzo in avanti. Sabato in programma due manche di prova da Caleipo ad Alpe in Fiore. Domenica 28 luglio Gara 1 con start del primo concorrente alle 8:30 e Gara 2 a seguire.