25ª Giarre Montesalice Milo  

Cronoscalata Giarre Montesalice Milo, nonostante le avversità ottimo il bilancio conclusivo

“Edizione travagliata ma positiva”
Maria Bella 15 Novembre 2024

Cala il sipario sulla 25ª edizione della Cronoscalata Giarre Montesalice Milo – Memorial Isidoro Di Grazia. Un’edizione particolarmente travagliata a causa prima dell’imprevedibilità dell’Etna e poi dei fenomeni meteorologici. L’efficiente macchina organizzativa, con in testa l’Automobile Club Acireale e la Scuderia Giarre Corse, con la preziosa collaborazione della Città Metropolitana di Catania, dei Comuni di Giarre, Milo e Santa Venerina e della Pro Loco di Milo, è riuscita nell’impresa di ricalendarizzare la competizione da luglio a novembre. “Non possiamo che considerare ottimo il bilancio conclusivo di questa 25ª edizione – dichiara Orazio Maccarrone, pilota e patron della Scuderia Giarre Corse – D’altronde la gara è slittata a novembre quando ormai la maggior parte dei piloti aveva già ottenuto i risultati nei vari campionati, sia a livello regionale che nazionale, ed erano ormai pochi quelli in cerca di punti. E poi naturalmente c’era la grande incognita legata al meteo e alcuni, poco prima della gara, viste le previsioni, hanno disdetto. Possiamo quindi ritenere ottimo il numero degli iscritti, quasi 130. Nella sfortuna – prosegue – possiamo ritenerci fortunati, perché sabato alle prove abbiamo corso una manche sul bagnato ed una sull’asfalto umido. Domenica mattina si prospettava una giornata piovosa e invece la prima manche si è corsa su un percorso sicuramente non asciutto, ma quanto meno umido”.

Sfortunata ma caparbia anche la gara del pilota di casa che, dopo aver forato la gomma anteriore, è riuscito a tagliare il traguardo con un tempo di tutto rispetto. “Giocando in casa – spiega Orazio Maccarrone – ho voluto rischiare un po’ di più, non considerando che l’asfalto non era asciutto. Purtroppo, ho toccato di striscio con la ruota anteriore e l’ho bucata, tra l’altro, per uno scherzo del destino, in un punto del percorso, a Miscarello, dove sono nato e cresciuto. Ma non mi sono arreso e sono arrivato comunque al traguardo. Nonostante tutto – conclude – ho vinto la mia classe e tutto sommato è andata bene”.

Il trionfatore della gara, Franco Caruso, esprime soddisfazione per il risultato e si dice pronto a gareggiare anche nella prossima edizione della storica cronoscalata. “Voglio innanzitutto fare i complimenti agli organizzatori e a tutta la squadra che ha contribuito alla riuscita della competizione – dichiara il pilota comisano – Non era facile riorganizzarla a novembre dopo tutto quello che era stato fatto a luglio. È stata davvero un’impresa. Purtroppo a novembre è prevedibile che le condizioni metereologiche possano essere avverse e così è stato. Comunque, alla fine si è svolto tutto in sicurezza. Il percorso è sempre stato pulito e tutto ha funzionato alla perfezione, tranne qualche piccolo incidente che rappresenta la normalità in questo tipo di competizioni. È stata una bella manifestazione – conclude Caruso – e sono contento di averla vinta per la seconda volta. Mi auguro che la prossima edizione si svolga come da calendario a luglio e che sia un successo come questa”.

Tra i piloti più blasonati della competizione, il palermitano Salvatore Riolo, che si è aggiudicato il primo assoluto tra le vetture storiche. “È stata una gara molto tecnica e selettiva – commenta Riolo – Come salita non l’avevo mai fatta, come slalom un paio di volte. Purtroppo abbiamo incontrato un tempo veramente inclemente e non abbiamo potuto sfruttare quelle che sono le caratteristiche della vettura, ma sappiamo che può succedere nelle gare. Ho partecipato comunque con piacere e sicuramente tornerò anche l’anno prossimo per una prestazione ancora più convincente. Un grande plauso – conclude – va agli organizzatori che hanno voluto fortemente che anche a novembre questa gara si corresse”.