Dominano gli italiani anche nelle prove della 33ª Dobsinsky Kopec in Slovacchia
A poco meno di 160 chilometri da Limanowa, dove domenica scorsa si è svolta la settima gara di Campionato Europeo della Montagna, c’è la città slovacca di Dobsina teatro, questa settimana, degli attori che interpretano l’European Hill Climb Championship 2016.
L’ottava gara di questo campionato è caratterizzata da un percorso di 6.810 metri con una differenza di altitudine, tra partenza e arrivo, di 397 metri ed una pendenza media del 5,8%.
Anche questo, come caratteristica principale di gran parte del CEM, è un percorso molto veloce con appena tre tornanti posti uno subito dopo la partenza e due prima dell’arrivo.
Tempo meteorologico pessimo con tanta acqua e tanto vento a farla da padroni. Solo nella seconda manche di prove, l’acqua ha smesso di cadere rimanendo però molto umido da non permettere ai piloti grandissime prestazioni. Il più veloce nelle due salite di prove è stato il pluricampione fiorentino Simone Faggioli con la sua Norma M20 Zytek gommata Pirelli. Il tempo della prima salita è di 3′ 05″ 607, quello della seconda 2′ 48″ 231. Al secondo posto il bresciano Paride Macario che, con la sua Osella FA30 Zytek del Team Faggioli, ha ottenuto un 3′ 09″ 179 nella prima e un 2′ 52″ 518 nella seconda salita. Alle loro spalle il trentino Christian Merli con l’Osella FA30 motorizzata RPE e gommata Avon. I tempi delle due manche sono 3′ 09″ 211 nella prima salita e 2′ 52″ 870 nella seconda.
Sfortunatissimo il rientro in gara di Fausto Bormolini e la sua Reynard dopo l’incidente avuto nella salita ceca di Sternberk. Purtroppo un’altro incidente non ha permesso a Fausto di effettuare le prove. Il suo compagno di team Renzo Napione ha effettuato una sola salita con il tempo di 3′ 20″ 483.
In gruppo N, secondo posto per Antonino Migliuolo e la sua Mitsubishi Lancer Evo IX che, nella seconda salita di prove con 3′ 21″ 111, ha avvicinato il miglior tempo (3′ 19″ 469) del suo diretto avversario in campionato Nikola Miljkovic su uguale vettura.
Appuntamento domani con inizio alle ore 9:00 per le due salite di gara, con le previsioni meteorologiche che non promettono nulla di buono ed una previsione di pioggia, anche più costante di quella odierna, che sembra debba disturbare l’intera manifestazione.