Dopo le verifiche il 48° Trofeo Vallecamonica è realtà. Domani le prove ufficiali, domenica la gara.
Brescia – Con le verifiche sportive e tecniche, svolte nel pomeriggio di oggi al Pattinodromo di Borno, ha preso ufficialmente il via la 48ª edizione del Trofeo Vallecamonica, Malegno-Ossimo-Borno 2018, cronoscalata valida per il Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord 2018 e organizzata dall’Automobile Club Brescia.
Dopo le procedure di verifica sono 136 le vetture che domani prenderanno il via delle prove ufficiali sugli 8.590 metri del tracciato, 92 moderne e tutte le 44 vetture storiche. Tra gli assenti qualche nome pesante, in primis quello del #3 Ettore Bonara (Lola Zytek) che era sicuramente uno degli aspiranti alla vittoria. Altro assente di classe anche il #44 Luca Tosini, che avrebbe dovuto essere al via con una Opel Astra in Gruppo E1 Italia per i colori della ASD Historika, ma non è riuscito ad ultimare in tempo la preparazione della sua vettura. Non saranno della partita nemmeno il #58 Rodolfo Zuurbier (BMW 120) ed #77 Emanuele Masiero (Citroen Saxo/Rally Team Srl).
L’attenzione, tra le vetture moderne, è sicuramente puntata su Michele Fattorini (Osella FA30/ASD Speed Motor) che punta all’assoluta dopo aver ben impressionato nelle passate edizioni, soprattutto nel 2016, prima di ritirarsi per noie meccaniche. In E2 SS anche Diego Degasperi (Osella FA30 Zytek/Vimotorsport) è uno degli attesi della vigilia. Da non sottovalutare Federico Ducoli, altro bresciano dal piede pesante, che porterà sulle rampe della Malegno-Ossimo-Borno una Tatuus Formula Abarth per i colori della AMG Racing ASD.
Possibile sorpresa potrebbe essere Ilario Bondioni, vincitore ad inizio mese del Camunia Rally e al debutto sulle strade di casa con la Osella PA21 JRB (Elite Srls). «Questa è una nuova avventura per me» ha detto alle verifiche, «ci pensavo da un po’ di provare una sport, vediamo come andrà durante le prove, non ho mai guidato la vettura ma sono curioso di imparare e pronto per dare il massimo». Occhio alle vetture formula di classe 2000 dove diversi sono i nomi in aria di classifica, tra cui il veronese Enrico Zandonà (Formula 3/Funny Team) il trentino Giancarlo Graziosi (Tatuus Formula Master) e il comasco Matteo Aralla (Tatuus Formula Renualt/Valdelsa Classic).
L’attenzione del pubblico è rivolta in modo particolare alla GT CUP dove tornerà in gara Alex Caffi con una Porsche 911 GT Cup per i colori della Squadra Corse Angelo Caffi ASD. L’ex pilota di Formula 1, sarà al via un po’ a sorpresa dopo la vittoria con record, imbattuto, del 2011 quando mise a segno una somma tempi di 7’26.930. «Non ho voluto mancare in un’edizione sicuramente importante del Trofeo Vallecamonica per onorare la gara che tanto ha significato per me e per la mia famiglia» ha detto Caffi. «So di non avere una vettura da assoluta, ma l’ho provata, mi ha dato ottime sensazioni e se dovesse magari piovere sappiamo che si rimescoleranno le carte. Siamo qui per divertirci, quello che sarà sarà». Non sarà l’unica vettura GT con la possibilità di farsi notare, perché nel plotone delle auto a ruote coperte spiccano tra gli altri anche i nomi di Roberto Ragazzi (Ferrari 458 Evo/Superchallenge Srl), Pablo Biolghini (Porsche Carrera Cup 991) e Sebastiano Frjo (Porsche 991 Cup/Superchallenge Srl).
Un altro probabile protagonista è sicuramente Mauro Soretti (Subaru Impreza/Leonessa Corse ASD) che potrà finalmente testare la vettura giapponese con le ultime modifiche apportate e lottare nel nutrito Gruppo E1 Italia con 16 partenti. «Ho apportato migliorie ad assetto e geometrie e finalmente avrò occasione di testare sul campo la bontà di queste regolazioni» ha commentato il bresciano. «Lo scorso anno avevo segnato un 4’16.910 che per le vetture turismo è un record, l’obiettivo è quindi quello di migliorare, fosse anche solo per un centesimo».
Sarà sicuramente interessante anche la gara in Gruppo A, dove la Mitsubishi Lancer Evo VIII di Stefano Nadalini (Team Pavè Motorsport) sulla carta dovrebbe avere la meglio essendo l’unica oltre 3000cc. In Prod E la cilindrata favorisce Giuseppe Zendra (Renault Clio Williams), ma il plotone di avversari è di tutto rispetto con, tra gli altri, i bresciani Bortolo Mendeni (Peugeot 106/3B Racing Club ASD) e Davide Giudici (Peugeot 106 XSI/ASD Historika).
Se in Gruppo N sarà lotta a due tra gli alfieri Vimotorsport Adriano Pilotto (Honda Civic Type R) e Elia Favaro (Peugeot 106), altrettanto non si può dire della Prod S con 16 vetture confermate al via e un nutrito plotone di bresciani desiderosi di ben figurare nella gara di casa con Adriano Andreoli (Ford Escort Cosworth), Fabio Zendra (Renault Clio), Giorgio Mendeni (Renault Clio RS/3B Racing Club ASD), Francesco Vaira (Peugeot 106/ASD Historika), Pierino Mino (Peugeot 106 Rally), Mirko Gheza (Peugeot 106 Rally) e Antonio Reghenzani (Peugeot 106/3B Racing Club ASD).
Quest’ultimo non sarà l’unico Reghenzani al via, dato che il figlio Daniel, fresco di debutto nelle competizioni di motorsport, si confronterà con il Trofeo Vallecamonica al volante di una Peugeot 106 sempre della 3B Racing Club ASD in classe RS, una delle più attese insieme alla RS Plus, dove sarà interessante anche la sfida, a distanza, di Giulio Panteghini (Mini JWC/Elite Srls) al debutto su questa vettura nel tentativo di abbassare il tempo record tutt’ora in essere registrato negli anni scorsi dall’amico Ilario Bondioni.
Venendo alle auto storiche la gara partita con tutti e 44 gli equipaggi iscritti. Come detto Emanuele Aralla godrà sicuramente dell’interesse del pubblico con la prestigiosa e rarissima Dallara F3 90 (Valdelsa Classic Motor Club) che guidò agli albori della sua carriera il francese Olivier Panis, da molti ricordato per la rocambolesca vittoria al Gran Premio di Montecarlo F1 1996. Sicuramente favorito per la vittoria di Raggruppamento, Aralla dovrà difendersi dagli attacchi della “lady” della gara, Gina Colotto con la particolarissima Abarth 033 della Scuderia Bologna Squadra Corse.
Il 4° Raggruppamento potrebbe essere affare tra bresciani con Tiziano Romano (Bogani/Team Italia) e Walter Conforti (Ermolli), mentre molto più incerto il 3° Raggruppamento con tanti piloti al via e vetture particolarmente interessanti, dalla Chevron B23 di Maurizio Sbrilli alla Osella PA7 di Luigi Moreschi (Scuderia Tazio Nuvolari Italia ASD.
Tra le vetture storiche, oltre alla classifica, l’attenzione sarà risposta anche sulle vetture più belle e sui motori più caratteristici, come quello della Alfa Romeo GTV di Giovanni Bernardo Rizza (ASD DNA Motorsport) che ha già fatto parlare molto durante le verifiche per il canto quasi ancestrale del motore.
Onore al merito alla Fiat Abarth 695 SS di Zardini Luigi, che sarà il primo ad affrontare le rampe del Trofeo Vallecamonica 2018 e avrà l’onore di inaugurare le partenze.
La manifestazione partirà appunto domani mattina dalle ore 9:00, sabato 28 luglio, con le due manches di prove ufficiali che serviranno ai piloti e alle scuderie per prendere confidenza con il percorso e per trovare il migliore set-up in vista della gara. Le previsioni meteo sembrano per ora positive, e si prospetta quindi un weekend caldo con temperature in linea con la stagione e l’asfalto che dovrebbe presentare un ottimo grip.
Interessante opportunità sul sito ufficiale www.trofeovallecamonica.it che metterà a disposizione un audio streaming in diretta con il commento della gara e l’intervista ai protagonisti curato da Luca Del Vitto.