Effettuate le prove della 4ª Cronoscalata del Santuario. Ciro Barbaccia il più veloce
Cefalù (PA) – Concluse con una sola salita e ricognizioni della Cronoscalata del Santuario, il 5° round del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, di cui la gara in manche unica scatterà alle 9.30 di domani, domenica 4 giugno.
Il miglior riscontro sugli 11,8 Km di tracciato che unisce Cefalù al Santuario di Gibilmanna, lo ha ottenuto Ciro Barbaccia al volante della Stenger BMW di 4° Raggruppamento in 7’27″49. Sempre in 4° Raggruppamento secondo miglior riscontro per il pisano e leader tricolore Piero Lottini sulla Osella PA 9/90 BMW. Ottime prove anche per Angelo Diana sulla BMW M3 di 4° Raggruppamento, con cui ha fatto registrere il 4° tempo generale.
Ha prenotato un ruolo di primo piano in 3° Raggruppamento il messinese Salvatore Caristi sulla Fiat 128 in versione silhouette, con cui ha fatto registrare il terzo tempo in ordine generale. La sfida di vertice di categoria, si profila con le Porsche 911 di Antonio Di Lorenzo, Mauro Lombardo e Claudio La Franca.
Domenico Guagliardo è stato il miglior interprete del percorso di 2° Raggruppamento con la Porsche 911, con la quale ha fatto registrare il 5° tempo in ordine assoluto. Pronti alla sfida per il podio anche Raffaele Picciurro e Giampiero Spinnato, entrambi sulle Porsche, ma ancora in fase di adattamento all’impegnativo tracciato. Per il 1° Raggruppamento in prova Antonio Piazza ha fatto la voce grossa, ma in gara sarà certo l’attacco del giovane Pierluigi Fullone, entrambi con le BMW 2002, ma attenzione anche ad “Oiram” dopo delle convincenti prove con la Lancia Fulvia Sport Zagato. Tracciato impegnativo sul quale Gina Colotto ha preso le misure per la sua F. Abarth SE003 di 5° Raggruppamento in vista della gara, evitando qualunque “eccesso” in prova.
La decisione di concludere le ricognizioni alla fine della prima salita, è stata presa dal Direttore di Gara con ratifica del Collegio dei Commissari Sportivi, visto il ritardo di quasi 2 ore col quale sono partite le prove a causa di un incendio in una campagna lungo il tracciato, che ha reso necessario un prolungato intervento di Vigili del Fuoco, Forestale e Protezione Civile. Tutti i concorrenti che hanno preso il via delle ricognizioni sono ammessi alla gara, pertanto, la conclusione delle prove ha evitato disagi per i numerosi residenti della zona nelle ore del tardo pomeriggio del sabato.