51ª Verzegnis – Sella Chianzutan  

Entra nel vivo la 51ª Verzegnis-Sella Chianzutan

Da domani al 30 maggio la 51^ Verzegnis – Sella Chianzutan, seconda prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, riabbraccia il suo territorio dopo un anno di assenza. Grande attesa per rivedere i campioni della serie e gli specialisti friulani delle cronoscalate. Spettacolo assicurato anche tra le storiche con protagoniste le vetture che hanno contribuito a scrivere pagine importanti di questo sport.
Ufficio Stampa 27 Maggio 2021

Verzegnis (UD) – La provincia di Udine è pronta a riabbracciare i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna. Territorio di grande tradizione sportiva, le Alpi Carniche oramai da oltre mezzo secolo sono un appuntamento imperdibile per gli amanti delle cronoscalate, che ogni anno accorrono numerosi – 191 gli iscritti quest’anno nelle moderne e 34 storici – non solo per un percorso tecnico e spettacolare ma anche per la bellezza di un territorio che ha fatto dell’accoglienza il suo credo.

Dopo l’annullamento dello scorso anno a causa della pandemia, gli organizzatori della E4Run capitanati dalla vulcanica Eleonora Rizzi si sono rimessi all’opera ed hanno lavorato fin da subito senza sosta per riproporre nuovamente la Verzegnis – Sella Chianzutan nel suo massimo splendore.

Un rientro atteso e voluto da tutti, perchè parliamo di un evento sportivo che è anche un importante volano turistico per tutto il Friuli, una vetrina per mostrare tutto lo splendore delle Alpi Carniche, ancora di più in questo periodo di sospirato rilancio turistico.

La riprova dell’affetto che gli sportivi nutrono per questa gara arriva direttamente dagli importanti numeri espressi al momento della pubblicazione dell’elenco iscritti, che parlano di un totale di 225 vetture al via tra moderne e storiche e che già dalle verifiche tecniche e sportive di domani inizieranno a dare vita ad un fine settimana dove il territorio sarà parte integrante della 51^ Verzegnis – Sella Chianzutan.

Molto incerta a questo proposito quella che potrebbe essere la terna dei piloti che lotteranno per i primi posti della classifica assoluta. Tanti i nomi in predicato di essere i protagonisti di una corsa che ha sempre regalato emozioni e sorprese fino all’ultimo metro di gara, con una sfida che sarà interessante sia sotto l’aspetto umano ma anche tecnico vista la varietà di mezzi in lotta per la vittoria.

Assenti i due leader del Campionato per una gara concomitante dell’Europeo, tra i sicuri protagonisti non possono che essere citati Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek, attualmente 3° in classifica di campionato e che con un buon risultato qui può raggiungere la vetta.

Da tenere d’occhio sicuramente il giovane corregionale trapanese Francesco Conticelli, anche lui su Osella FA 30. Desideroso di riscatto il Sardo Sergio Farris, sul Lola FA 30 dopo i problemi tecnici patiti durante la prima prova in calendario.

Da seguire naturalmente le biposto E2SC, dove svettano i nomi di Achille Lombardi più agguerrito che mai sulla nuova Osella PA 2000 con cui il lucano ha mostrato un feeling immediato e l’altro sardo Omar Magliona appena rientrato e subito in lotta per i vertici di categoria, al ragusano Franco Caruso subito efficace sulla Norma M20 FC Zytek, come il napoletano Piero Nappi sulla ritrovata Osella PA 30 Zytek, in molti faranno valere la loro esperienza in Carnia, come l’inossidabile Giovanni Cassibba, anche lui sulla PA 30 di casa Osella.

Molti i piloti di casa che non sono voluti mancare a questo appuntamento che per tanti vale una stagione intera. Tra questi l’appassionato Marietto Nalon su Dallara, mentre con le GT non poteva mancare Gianni Di Fant con la Porsche 997 GT3 GT Cup.

Gara di casa con anche una spruzzata di atmosfera rallystica per Roberto Bertolutti e Davide Glavina che saranno al via con delle Skoda Fabia in arrivo dai rally.

Grande attesa naturalmente ci sarà anche per i protagonisti delle auto storiche, vetture che hanno fatto la storia dell’automobilismo sportivo e che grazie alla passione dei loro proprietari tornano nuovamente a correre contro il cronometro rinverdendo i fasti di un tempo, senza alcun timore reverenziale rispetto alle consorelle più giovani, anzi, in taluni casi sfidandole a viso aperto per la gioia degli sportivi.

Trentaquattro le vetture iscritte in questo contesto: tra i sicuri protagonisti il vincitore del 2019 Giovanni Ambroso su Osella PA/9 90 motorizzata BMW, il reggiano Giuseppe Gallusi già Campione Italiano al via con la splendida Porsche 935 e tra i maggiori protagonisti del Tricolore Storiche nel 3° Raggruppamento.

Tra i piloti di casa da seguire Marco Naibo su Ford Sierra Cosworth e Marino Del Torre su Renault 5 GT Turbo entrambi iscritti nel 4° Raggruppamento classe +2000.

Iscritto nello stesso Raggruppamento di Gallusi troviamo Massimo Ronconi con la rara Porsche 914/6.

Per il 2° Raggruppamento Nicholas Macorig sarà al via con una Fiat X1/9, sempre in questo gruppo da sottolineare la bella Lancia Fulvia Montecarlo del veneto Dario Guidolin.

Tra i piloti friulani saranno della partita anche Pietro Corredig con la sua BMW 2002 Ti e Alessandro Mitri su Skoda 130 RS.

Nel 1° Raggruppamento al via l’abituale protagonista del tricolore Giampiero Zampieri con la Lancia Fulvia Coupè e Loris Minen su Porsche 912.

La gara si animerà da domani venerdì 28 maggio con le operazioni preliminari per i concorrenti iscritti, presso l’ampia arena di Verzegnis dalle 10.30 alle 18.30. Sabato 29, dalle 9.30, le due salite di ricognizione sui 5,640 Km di percorso molto vario e ricco delle caratteristiche più care ai piloti di salita, con la sua pendenza media del 7,2% che copre il dislivello di 396 metri tra partenza al Ponte Landaia ed arrivo alla Sella Chianzutan. Domenica 30 maggio alle 9.00 il Direttore di Gara Flavio Candoni e l’aggiunto Walter Robassa, daranno il via a gara 1, a cui seguirà gara 2.

Importante novità di quest’anno per tutti gli appassionati che non potranno seguire la gara sul posto sarà la diretta social dell’intera gara 2 ed il live su ACI Sport TV sul canale 228 di Sky.

Ricordiamo che la gara si svolgerà in assenza di pubblico.