Fabio Emanuele vince lo Slalom Città di Bolca
In una bella domenica di sole sui colli veronesi, Fabio Emanuele, su Osella PA 9/90 motorizzata Alfa Romeo, vince – per la terza volta in carriera – lo Slalom Città di Bolca, settimo appuntamento valido per il Campionato Italiano Slalom. Il campione molisano sale sul gradino più alto del podio allestito all’interno del Museo dei Fossili di Bolca al termine di una gara che ha vinto, dominandola. Primo al termine di ognuna delle tre manches disegnate lungo i 3700 del bel percorso che da Vestenanova sale fino al paese del veronese famoso per i suoi fossili, il cinque volte ampione italiano della specialità ha saputo migliorare, passaggio dopo passaggio, la propria performance chiudendo la partita con il tempo di 2’34” e 56 centesimi. “Sono contentissimo per questa vittoria”, commenta Fabio Emanuele a fine giornata. “Contento per il risultato che, ovviamente fa piacere, ma, soprattutto, per il modo in cui questo è arrivato al termine di uno slalom corso in crescendo; una costante progressione frutto di un lavoro certosino svolto di concerto con i miei tecnici e meccanici. Riparto da Bolca con una coppa e con la consapevolezza di avere ancora tanto da dare e altrettanto da dire”.
Giuseppe Castiglione
A una manciata di centesimi da Fabio Emanuele, Giuseppe Castiglione, su Radical SR4 Suzuki, conclude in seconda posizione le fatiche di una lunghissima trasferta che lo ha visto partire dalla Sicilia al comando della classifica di campionato per cercare – e molto probabilmente trovare – in Veneto le sicurezze per un finale da affrontare con animo sereno. Anche per lui una gara in progressione che, al di la dei risultati, sottolineo la sua lucidità ed estrema efficacia alla guida. Terza posizione, a poco più di un secondo dal vincitore, per Saverio Miglionico, anche lui su Radical SR4. Il campione italiano in carica, oltre al bel risultato conquistato al suo rientro sulla scena tricolore dopo un brutto incidente a inizio stagione, ritrova il giusto feeling con la competizione e il piacere di correre con il piede pesante e il cuore leggero. Si ferma ai piedi del podio, in quarta posizione a meno di cinquanta centesimi da Miglionico, la corsa di Salvatore Venanzio, il vincitore delle due passate edizioni, che il miglior tempo al volante della sua Radical lo sigla nella seconda manche, l’unica conclusa senza incorrere nelle tante – troppe – penalizzazioni che ne hanno segnato la giornata. Alle sue spalle, con 156,57 punti, il giovanissimo Emanuele Schillace completa il poker di Radical nelle prime cinque posizioni della classifica assoluta dello Slalom Città di Bolca. Classifica che, in sesta posizione, vede Enrico Zandonà conquistare la vittoria in Gruppo E2SS su Formula Reynard davanti alle Osella di Luigi Vinaccia e Davide Piotti, rispettivamente settimo e ottavo assoluto. Alessandro Zanoni su Formula Gloria è nono seguito da “Marlolk” che, su Formula Gloria 065, sigla il decimo tempo assoluto dello Slalom Città di Bolca 2018. In undicesima posizione, Roman Gurschler è il più veloce tra le E2 Silhouette con una Fiat 500. Marco Riboni e la sua Fiat 127 vincono il Gruppo E1 Italia precedendo in classifica assoluta di una posizione Matteo Togn, primo assoluto tra le Gruppo Speciale Slalom con una Volkswagen Golf. Simone Broggio, su Opel Corsa Gsi, fa suo il Gruppo A così come Antonino Carpenteri si conferma il più veloce in Gruppo N alla guida di una Peugeot 106 Rallye. Successo tra i prototipi per Endrius Candian su Fiat X1/9 e per Franco Giacomazzi e Giovanni Tuminello, il primo su Renault Clio tra le Racing Start Plus, il secondo su Peugeot 106 tra le Racing Start.
Domenica 14 ottobre, sulle strade della Calabria, andrà in scena lo Slalom Monte Condrò, ultimo atto del Campionato Italiano Slalom 2018.