Fabio Emanuele vince lo Slalom dei Trulli e cala in tris in campionato
Con il tempo di 2’28” e 27 centesimi, Fabio Emanuele su Osella PA 9/90 Alfa Romeo vince la settima edizione dello Slalom dei Trulli e, per la terza volta dall’inizio della stagione, sale sul gradino più alto del podio di una competizione valida per il Campionato Italiano Slalom.
Al campione molisano, vero mattatore di giornata con la firma su ognuna delle tre manches nel programma di gara, basta la prima salita lungo i 3600 metri del percorso allestito su “la Panoramica” che da Monopoli conduce alla Selva di Fasano, per regolare gli avversari. Al termine di questa, infatti, piazza il miglior crono di giornata e in quelle successive, l’unico tra gli 82 concorrenti ammessi al via della competizione, pur senza riuscire a migliorarsi scende sempre sotto i 150 punti. “E’ stata una gara bellissima, veloce come piace a me”, commenta il vincitore a fine giornata. “Abbiamo avuto qualche piccolo problema con i freni fino alla seconda manche. Per la terza salita tutto era apposto per provare ad abbassare ulteriormente il tempo ma nelle ultime quattro birillate, gli ultimi 800 metri di gara, ho trovato dell’olio in traiettoria e nonostante il filler sparso sull’asfalto per asciugarlo la vettura era veramente inguidabile. Sono contento per il risultato e spero di confermarmi a questi livelli anche nelle prossime gare. Guardo il risultato di gara in gara e poi alla fine dell’anno tirerò le somme”. A provare a tenere il passo di Fabio Emanuele, per tutta la calda giornata di gara ci ha provato Michele Puglisi. Il giovanissimo pilota, attuale leader della classifica Under 23, chiude con 152,67 punti una gara corsa con grinta e determinazione al volante di una Radical Prosport Suzuki. Peccato per lui i venti punti di penalizzazione per due birilli toccati nella seconda salita al termine della quale aveva fatto registrare il miglior tempo assoluto: non avrebbe vinto ma avrebbe certamente impreziosito il suo già preziosissimo secondo posto finale. Gradino più basso del podio, a quota 162,74, per Salvatore Castellano che chiude i giochi nella prima manche nonostante dieci punti di penalizzazione. Un doppio ritiro nelle salite successive, infatti, impedisce all’esperto pilota campano, al via con una interessantissima barchetta Chiavenuto Suzuki, di migliorare il suo crono. Bella e appassionante la sfida in Gruppo E2 SS tra “formule” risolta con la vittoria, sul filo dei centesimi, di Fabio Di Cristofaro, quarto assoluto con una Formula Gloria, su Giuseppe Peraino che con la sua Formula Ghipard chiude al quinto posto assoluto a soli diciannove centesimi. Con una gara in crescendo, Marcello Bisogno, sesto assolto, si aggiudica la vittoria tra le vetture del Gruppo Speciale Slalom con una Fiat 127. La stessa vettura con cui lo insegue in classifica, attardato di poco più di mezzo secondo, Domenico Gangemi, primo tra le Gruppo E1 Italia. Ottava e nona posizione ancora per vetture E1 Italia: la prima la Renault Clio RS di Salvatore Tortora, la seconda la Renault 5 GT Turbo di Davide Maglione. Chiude la top ten dello Slalom dei Trulli la Fiat 127 Gruppo Speciale Slalom di Gennaro Ferrara.
Nei Gruppi, Fabiano Di Cesare vince tra le E2 SH con una Fiat 126, dodicesimo assoluto davanti a Paolo Battiato, il più veloce tra le Gruppo A con una Peugeot 106 Rallye. La stessa “picolla” della Casa del Leone con cui Benedetto Guarino si conferma mattatore del Gruppo N e Alessandro Vespoli e Natalio Ostuni salgono, rispettivamente, sul gradino più alto del podio tra le Racing Start Plus e le Racing Start. Giovanni Greco, su Fiat 500, vince tra le Bicilindriche strappando applausi del pubblico che, in una giornata di festa dei motori come quella andata in scena sulla strade pugliesi, non poteva fare mancare la sua calorosa partecipazione.
Il prossimo appuntamento del Campionato Italiano Slalom è fissato per il 21 luglio, data in cui si correrà lo Slalom Città di Osilo.