Faggioli e Fazzino sugli scudi nelle prove odierne
È di Simone Faggioli (Nova Proto Np01 Bardhal), 9’21”98, il miglior tempo registrato oggi nelle due sessioni di prova della 73ª «Trento Bondone», ma dietro a lui, ad un soffio, incombe Luigi Fazzino (Osella Pa30), che ha chiuso la seconda ascesa in 9’22”84, appena 86 centesimi in più. Nella prima era riuscito addirittura a rimanere davanti all’asso fiorentino (9’30”29 contro 9’32”44), per quello che contano i riscontri registrati il sabato. Le due prestazioni del siracusano impressionano, anche perché ottenute su un percorso che non aveva mai affrontato prima di oggi, ma si sono ben comportati molti altri driver che domani lasceranno il segno, agevolati da temperature inusualmente basse. Vanno sicuramente citati altri due portacolori della Best Lap, Diego Degasperi e Franco Caruso, il primo al volante di una Norma M20 Gea-Zytek, pilotata appena cinque volte fino ad ora, il secondo su una Nova Proto Np01-2 Zytek: 9’31”96 il tempo del trentino, il terzo di giornata, 9’49”97 quello del ragusano, ancora visibilmente acciaccato a causa di un incidente rimediato in bicicletta, il quinto di giornata. In mezzo ai due si è infilato, con un 9’34”95, il lucano Achille Lombardi su Osella Pa21 4C Turbo, tempo stabilito in questo caso nella prima sessione, proprio come il lecchese Giancarlo Maroni su Nova Proto Np01, sesto in 9’52”29. Molto bene si è comportato anche il trentino Matteo Moratelli, sempre alla guida di una vettura classe 3.000, una Nova Proto Np01-Honda, giunto a Vason in 9’52”57. Al settimo posto di giornata troviamo un altro siciliano all’esordio assoluto su questo tracciato, il diciottenne nisseno Andrea Di Caro su Nova Proto Np03 di classe 1.600, che ha regalato un 9’53”27, all’ottavo il siciliano Samuele Cassibba su Nova Proto Np01/2-Sinergy in 9’54”46, al nono il veronese Mirko Venturato su Nova Proto Np03 in 9’54”97 e a chiudere la top ten del sabato è il trentino Thomas Pedrini su Osella Pa30, che ha ottenuto il riscontro di 9’59”70. Dieci piloti sotto i dieci minuti e siamo solo al sabato.
Nel gruppo CN spiccano la buona prova del pugliese Francesco Leogrande su Osella PA 21 (10’52”27), mentre il più performante in Thunder Cup è stato Rosario Iaquinta con una Wolf GB 08 (10’23”64). Al solito velocissimo il bolognese Manuel Dondi (Fiax X 1/9), il migliore nel gruppo E2SH con il tempo di 10’33”05.
Non ha scherzato il padrone di casa Giuseppe Ghezzi su Porsche 997 Gt3 R, al quale è bastata la seconda sessione (nella prima ha rotto il semiasse) per risultare il più veloce nell’atteso gruppo GT (10’41”42), precedendo il grande rivale Lucio Peruggini su Ferrari 488 Challenge Evo (10’42”84). Nel gruppo TCR il bresciano Luca Tosini su Audi RS3 LMS è stato decisamente il miglior interprete del percorso (11’04”69), nel gruppo E1 si è distinto il rallista di casa Alessandro Zanolli su Skoda Fabia Rs (un favoloso 10’37”19 per lui), tallonato da Giuseppe Aragona su Volkswagen Golf (10’45”15).
Si preannunciano ricche di spettacolo tutte le categorie Racing Start con sfide molto ravvicinate. Alessandro Giovanelli ha ottenuto i migliori riscontri in prova al volante della Mini John Cooper Works. Il vicentino di Trapani Isidoro Alastra è stato il più agile sul percorso al volante della Mini in versione Racing Start Plus. Esperienza e bravura caratterizzano Matteo Bommartini, che su Honda Civic è stato il più proficuo tra i motori aspirati.
Per quanto concerne le vetture storiche, hanno fatto vedere di che pasta sono fatti il siciliano Salvatore Riolo su Prc A6 (10’58”16), Mario Massaglia su Osella Pa9/90 (11’12”52”) e Piero Lottini su Osella Pa9/90 (11’30”41”). Primo con una vettura a ruote coperte il velocissimo Massimo Maniero su Bmw M3 (12’13”72).
Domani spazio alla gara, che prenderà il via alle ore 10, preceduta dalla sfilata. La strada chiuderà alle ore 8, il costo del biglietto rimane fissato a 20 euro. Diretta su ACI Sport TV (228 Sky e 52 Tivùsat) dalle ore 10.40.